Mussomeli – Pubblico delle grandi occasioni, tantissimi applausi ed apprezzamenti. Un evento che ha avuto un successo oltre ogni aspettativa. Si è tenuto nel prestigioso salone di Palazzo Sgadari di Mussomeli, il “Premio UNIMRI 2023”.
L’UNIMRI, associazione organizzatrice del premio, raccoglie tra le sue fila gli insigniti dell’onorificenza al merito della Repubblica, massima onorificenza civile rilasciata dal Presidente della Repubblica. La manifestazione, fortemente voluta dai vertici dell’UNIMRI, presieduta dal Cav. Gianni Porcaro, è stata realizzata con il patrocinio dell’Assemblea Regionale Siciliana e con la collaborazione del Comune di Mussomeli, lo scopo è stato di riconoscere il valore dell’impegno dei premiati nella Legalità e in campo sociale.
A presidere l’evento e ad aprire i lavori, con un intervento che ha toccato il cuore dei presenti il Vice Presidente nazionale dell’UNIMRI, Cav. Prof. Francesco Pira, sociologo, docente dell’Università di Messina e saggista. A condurlo invece brillantemente il Prof. Michele Rondelli, scrittore e docente. Altrettanto apprezzato gli interventi di saluto del Presidente Regionale UNIMRI, Cav. Franco Messina e del Presidente della Sezione di Caltanissetta e Consigliere Nazionale UNIMRI, Cav. Francesco Cagnina.
“Una cerimonia – ha commentato il Vice Presidente nazionale UNIMRI, Francesco Pira – che ci ha fatto sentire orgogliosi di essere italiani e siciliani. Abbiamo voluto dare un riconoscimento a siciliane e siciliani che ogni giorno con il loro lavoro, il loro impegno e la loro abnegazione, portano alto il vessillo della nostra Regione e Nazione”.
I premiati sono stati: il Ten. Col. Luigi Balestra, Comandante del nucleo investigativo di Agrigento, premiato dal Cav. Salvatore Taffaro del Direttivo UNIMRI di Agrigento; l’On. Giuseppe Catania, Sindaco di Mussomeli, premiato Dal Cav. Francesco Cagnina, presidente della sez. UNIMRI Caltanissetta; l’On. Gaetano Galvagno, Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, premiato dal Cav. Francesco Messina, Presidente Regionale UNIMRI; il Sig. Danny Mc Cubbin, ideatore della mensa di solidarietà di Mussomeli, premiato dal Cav. Giuseppe Di Pasquale, Direttivo UNIMRI di Agrigento; la Dirigente. Gesuela Pullara, Comandante Polizia Penitenziaria di Agrigento, premiata dal Cav. Prof. Francesco Pira, Vice Presidente Nazionale dell’UNIMRI; il Prof. Corrado Sillitti, docente di storia della musica, premiato dall’Uff. Calogero De Fraia, Vicepresidente UNIMRI Caltanissetta; il Prof. Giovanni Tesè, Avvocato, Saggista e Scrittore, premiato dal Cav. Maria Volpe, Presidente UNIMRI Agrigento; il Dott. Stefano Zammuto, Giudice Tribunale di Sciacca, premiato dal Cav. Prof. Francesco Pira, Vice Presidente Nazionale dell’UNIMRI. Riconoscimenti speciali sono stati attribuiti al Dott. Daniele Frangiamore, consegnato dal Cav. Mongiovì, presidente della Commissione e al Dirigente Scolastico Vincenzo Maggio dell’IISS “Virgilio” di Mussomeli, consegnato dal Cav. Vincenzo Nicastro, già Dirigente Scolastico
Si è appena conclusa la settimana ERASMUS che ha visto coinvolti gli alunni nel progetto “ Tech roots: connecting European cultures” 10 alunni dell’Istituto Comprensivo Salvatore Quasimodo di Gela diretto dal prof. Maurizio Tedesco .
