E stata presentata stamane nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta al comando di Polizia Municipale di Gela l’iniziativa “Non correre, accorri”, organizzata dal Comune in collaborazione con le famiglie delle vittime della strada, in occasione della Giornata mondiale ad esse dedicata e che si celebra il 20 novembre. L’appuntamento è per lunedì 21 novembre alle ore 10.00 al teatro Eschilo.
Oggi in rappresentanza dell’amministrazione comunale c’era l’assessore Giuseppe Licata, e per la Polizia Municipale l’Ispettore Capo Totò Sauna. Presente anche una rappresentanza di genitori i cui figli hanno drammaticamente lasciato la vita sull’asfalto.
“In tre parole abbiamo condensato un ricco messaggio, – afferma il Sindaco Lucio Greco – che vogliamo veicolare per invitare tutti ad un profondo momento di riflessione e di raccoglimento, soprattutto con i ragazzi delle scuole. <Non correre> lo vogliamo dire in ogni senso. Non correre quando sei alla guida, per proteggere la tua vita e quella degli altri; ma, in generale, non correre, perché chi corre spesso rischia di perdersi il bello della vita e di non goderne a pieno. E poi il secondo messaggio: <Accorri!>. Non voltarti dall’altra parte se qualcuno ha bisogno e rispetta la vita degli altri. Sarà una giornata in memoria di chi ci ha lasciato troppo presto, ma anche di educazione, sensibilizzazione e formazione”.
“Ultimamente, – prosegue Licata – stiamo assistendo ad un aumento esponenziale di incidenti stradali, anche dall’esito mortale. Incidenti dovuti a distrazione, fretta, superficialità, strade che versano in condizioni precarie. Tragedie incomprensibili che lasciano un vuoto che non si può colmare nelle famiglie distrutte. A volte per recuperare pochi minuti mettiamo a rischio il bene più prezioso. Ecco, allora, l’importanza di fermarsi, di rallentare. Lunedì al teatro Eschilo i ragazzi metteranno in scena un flash mob che vuole essere un inno alla vita per dire basta sangue, basta dolore e basta lacrime. Ascolteremo delle testimonianze, consigli per viaggiare in sicurezza e lanceremo tutti insieme un messaggio di speranza e d’amore” conclude l’assessore Giuseppe Licata
Francesco Pira, professore associato di sociologia dell’Università di Messina è stato confermato Country Coordinator per l’Italia della conferenza internazionale MEDCOM 2025 che si terrà l’8 e il 9 aprile 2025 a Bangkok in Thailandia (piattaforma ibrida sia in presenza che on line). La nomina è stata recapitata al prof. Pira nelle ultime ore. Sarà referente per il secondo anno consecutivo referente per l’Italia della Conferenza Internazionale, oltre a prenderne parte come relatore.
«Sono molto contento di questa conferma – ha commentato il prof. Pira – è un evento internazionale importante per il presente e il futuro della comunicazione in un momento di vera rivoluzione sancita dall’arrivo dell’Intelligenza Artificiale».
Giunta alla sua 10° edizione, MEDCOM 2025 si propone di riunire esperti, studiosi e professionisti dei media e della comunicazione provenienti da tutto il mondo per discutere il ruolo dei media e della comunicazione di massa nel plasmare il futuro della nostra società.
L’obiettivo è esplorare le ultime tendenze, sfide e opportunità nel campo dei media e della comunicazione di massa, con particolare attenzione al rafforzamento dell’interconnessione e della coesione culturale attraverso la comunicazione condivisa tra generazioni, comunità e identità.
La Polizia, in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza di genere” prevista per lunedì 25 novembre, ha organizzato un convegno presso l’Auditorium del Centro Sociale “Totò Liardo” di Niscemi. L’iniziativa di sensibilizzazione e informazione sull’attuale tematica rientra nella campagna permanente della Polizia contro la violenza di genere “Questo non è amore”. Al convegno interverranno quali relatori il Vice Questore della Polizia di Stato dr Giovanni Minardi, Dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Niscemi, il dr Fabrizio Furnari, Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica di Gela, il dr Lirio Conti, Giudice del Tribunale di Palermo, la d.ssa Ausilia Zarba, Assistente Sociale del Comune di Niscemi e Angela Rita Imprescia, che porterà la testimonianza di una situazione vissuta personalmente.
Iniziata la somministrazione presso gli ambulatori dei pediatri a tutti i neonati entro l’anno di vita, del nuovo anticorpo monoclonale per l’immunizzazione al Virus Respiratorio Sinciziale. L’immunizzazione può avvenire anche su bimbi particolarmente fragili entro il secondo anno di vita.
«Il Virus Respiratorio Sinciziale (VRS) – sottolinea il segretario provinciale Fimp Pietro Salamone (nella foto) – è la principale causa di ospedalizzazione per i neonati di età inferiore a un anno, con un tasso medio 16 volte superiore a quello annuale per l’influenza. Ogni anno si stimano circa 500-600.000 casi di malattia da VRS nei neonati, che richiedono assistenza medica, tra cui visite ambulatoriali, accessi al pronto soccorso ed ospedalizzazione».
I pediatri contatteranno con chiamata attiva tutti i genitori dei bambini nati dal 1 gennaio al 31 ottobre di quest’anno proponendo l’anticorpo monoclonale e invitandoli in studio per un colloquio informativo. Tutti quelli che sono nati dal 1 novembre verranno invece immunizzati direttamente nel centro nascita dell’ospedale.
Nirsevimab è rivolto quindi a tutti i neonati e bambini fragili nella loro prima stagione di contatto con il VRS e serve a prevenire non solo le malattie a breve termine (bronchiolite e sue complicanze) ma anche quelle a lungo termine (wheezing respiratorio, asma) del tratto respiratorio causate da questo virus, riducendo in questo modo l’ansia e la preoccupazione dei genitori ma anche la pressione sul sistema sanitario e sui reparti pediatrici. Per ulteriori informazioni è possibile scrivere una mail all’indirizzo fimpcl@gmail.com o contattare il proprio pediatra.