Seguici su:

Cronaca

Niscemi: denunciato titolare di un ristorante per violazioni della legge sulla sicurezza dei lavoratori

Pubblicato

il

La Polizia di Niscemi, come disposto dal Questore di Caltanissetta, Pinuccia Albertina Agnello, ha eseguito controlli amministrativi ad esercizi commerciali nel comune niscemese assieme a personale dell’Ispettorato del Lavoro di Caltanissetta, dei militari della Guardia di Finanza e della Siae di Gela e dei Vigili Urbani di Niscemi.

Nel corso dei controlli, presso un’attività commerciale dedita alla ristorazione, è stata constatata la presenza di undici lavoratori intenti a servire i clienti presenti nel locale, una zona con strumentazione per la diffusione di musica registrata e la presenza di circa trenta persone intente a ballare. Il controllo ha consentito di riscontrare e contestare al titolare dell’attività commerciale diverse violazioni amministrative, quali la mancanza di autorizzazione per svolgere la serata danzante; la mancanza del cartello di orario di apertura e chiusura del locale e la mancanza dell’apparecchio per la rilevazione del tasso alcoolico. Inoltre, sono state riscontrate alcune violazioni delle vigenti norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro relative all’informazione dei lavoratori, la loro formazione, la sorveglianza sanitaria, il piano di emergenza ed evacuazione, i mezzi di estinzioni e i dispositivi di protezione individuali.

Nove lavoratori su undici presenti nell’esercizio erano sprovvisti di contratto di lavoro. Sono stati avviati accertamenti a carico dei soggetti che effettuavano l’intrattenimento musicale. Per quanto accertato durante l’ispezione è stato adottato il provvedimento di sospensione dell’unità produttiva nei confronti del titolare. Il giorno successivo al controllo, un equipaggio della Polizia di Stato del Commissariato transitando nella zona dove insiste l’attività commerciale in questione, ha notato che la stessa era ancora aperta in violazione della prescritta sospensione. Per tale motivo si è proceduto al sequestro preventivo della stessa. Il titolare è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Gela per le violazioni accertate. Il Gip del Tribunale di Gela ieri ha convalidato il sequestro preventivo del locale. Analoghi controlli saranno programmati nelle successive settimane

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Rapicavoli coordinatore del gruppo gelese del M5s

Pubblicato

il

Viene dal mondo dello sport ed è militante da molto tempo nel movimento Cinquestelle: stamattina al termine delle elezioni svoltesi nella sede di via Niscemi Filippo Rapicavoli ( nella foto con il capogruppo in consiglio Francesco Castellana) è stato eletto coordinatore del gruppo territoriale del M5s.

Una cinquantina gli aventi diritto al voto, Rapicavoli ha ottenuto 16 preferenze spuntandola su altri 4 aspiranti cioè Simona Culora, Gaetano Sansone, Lorenzo Raniolo e Nicola Nuzzi.Subentra a Simone Mor gana. Il neo coordinatore si insedia alla vigilia della nomina dell’assessore Morselli collegata al consigliere cinquestelle Vincenzo Tomasi

Continua a leggere

Cronaca

Fucile e munizioni fuorilegge, un arresto a Butera

Pubblicato

il

Un uomo di 76 anni, è stato arrestato dai carabinieri di Butera per detenzione illegale di armi alterate e munizioni. Nel corso di un servizio di controllo straordinario del territorio, i militari dell’Arma, con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia, hanno eseguito una perquisizione in un terreno di proprietà del soggetto, in contrada Fontana, e hanno rinvenuto, all’interno di un pollaio, un tubo di plastica contenente un fucile a canne mozze, risultato provento di un furto avvenuto nel Nord Italia e 63 cartucce calibro 12, in ottimo stato di conservazione.

L’arma e il munizionamento, perfettamente funzionanti, sono stati sottoposti a sequestro. L’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato posto agli arresti domiciliari su disposizione del pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica di Gela. L’arresto è stato convalidato e il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Gela disponeva gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico

Continua a leggere

Cronaca

Abbandono di rifiuti, speciali e pericolosi: 20 indagati a Niscemi

Pubblicato

il

La Polizia di Niscemi, ha depositato presso la Procura della Repubblica di Gela, una corposa informativa di reato a carico di 20 persone, responsabili di abbandono di rifiuti, anche speciali e pericolosi.

La sensibilità della Polizia di Stato verso la protezione dell’ambiente dall’indiscriminato ed illegale inquinamento, negli scorsi mesi ha determinato i poliziotti del Commissariato, d’intesa con la Procura della Repubblica di Gela, a monitorare un sito niscemese particolarmente afflitto dal fenomeno dell’abbandono dei rifiuti ad opera di ignoti che, in spregio alle norme giuridiche e della civile convivenza, erano abituati a perpetrare le condotte. Gli agenti della Polizia hanno monitorato la strada provinciale 194, in contrada “Costa Fredda”, nota all’intera cittadinanza per il deprecabile fenomeno. Le indagini hanno permesso di individuare circa una ventina di soggetti che conferivano illecitamente nel sito spazzatura, pneumatici, materiale di risulta, vasche in eternit, utilizzando un’autovettura, una motoape o anche un camion. Le immagini registrate dagli investigatori della Polizia hanno permesso di identificare dei soggetti, più volte individuati, che sono stati deferiti alla Procura di Gela per i reati ambientali. Le investigazioni hanno subito una battuta d’arresto dopo il clamore suscitato da una discussione in sede di Consiglio Comunale, che ha mediaticamente evidenziato il fenomeno.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità