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Mercoledi protestano a Palermo per i Forestali

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Mercoledì 22 manifestazione di protesta Fai-Flai-Uila a Palermo, in piazza Indipendenza“Alla Regione è sempre tempo di valzer dei rinvii. Solo poche settimane fa, ci era stato annunciato che il presidente Renato Schifani avrebbe incontrato Fai-Flai-Uila a metà gennaio per comunicare ufficialmente date imminenti e certe di esame della riforma forestale in Giunta, adesso a mezzo stampa apprendiamo dall’ex assessore all’Agricoltura Luca Sammartino che il disegno di legge sarà vagliato dal Governo in Primavera. Si spera di quest’anno. Tante, troppe, vane promesse e il venir meno degli impegni assunti ci obbligano, dunque, a mobilitare la categoria in tutta la Sicilia. Basta prese in giro!

I sindacati hanno indetto per mercoledì 22 una manifestazione di protesta, che avrà inizio alle 10 in piazza Indipendenza dinanzi a Palazzo d’Orleans. E chiederemo un incontro con il presidente della Regione”.
I segretari generali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil Sicilia Adolfo Scotti, Tonino Russo e Nino Marino al termine della riunione in videoconferenza degli Esecutivi delle tre organizzazioni di categoria. Gli esponenti sindacali aggiungono: “Da tempo inseguiamo il Governo regionale, rivendicando non solo per i lavoratori del settore ma nell’interesse di tutti i siciliani la riforma forestale. La salvaguardia del territorio e lo spopolamento delle aree interne, il contrasto ai cambiamenti climatici e alla siccità, impongono una normativa che assicuri una presenza stabile di professionisti della tutela ambientale e un turn-over capace di garantire un urgente ricambio generazionale. Lo chiedono anche le centinaia di amministrazioni locali che cinque anni fa aderirono alla nostra grande iniziativa di mobilitazione SvegliaRegione”.


“Con senso di responsabilità e per rispetto istituzionale – concludono Scotti, Russo e Marino – abbiamo dato credito agli impegni di politici e burocrati sul prossimo, sempre più prossimo! approdo della riforma in Giunta e il suo passaggio all’Ars per la discussione finale. Quel testo di legge esiste, abbiamo contribuito a scriverlo offrendo in tutti questi anni massima disponibilità alla collaborazione e al confronto, è solo in attesa di approvazione. Malgrado ciò, resta inspiegabilmente nel limbo. Al danno, poi, s’è sommata recentemente la beffa dell’emendamento-bluff in Finanziaria nazionale che, stando ad autorevoli rappresentanti della Lega, avrebbe dovuto portare in Sicilia per i forestali ben 55 milioni di euro all’anno per cinque anni. Nella manovra economica, approvata da Camera e Senato, non v’è traccia di quel provvedimento e ciò conferma la pessima sensazione di un patetico gioco al rimpiattino che francamente ha ormai nauseato tutti, in primo luogo lavoratrici e lavoratori della Forestale”.

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Cronaca

Munizionamento illegale in un casolare a Mazzarino

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I Carabinieri di Mazzarino, con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia, hanno eseguito una perquisizione presso una proprietà agricola riconducibile a un cinquantottenne del luogo e durante l’ispezione del casolare, in particolare all’interno di un mobile ubicato in una delle stanze, hanno rinvenuto un ingente quantitativo di munizionamento, detenuto in assenza di regolare denuncia.

Sono state sequestrate complessivamente quasi 200 cartucce di vario calibro sia per fucili, sia per pistola. Tutto il materiale, in ottimo stato di conservazione, è stato sottoposto a sequestro. La persona è stata deferita in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per detenzione illegale di munizionamento.

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Pd mette le mani avanti:” si all’alleanza con Iv, PeR e civici ma ci saranno ricadute nel governo locale”

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Aria di rimpasto in Giunta dipo le elezioni provinciali del 27 Aprile. Il Pd gelese ha diffuso un documento chiaro: si dei Dem al centrosinistra unito e allargato ai civici per le provinciali ma questo poi deve essere l’alleanza che governa Gela. Ecco il testo del documento della struttura commissariale del Pd gelese:

“Il Partito Democratico di Gela apprezza e condivide la iniziativa politica portata avanti dal Sindaco Terenziano Di Stefano per il coinvolgimento di Italia Viva, Area civica di Annalisa Petitto, P&R di Miguel Donegani nella proposta di governo per il territorio provinciale con la candidatura dello stesso a Presidente del Libero Consorzio dei Comuni di Caltanissetta.

Tale importante iniziativa è stata supportata dal Vice Presidente della Assemblea Regionale Nuccio Di Paola. In considerazione che Terenziano Di Stefano è candidato alla Presidenza del Libero Consorzio dei Comuni di Caltanissetta ed anche Sindaco di Gela, il risultato delle elezioni del 27 aprile prossimo potrà avere una ricaduta sugli equilibri politici della maggioranza di governo a Gela.

Il Partito Democratico ritiene che la coalizione progressista, riformista, civica che governa con profitto la città di Gela con la guida generosa e capace di Terenziano Di Stefano possa avere riscontro in queste elezioni provinciali di secondo livello per essere apripista di una coalizione coesa ed inclusiva che possa presentare una proposta di governo credibile e fattibile per le prossime elezioni regionali alternativa ad un centrodestra inadeguato ed insufficiente per la Sicilia. Il Partito Democratico lavora con impegno e costanza per il consolidamento e rafforzamento di detto fronte progressista, riformista, civico in ambito locale, provinciale e regionale.

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Cronaca

Terremoto nel mar Ionio avvertito pure a Gela

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Un terremoto di magnitudo Richter ML 4.8 è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale alle ore 03:26 italiane del 16 aprile 2025 al largo della costa ionica calabra, ad una profondità di 48 km.

Il sisma è stato avvertirò pure a Gela da chi era sveglio a quell’ora.

Spiega l’Ingv:“Va notato che per eventi lontani dalla costa, e quindi dalla rete sismica, la profondità ipocentrale è un parametro di difficile determinazione, per cui la stima potrebbe essere rivista con analisi successive“. L’epicentro del terremoto “è stato individuato a circa 50 km dalla costa meridionale della Calabria, circa 72 Km a SE di Reggio di Calabria, 84 Km a SE di Messina e 88 Km a Est di Catania“.

La zona interessata dal terremoto odierno “è prossima alla regione calabro-sicula caratterizzata da pericolosità sismica alta, come testimoniato dalla Mappa della pericolosità sismica del territorio nazionale (MPS04) e dai forti terremoti avvenuti in passato“.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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