Caltanissetta- Il Questore di Caltanissetta Pinuccia Albertina Agnello stamane, nel corso di una conferenza, ha presentato il nuovo dirigente della Squadra Mobile, Vice Questore della Polizia di Stato dr Rosario Scalisi. Il dr Scalisi ha sostituito il Vice Questore dr Corrado Antonino Ciavola, trasferito alla Questura di Catania, dopo quasi tre anni di permanenza a Caltanissetta.
“Ho conosciuto il dr Scalisi qualche anno fa a Siracusa, quando entrambi eravamo in forza in quella Questura e sono stata contenta di avergli dato il benvenuto qualche giorno fa a Caltanissetta. – ha detto il Questore – Il dr Scalisi è un funzionario preparato e motivato, ha maturato diverse esperienze professionali e sono sicura che si troverà bene nella nostra Questura”.
“A Caltanissetta ho trovato un clima collaborativo – ha detto il dr Scalisi – sia tra funzionari sia alla Squadra Mobile. Continuerò nell’attività operativa nel solco dei miei predecessori. L’obiettivo è quello di continuare a infliggere colpi alla criminalità organizzata e di tipo comune. I rapporti con la stampa saranno improntati sulla massima disponibilità, nel rispetto delle direttive della Procura della Repubblica Distrettuale di Caltanissetta, della Procura della Repubblica di Gela e della Procura della Repubblica per i minorenni. Caltanissetta è una città che mi sembra pulita e ordinata, ha un bel centro storico che potrebbe essere valorizzato. Credo che mi troverò bene in città”.
Il Vice Questore Scalisi, che fino al mese di marzo ha diretto la S.I.S.C.O. di Brescia, è messinese, ha 45 anni, è laureato in giurisprudenza e ha conseguito un dottorato di ricerca in Diritto europeo presso l’Università di Messina, è abilitato alla professione di avvocato ed è entrato in Polizia nel 2008. Dopo la frequenza del 99° corso di formazione per Funzionari della Polizia di Stato presso la Scuola Superiore di Roma, ha svolto servizio alla Questura di Vercelli ricoprendo gli incarichi di Capo di Gabinetto e dirigente della Squadra Mobile. Nel 2014 è stato trasferito alla Questura di Siracusa dove ha diretto la Sezione Criminalità Organizzata della Squadra Mobile, coordinando importanti indagini contro la mafia. Nel 2021 è stato trasferito alla Questura di Brescia ed è stato nominato Funzionario addetto alla Squadra Mobile e Dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza “Carmine”. Successivamente ha assunto la dirigenza della locale S.I.S.C.O
Gela ed i suoi talenti sempre protagonisti nel mondo delle arti e dello spettacolo.
La terza giornata della Milano Fashion Week si e’ aperta con un talento gelese il cantautore Holy Francisco già conosciuto al grande pubblico per la sua partecipazione a talent nazionali quali Amici ed Xfactor e non be vuole sapere di lasciare il suo sogno di calcare le scene del mondo dello spettacolo e ci riprova. E con successo anche..!
Holy Francisco a sorpresa apre la giornata della fashion week milanese tra lo stupore dei partecupanti indossando un insolito abito di Simon Craker, fatto di biglietti variopinti. Il marchio indossato riscuote molto successo tra i buyer di Hong Kong e Giappone.
Eccolo mentre sfila, con la disinvoltura che lo contraddistingue.
Holy (Francesco Guarnera) si presta alla moda come forma artistica per ricercare , come già fatto nelle sue canzoni, condizioni di rottura. La parola crack, appunto rottura, contenuta nel marchio indossato ne è la dimostrazione. In particolare Holy indossa un capo che è inno al riciclo per un mondo sostenibile da un punto di vista ambientale.
Per chi ha vissuto ed è cresciuto a Gela un inno al riscatto della città. Una città che molto probabilmente i nostri giovani artisti vorrebbero più pulita meno inquinata e magari che possa garantire ai giovani talenti maggiori opportunità.
In occasione della ‘Giornata della memoria’, lunedì 27 gennaio, alle ore 18,00 presso il salone ‘Pio La Torre’ della Cgil di Gela , l’Auser e lo Spi “organizzano un incontro sul tema : “Parricidio e Memoria”, a cura del prof. Luciano Vullo . Interverrà la prof.ssa Tiziana Faraci . Un’occasione per riflettere sull’importanza del ricordo come strumento di consapevolezza nel presente.
“Il Giorno della Memoria ricorda uno dei periodi più oscuri della storia dell’umanità, quando si compì lo sterminio nei campi di concentramento nazisti contro gli ebrei, oppositori, minoranze e persone vulnerabili.
“Commemorare questa tragedia è un dovere morale – dicono il vicepresidente dell’ Auser, C. Guastella ed il responsabile dello Spi Emanuele Scicolone – Ogni essere umano nasce con diritti fondamentali che tutti dobbiamo rispettare, senza distinzione di colore della pelle, lingua, religione, età o condizione fisica. È fondamentale promuovere valori di libertà, uguaglianza e dignità umana. Il caos verso il quale ci stiamo incamminando rischia di produrre sistemi totalitari. Urge proteggere la democrazia . La conoscenza storica come antidoto al male”.
Tornano a lottare per la vivibilità urbana i comitati di quartiere.
Sin quando non saranno definitivamente delineate ed approvate le nuove aree urbane, i presidenti degli storici quartieri restano coesi per il bene della collettività gelese.
Nella serata di martedì, riuniti in assemblea, con voto palese, é stato eletto Coordinatore dei presidenti di Quartiere Salvatore Terlati per il quartiere Settefarine, Vice Coordinatore Salvatore Ciscardi per il quartiere Cantina Sociale e segretario Francesco Di Silvestre per il quartiere Fondo Iozza e Zampogna.
Gli eletti, con in testa il coordinatore Salvaatore Terlati, fermo restando l’autonomia dei singoli quartieri, faranno da collante e saranno sempre pronti a interfacciarsi con gli amministratori locali per ottenere una città più vivibile e con i quartieri di pari dignità.