Il Sindaco Terenziano Di Stefano ha firmato una ordinanza di divieto d’uso per fini alimentari dell’acqua distribuita dalla rete cittadina nella zona Caposoprano basso.

Il provvedimento scaturisce dalla nota del Servizio di Igiene pubblica dell’Asp del 2 ottobre scorso nella quale viene comunicato il superamento dei parametri di “batteri coliformi ed escherichia coli” su campioni di acqua potabile, risultati non conformi ai limiti previsti dalla normativa.

Le analisi chimiche sono state effettuate nei punti di prelievo di via Europa, incrocio via Romagnoli, entrata Caposoprano, serbatoio Ancipa. L’ordinanza rimarrà in vigore sino a quando il valore del parametro torbidità non rientri nella norma. L’acqua potrà essere utilizzata solo per fini igienici.

Fervono i preparativi per i festeggiamenti in onore di San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia e titolare della Parrocchia del Centro storico di Gela, che si celebra domani.

Stasera 3 Ottobre, dopo la celebrazione a conclusione del Triduo predicato da Mons. Antonino Rivoli, Vicario generale della Diocesi, si celebreranno alle ore 20.00 i solenni Primi Vespri e il transito del Poverello d’Assisi.

Domani, 4 Ottobre: Solennità di San Francesco, alle 07.30 inizierà la Santa Messa e alle ore 18.00, sul sagrato della Chiesa, si svolgerà la tradizionale benedizione degli animali.

Alle 19.00 inizierà la solenne Celebrazione Eucaristica con la presenza delle Autorità Civili e Militari che insieme alla Comunità di San Giacomo maggiore di Gela offrirà l’olio della lampada che il Sindaco accenderà sull’altare di San Francesco in comunione con la Regione Sicilia, che quest’anno offrirà l’olio che alimenterà la lampada della pace durante l’anno giubilare davanti la tomba del Patrono d’Italia.

Ieri il sopralluogo congiunto della Commissione Affari generali guidata da Giovanni Giudice, del sindaco, dell’assessore ai Lavori pubblici con i tecnici comunali ai due cimiteri come si è soliti fare ogni anno per verificarne le condizioni e stabilire gli interventi necessari in vista della festività dei defunti.

Una delle criticità emerse a Farello è che manca l’acqua.Sono mesi che i cittadini segnalano il problema. Oggi dal presidente Giovanni Giudice ( che a sua volta è stato avvisato) apprendiamo che a Farello l’acqua da stamattina c”è. Il consigliere giustamente ringrazia chi si è prodigato a raggiungere il risultato velocemente.

Un miracolo che si auspica continui a verificarsi senza interruzione.Perchè l’acqua che scorre dai rubinetti è la normalità.