Il cuore grande della Gela perbene si manifesta ad ogni occasione. Ed anche questa volta, in occasione della guerra fra Russia e Ucraina la solidarietà si palesa. Dopo la prima raccolta di generi alimentari, farmaci, giocattoli e vestiti nuovi presso il punto di raccolta della Pubblica assistenza Procivis di via Ossidiana, un nuovo pulmino è pronto per partire alla volta dell’Ucraina. E’ pieno di derrate alimentari e farmaci e ci sono già i volontari pronti per raggiungere i cittadini che lottano per la sopravvivenza.
Il Sindaco Lucio Greco, l’assessore alla Polizia Municipale Giuseppe Licata e il Comandante Giuseppe Montana hanno consegnato ieri al Presidente della Procivis, Luca Cattuti, un proprio mezzo, concesso in comodato d’uso. Si tratta di un pulmino a 9posti che i volontari hanno riempito di vestiti e generi alimentari e che è partito in tarda mattinata per raggiungere l’area Italia del Raggruppamento Operativo Emergenze in Polonia. Qui consegnerà la merce raccolta grazie alla generosità della popolazione gelese nei punti istituiti presso la Procivis, e ripartirà poi alla volta di Gela con sette ucraini che saranno ospitati in città.
“Assecondare questa richiesta della Protezione Civile era il minimo che potessimo fare” afferma il Sindaco Lucio Greco, che ha immediatamente concesso l’autorizzazione per affidare il mezzo comunale alla Procivis. “Sono fiero del modo in cui la mia gente sta reagendo di fronte a questa grave emergenza umanitaria, – prosegue – perchè sta dimostrando generosità e un grande cuore. L’amministrazione comunale, naturalmente, non vuole essere da meno, e farà tutto quanto è in suo potere per aiutare la popolazione ucraina. Abbiamo già avviato l’iter per chiunque desideri accogliere le famiglie in fuga dalla guerra, in sinergia con la Prefettura di Caltanissetta, e altri mezzi carichi di beni di prima necessità sono già partiti nei giorni scorsi e partiranno ancora. Quello che sarà necessario fare lo faremo, coltivando, nel contempo, la speranza che questo orribile conflitto possa cessare il prima possibile”.
Non è passata che una settimana e torna il fenomeno dell’ inquinamento dell’acqua di Gela, quella che si paga a peso d’oro.
Il Sindaco Di Stefano ha firmato una ordinanza con cui si vieta l’uso dell’acqua per uso potabile e fini alimentari nelle utenze servite dalla condotta idrica di contrada Macchitella, Marchitello e Manfria.
Le analisi sui campioni di acqua prelevati il 10 Aprile dall’Asp hanno fatto emergere la presenza di torbidità oltre i limiti.
L’acqua potrà dunque essere utilizzata solo per i servizi igienici e non per scopi alimentari fino a nuova ordinanza di revoca del provvedimento.
In occasione della Giornata del Mare e della Cultura Marinara, la Capitaneria di Porto di Gela ha organizzato due iniziative significative finalizzate a diffondere la conoscenza delle tematiche ambientali e a rafforzare la cultura della salvaguardia dell’ecosistema marino. Tali attività, veicolate dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, hanno trovato valorizzazione, altresì, a livello di Commissione Europea, al seguente link:
Nella scuola Ettore Majorana – Istituto Nautico di Gela, studenti degli ultimi anni, docenti e rappresentanti dell’associazionismo locale si sono riuniti per un incontro formativo in cui sono stati approfonditi gli aspetti della salvaguardia dell’ambiente marino con il fine ultimo di evidenziare la necessità di un’azione preventiva per la tutela ambientale. Durante l’evento, sono state illustrate le molteplici attività quotidiane della Guardia Costiera Italiana, sottolineando il ruolo fondamentale che l’istituzione riveste nella tutela delle acque nazionali e nella salvaguardia dell’intero ecosistema marino. Il confronto ha evidenziato l’importanza di un approccio integrato, che coniuga formazione, ricerca e operatività, per affrontare con efficacia le sfide ambientali e tutelare il prezioso patrimonio marino.
Oggi si è svolta un’esercitazione a carattere operativo presso il Porto Isola di Gela, dove il personale specializzato della Bioraffineria, gli operatori portuali ed il personale della Capitaneria di porto di Gela hanno messo alla prova la loro prontezza e il coordinamento in scenari di emergenza, sia in ambito antincendio che antinquinamento. La simulazione ha confermato l’efficacia delle procedure in uso, evidenziando al contempo, la necessità di prevenire scenari di inquinamento ambientale, anche alla luce del complesso meccanismo che si attiva per fronteggiare emergenze del genere.
Lo scopo principale che si è perseguito e che ha animato le diverse iniziative adottate, è stato quello di instillare nei giovani la consapevolezza di dover aumentare la sensibilità nei confronti della tutela dell’ambiente, evitando comportamenti che possano, potenzialmente, pregiudicare il delicato equilibrio degli ecosistemi ambientali. Le iniziative, che sono state particolarmente apprezzate dagli alunni e da tutti gli intervenuti, hanno rappresentato un momento di confronto e collaborazione fondamentale per rafforzare il legame tra istituzioni, enti formativi e comunità, nel comune impegno a preservare e valorizzare il mare.
Come ogni anno l’Istituto comprensivo “Romagnoli-Solito” celebra, con la scuola dell’infanzia, l’arrivo della primavera pensando a gesti concreti di solidarietà: una donazione di beni di prima necessità al Cav (Centro di aiuto alla vita), che poi destinerà il tutto alle famiglie che hanno maggiormente bisogno di sostegno.
Obiettivo dell’iniziativa quello di condividere l’importanza di prendersi cura della vita, del proprio tempo, del creato edell’ambiente in cui viviamo, pensando soprattutto ai più deboli. In questa occasione i bambini si sono prodigati a portare doni per l’infanzia e vestitini per i bambini appena nati.
Hanno preso parte all’iniziativa tra gli altri il dirigente scolastico Gianfranco Mancuso, il responsabile del Cav Rocco Giudice, le insegnanti e i bambini, veri protagonisti della giornata.