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Cronaca

Operazione “easy credit”: la Guardia di finanza scopre una truffa ai bonus edilizi di 3,5 milioni

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I Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ragusa hanno dato
esecuzione ad un provvedimento emesso dal G.I.P. presso il Tribunale ibleo, con cui è
stata disposta la misura cautelare personale in carcere per un imprenditore modicano
indagato per aver abilmente e fittiziamente creato nonché commercializzato, in concorso
con altri cinque soggetti residenti tra la Lombardia e la Puglia, oltre 3,5 milioni di euro
di falsi crediti d’imposta relativi alle spese sostenute per interventi edilizi assistiti dal
regime agevolativo del cd. Sisma Bonus, in realtà mai avvenuti.
L’Autorità Giudiziaria ha disposto, altresì, il blocco di tali crediti fiscali inesistenti, con
il sequestro di denaro, beni e assetti societari in misura equivalente al profitto del
reato, ammontante a 3.572.000 €.
Il provvedimento è stato emesso all’esito di un’articolata indagine delegata dalla Procura
della Repubblica di Ragusa e condotta, sotto il coordinamento del Gruppo di Ragusa,
dai Finanzieri della Tenenza di Modica che, tramite i dati estratti dalla “Piattaforma
Cessione Crediti” dell’Agenzia delle Entrate, l’approfondita analisi della documentazione
bancaria, i mirati sopralluoghi e la raccolta di testimonianze da parte di persone informate
sui fatti, hanno portato alla luce il complesso meccanismo fraudolento con cui è stata
perpetrata la truffa a danno del bilancio dello Stato.
In particolare, cinque persone compiacenti hanno falsamente attestato di aver ricevuto
una serie di lavori di ristrutturazione edilizia per il rischio sismico, su immobili che non
sono mai stati nella loro disponibilità, da parte di una società riconducibile ad un
imprenditore Modicano, formalmente operante nel settore della costruzione di edifici
residenziali.
La società facente capo all’indagato, di fatto risultata una mera cartiera, ha acquistato i
crediti d’imposta generati dai fittizi lavori mediante l’opzione dello “sconto in fattura”.
All’esito degli opportuni riscontri, gli immobili utilizzati per l’inserimento nelle
comunicazioni, inviate all’Agenzia delle Entrate dagli indagati, sono risultati di proprietà
di altre persone fisiche all’oscuro di tali operazioni.
I Bonus si sostanziano nel riconoscimento di una detrazione, di importo variabile a
seconda della tipologia, commisurata alle spese documentate per interventi di
recupero/restauro degli edifici esistenti o, in particolare, per la riduzione del rischio
sismico. I cittadini o le imprese nella disponibilità di immobili, a seguito degli interventi
edilizi, possono fruire direttamente della detrazione maturata, beneficiandone nei dieci
anni successivi. Tuttavia, il Decreto Rilancio ha previsto, dal 2020, altresì la possibilità di
usufruire dei bonus optando alternativamente per: un contributo di ammontare pari alla
detrazione spettante, sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto al fornitore che ha
effettuato gli interventi (c.d. “sconto in fattura”), ovvero, la cessione a terzi del credito
corrispondente alla detrazione maturata.

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Cronaca

Il cordoglio del sindaco per la morte di Papa Francesco

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Il sindaco Terenziano Di Stefano ha diffuso questo messaggio per la scomparsa del Pontefice:

“Ci lascia un uomo che ha fatto la storia.La morte di Papa Francesco ci colpisce profondamente. Se ne va non solo il Pontefice, ma un padre, una guida, una coscienza viva del nostro tempo.Da fedele, lo ringrazio per averci mostrato il volto più autentico del Vangelo: quello dell’amore, della misericordia, dell’umiltà.Da cittadino, lo ringrazio per la sua voce instancabile in difesa della pace, della giustizia sociale, degli ultimi e dei dimenticati. Per aver acceso la luce nei luoghi più bui dell’umanità.Da uomo, lo ringrazio per l’esempio: semplice, diretto, profondo. Ha parlato al cuore del mondo con gesti che resteranno per sempre.

Papa Francesco ha tracciato un cammino che ci impegna tutti a fare la nostra parte.
Il suo spirito, la sua visione, il suo coraggio non moriranno mai.Grazie di tutto, Santo Padre

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Cronaca

E’ morto Papa Francesco

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Ieri, nel giorno di Pasqua, l’ultima apparizione tra i fedeli per la benedizione Urbi et Orbi.Qualche minuto prima delle 10 le agenzie hanno diffuso la triste notizia della morte di Papa Francesco. Ecco il testo diffuso dall’Agi:

Poco fa Sua Eminenza, il Card Farrell, ha annunciato con dolore la morte di Papa Francesco, con queste parole: “Carissimi fratelli e sorelle, con profondo dolore devo annunciare la morte di nostro Santo Padre Francesco. Alle ore 7:35 di questa mattina il Vescovo di Roma,Francesco, e’ tornato alla casa del Padre. La sua vita tutta intera e’ stata dedicata al servizio del Signore e della Sua chiesa. Ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedelta’, coraggio e amore universale, in modo particolare a favore dei piu’ poveri e emarginati. Con immensa gratitudine per il suo esempio di vero discepolo del Signore Gesu’, raccomandiamo l’anima di Papa Francesco all’infinito amoremisericordioso di Dio Uno e Trino”.

Papa Bergoglio, il primo successore di Pietro, che veniva dall’Argentina aveva 88 anni.

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Cronaca

Imprenditore agricolo si considera miracolato

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Si sente un miracolato l’imprenditore Franco Cassarino. Alla vigilia di Pasqua stava lavorando nel suo terreno in Contrada Bulala. Un terreno che conosce bene. Per anni e anni è stato coltivato. Stavolta l’imprenditore stava effettuando lavori di fresatura. Rivoltando il terreno è emerso un ordigno bellico.

È andato tutto liscio. L’ordigno poteva esplodere ma così non è stato. Cassarino perciò ringrazia Dio per ciò che non è accaduto. Ha subito chiamato le forze dell’ordine. Sono intervenuti polizia e vigili. L’ordigno sarà disinnescato nei prossimi giorni mentre Cassarino ha potuto trascorrere una Pasqua serena con moglie, figli e nipoti.

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