Allenamenti intensi per il Gela, che si prepara per la sfida prevista sabato in trasferta sul campo del Real Siracusa. C’è grande entusiasmo in casa biancazzurra dato l’ottimo inizio nel campionato di Eccellenza, con il successo netto e meritato conquistato domenica scorsa al “Presti” contro il Paternò.
Nel frattempo però non si ferma il mercato: il direttore sportivo Alessandro Bonaffini ha messo a segno altri due colpi, già nell’aria da alcuni giorni ma la firma è arrivata soltanto quest’oggi. Dal Ragusa arriva Simone Veca, terzino destro classe 2004, mentre dal Vittoria si ha il ritorno di Rocco Riggio, terzino sinistro classe 2004.
Il Gela dunque potenzia le fasce. Le corsie esterne, secondo quanto già visto nel precampionato, saranno nevralgiche per lo sviluppo del gioco. La squadra di Mirko Fausciana sulla carta non è tra le papabili alla vittoria del campionato, ma le premesse per fare bene ci sono tutte.
La maglia biancazzurra e il numero 100, quello delle presenze con il Gela. Domenica scorsa contro l’Unitas Sciacca Raffaele Gambuzza ha scritto un’importante pagina sia a livello che personale che per ciò che riguarda l’intera storia del calcio e dello sport gelese. Perché non tutti possono vantarsi di aver raggiunto le tre cifre con la stessa maglia addosso.
Militanza, appartenenza. «Ho ripensato alla prima volta in cui ho indossato la maglia del Gela, era la Serie C1»: così si è espresso ieri il difensore biancazzurro ospite di “Stadio Express”. Lui sa cosa vuol dire giocare a Gela in categorie ben più importanti e consoni alla tradizione calcistica locale.
«Questa maglia l’ho sposata quando avevo 19 anni – ha raccontato – nel tempo sono tornato più volte, ma per me indossarla è come tornare sempre alla prima volta». E adesso c’è ancora un grande obiettivo da raggiungere, la conquista della Serie D che dovrà passare dalla stretta porta dei playoff. «La partita di domenica prossima contro il Partinicaudace diventa la più importante a questo punto, andremo lì per fare risultato perché il nostro obiettivo è quello di andare direttamente ai playoff nazionali: ce la giocheremo contro tutti».
Parole e musica del “Leone” biancazzurro. C’è ancora tanto da vivere in questa stagione. Il Gela può e deve fare meglio rispetto alla prestazione di domenica contro l’Unitas Sciacca, ma contando sull’esperienza di alcuni dei suoi pilastri sarà possibile inseguire fino in fondo l’obiettivo.
Ottimo debutto per l’Asd Acrobatic Group ai campionati individuali della Federazione ginnastica d’Italia. Incetta di medaglie in quasi ogni categoria di serie nella 1º prova del Campionato individuale di Federazione a Rosolini organizzata dalla Ssd Millennium, in cui hanno partecipato ben 30 ginnaste gelesi.
Ottime le loro prestazioni, dalle Allieve 1 della serie LB3 base alle senior LC3 avanzato. Tante medaglie e tanta gratificazione per il tecnico Fgi Marco Cuvato e gli aspiranti tecnici Marina di Bartolo e Lorenzo Zisa, molto orgogliosi dei risultati ottenuti. Tutte le ginnaste dell’Acrobatic group hanno staccato il pass per accedere alle finali nazionali che si terranno a Rimini.
Prossimo appuntamento a maggio per la 2º prova individuale Fgi, a breve ci saranno anche le finali regionali di ginnastica artistica Csain che si terranno a Salemi: chi si qualificherà potrà accedere alle finali nazionali che si terranno a Cesenatico dal 5 all’8 giugno. In bocca al lupo per i numerosi impegni sportivi.
Una gara tra palla e cerchio, tra emozioni e crescita per le atlete della Gymnastics Club. Un weekend di sfide e soddisfazioni per la Gymnastics Club, che ha visto le proprie ginnaste della sezione ritmica affrontare la gara LB1. In pedana, le atlete si sono misurate con gli attrezzi di palla e cerchio, mostrando tecnica, eleganza e carattere. La competizione è stata intensa, con esercizi di buon livello e un margine di miglioramento sempre più evidente.
Tra conferme e piccoli rimpianti, la squadra ha dato prova di grande crescita, segnale che il lavoro in palestra sta portando i suoi frutti.
Nella categoria Junior 1:
Marta Mangiaracina ha sfiorato il podio, chiudendo al 5° posto: un piccolo errore le è costato il piazzamento tra le prime tre, ma la sua prestazione ha comunque confermato il suo ottimo percorso.
Tra le Junior 2, gara combattuta per Matia Elena Catalano e Rebecca Ardore rispettivamente 12ª e 13ª classificata, che hanno dato il massimo in una competizione di alto livello. Purtroppo, un infortunio ha fermato Castellana Giuliana, costretta a rinunciare alla gara. Per le più giovani, nella categoria Allieve 5, Ruzza Matilda ha chiuso al 14° posto, mentre tra le Senior 1, Aurora Bilardi si è piazzata 7ª, confermando il suo impegno e la sua crescita.
Per la sez Ginn. Artistica i seguenti piazzamenti degni di nota:
Nella categoria LB Avanzato (Allieve 5), *Chiara Bilardi ha conquistato un meritatissimo 2°posto, mentre Giorgia Grech si è posizionata al 5°. Nel livello base (LB) per la categoria Allieve 2, Rebecca Incorvaia ha raggiunto la 6ª posizione, seguita da Diletta Paci all’11°.
Per la categoria Allieve 3, Roberta Moscato si è piazzata al 4° posto, con Amalia Mungiovì e Matilde Morello rispettivamente in 8ª e 9ª posizione.
A guidare le ginnaste in questa competizione sono state le tecniche per la GR **Jlenia Cosenza, Marcella Virgilio e Marika Ascia, per la GAF Ester Greco e Peppe Infurna, sotto la direzione del Direttore Tecnico Valter Miccichè. La loro esperienza e dedizione continuano a essere il motore di una squadra in costante miglioramento. Al di là delle classifiche, questa gara ha messo in evidenza il percorso di crescita di ogni atleta. Ogni esercizio, ogni dettaglio curato in allenamento si trasforma in esperienza preziosa, in maggiore sicurezza sulla pedana.
Il lavoro continua, con nuovi obiettivi all’orizzonte: la Gymnastics Club è pronta a tornare in gara con ancora più determinazione.Prossime gare il 6/4/25 con una gara regionale della FGI e il 12/4/25 in una gara internazionale