Gli alunni Krystal Attardi, Rebecca Boscarino, Luigi Casciana , Alessio Cammilleri, Nicole Campisi, Sofia Comandatore , Antonio Giudici, Loris La Cognata, Gaia Lipomi, Giulia Stamilla hanno ospitato 10 alunni spagnoli del Colegio Maravillas di Benalmádena.
I docenti dell’I.C.S. Quasimodo Maria Grazia Piparo, Calogero Ascia, Tiziana Saltarello e Mariangela Curatolo hanno predisposto interessanti attività finalizzate alla scoperta del territorio e della cultura gelese e siciliana.
Lunedì 3 marzo, dopo un coinvolgente benvenuto a scuola sulle note di “Tutta l’Italia”, il gruppo ERASMUS è stato accolto con entusiasmo dal sindaco Terenziano di Stefano e dall’assessore Giuseppe Di Cristina presso il municipio di Gela.
Tanti i momenti emozionanti che hanno caratterizzato la settimana dal 3 al 7 marzo: la creazione di una galleria digitale con immagini del nostro territorio, la visita a Siracusa, e soprattutto il divertentissimo workshop per imparare come preparare la pizza.
Questa è la magia di ERASMUS: creare vincoli tra culture e popoli, immagazzinare bellissimi ricordi che rimarranno per sempre nei cuori!
Una giornata all’insegna della consapevolezza e della responsabilità civica ha visto protagonisti gli studenti della scuola media E. Romagnoli di Gela. Il Lions Gela ATC, guidato dal presidente Dott. Santo Figura, ha organizzato un importante evento di sensibilizzazione in collaborazione con il Comune di Gela, la Polizia Municipale e la Procivis, presieduta da Luca Cattuti.
Un’iniziativa che ha lasciato il segno nei giovani partecipanti, coinvolgendoli in un’esperienza formativa dal forte impatto emotivo. Tra i momenti più toccanti, la simulazione di un intervento di primo soccorso stradale, realizzata dai volontari della Procivis. Vedere con i propri occhi la rapidità e la competenza necessarie per salvare una vita ha acceso nei ragazzi una riflessione profonda sull’importanza del rispetto delle regole e della prontezza nell’agire in situazioni di emergenza.
A rendere ancora più efficace il messaggio, le relazioni dell’ispettore della Polizia Municipale Gloria Fasciana, dell’agente Massimo Legname e del perito Ascanio Carpino, che hanno saputo trasmettere, con competenza e passione, l’importanza della sicurezza stradale e del senso civico.Questo service non è stato solo un momento di formazione, ma un vero e proprio dono per i giovani: un’opportunità per acquisire consapevolezza e per imparare a scegliere, ogni giorno, la strada giusta.
Successo dell’iniziativa proposta dalla Fidas Gela in occasione dell’8 marzo: “Donna che Dona” ha visto un’ottima partecipazione di donatrici. Presso l’Unità di Raccolta di via degli Appennini, è stato registrato l’afflusso di persone pronte a fare la differenza, dando il loro contributo concreto alla causa della donazione di sangue. In particolare, per questa occasione, le donne hanno risposto con entusiasmo all’invito a partecipare, dimostrando ancora una volta il loro impegno nella cura degli altri e nella solidarietà.
L’iniziativa, che ha avuto come obiettivo sensibilizzare la comunità sull’importanza della donazione di sangue, ha visto il coinvolgimento di molte donne, che con un semplice gesto hanno contribuito a salvare vite umane. La giornata è stata un omaggio alla forza e generosità femminile, un esempio di come il volontariato e la solidarietà possano unire le persone in nome del bene comune.
Complessivamente sono state registrate 31 presenze: 25 donazioni, 5 pre-donazioni ed 1 controllo. “Sono felice dell’andamento della giornata – commenta il presidente di Fidas Gela, Enzo Emmanuello – e soprattutto della dimostrazione di grande attaccamento e senso civico dimostrato dalle donne presenti, per un gesto importante quale la donazione di sangue. L’augurio è che questo esempio possa portare tanta altra gente ad avvicinarsi alla nostra realtà”.