Seguici su:

Politica

Maganuco: abbiamo superato Calenda. Da qui si deve ripartire

Pubblicato

il

Nonostante non sia stato eletto il candidato alla Camera dei deputati della lista Azione Italia, Emanuele Maganuco, esprime soddisfazione per il risultato ottenuto che ritiene ragguardevole e supera in termini percentuali lo stesso leader Calenda

“Ringrazio di cuore gli oltre 10 mila elettori del collegio che hanno inteso tributarmi un consenso così elevato.  Esprimo grande soddisfazione per il risultato della lista Calenda alla Camera dei deputati che, nel nostro collegio, si è attestata su percentuali superiori alla media nazionale ed addirittura, su percentuali pari al doppio di quella regionale”, così l’avvocato Emanuele Maganuco, candidato nel collegio uninominale di Gela 
“Il dato di Gela con circa il 20% è probabilmente in termini  percentuali  il più alto  in assoluto d’Italia. Più alto  sicuramente di quello dello stesso Calenda (14%)  a Roma e della Carfagna (8%) in Campania. A Gela, una lista nata meno di due mesi fa è il secondo partito più votato dopo i 5 stelle, con circa 5 mila voti”, aggiunge Maganuco
“Ci siamo scontrati  con partiti e coalizioni decisamente più strutturati e radicati. L’altissima percentuale di astensionismo (ha votato solo il 42% degli aventi diritto, mentre nella città di Caltanissetta l’affluenza alle urne è stata sopra il 60%) ha certamente inciso  sul dato elettorale complessivo e ha reso letteralmente impossibile una sfida già difficilissima. Resta la soddisfazione per la fiducia che tantissimi cittadini,  sia gelesi che del collegio, hanno voluto riporre sulla mia persona e sul progetto politico della lista Calenda nel nostro territorio. Da questi dati  bisogna ripartire. Auguro buon lavoro a coloro che risulteranno essere eletti, sia a Roma che a Palermo, con l’auspicio che riescano ad interpretare al meglio, facendosene carico, le istanze e le innumerevoli necessità che il nostro territorio a gran voce reclama”, conclude. 

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Flash news

Ok al regolamento,ora evadere i tributi locali per chi ha un’attività economica sarà difficile

Pubblicato

il

Con il voto unanime dei 20 consiglieri di maggioranza ed opposizione presenti il consiglio comunale ha approvato il regolamento contro l’evasione e l’elusione dei tributi locali che prevede la sospensione di licenza fino alla chiusura dell’attività per quei titolari di attività economiche che non si mettono in regola con i pagamenti dei tributi locali.

Sono previste facilitazioni tramite il pagamento rateale. L’opposizione ha cercato di emendare il regolamento e Gabriele Pellegrino ha anche presentato una proposta che era solo una provocazione politica.Alla fine tutti hanno votato il testo così come era giunto in aula. È immediatamente esecutivo.

Al termine il collegio dei revisori che ha concluso il mandato triennale segnato dalla difficoltà del dissesti ha salutato politici e burocrati. I tre componenti hanno presentato istanza sperando di essere sorteggiati.

Continua a leggere

Flash news

FdI su Ecorigen:”inutile allarmismo senza conoscere i fatti”

Pubblicato

il

FdI ha una posizione diversa rispetto ad ambientalisti, comunisti e progressisti rispetto ai catalizzatori con rifiuti speciali che dalla Francia vengono trattati negli impianti della Ecorigen a Gela. La esprime il vice presidente provinciale di FdI Ignazio Raniolo.

“In un momento in cui Gela soffre economicamente per il ridimensionamento industriale – dice Raniolo -nessuno si può permettere di fare dichiarazioni inutilmente allarmistiche, specialmente senza avere alcuna contezza di ciò che si dice. L’Ecorigen è un’azienda che opera nella zona industriale di Gela da oltre 30 anni e si è sempre occupata esclusivamente di rigenerazione di catalizzatori industriali esausti e della preparazione per il recupero delle componenti metalliche, lavorando in tutta sicurezza senza mai determinare, in tanti anni di attività, situazioni che potessero compromettere l’ambiente. I catalizzatori verranno trasportati dalla Francia perchè lo stabilimento è una controllata della holding francese, la quale lavorerà i catalizzatori a Gela per sostenere i livelli occupazionali e le maestranze in forza presso il sito gelese. Niente di più di quanto ha sempre fatto l’Ecorigen in tutti questi anni”.


“Purtroppo si deve sottolineare- aggiunge- la superficialità con la quale si toccano certi argomenti. Il nostro passato non deve portarci a demonizzare tutte le attività industriali, ma dobbiamo pretendere il rispetto dell’ambiente e delle salute umana, accogliendo con favore le attività svolte dalle aziende che rispettano le norme in materia.Dispiace che qualcuno, per avere il suo momento di notorietà, attacchi gratuitamente un’azienda che lavora con serietà da decenni nel territorio, non pensando alle ripercussioni economiche e lavorative che ne possono conseguire”

Continua a leggere

Flash news

Tallarita:”il sindaco Zuccalà prenda esempio dal suo collega di Mazzarino”

Pubblicato

il

Butera. “Il sindaco stia sereno, il bilancio comunale,quando gli atti saranno perfetti e non ci sarà dubbio alcuno, sarà approvato dalla nuova maggioranza che si è creata in consiglio grazie alla sua miopia politica. Una maggioranza che non è mai contro la città ma contro un sindaco che si è rivelato inadeguato.Si è comportato da despota verso i suoi alleati che lo hanno fatto eleggere, ora tocca con mano gli effetti della maggioranza che lui ha dissipato “: è il commento del presidente del consiglio Emilio Tallarita alle vicende svoltesi ieri sera in consiglio comunale con l’opposizione diventata maggioranza che ha bloccato il piano di alienazione dei beni comunali in attesa di chiedere un parere della Regione sui beni non nella disponibilità del Comune. La reazione del sindaco a questa iniziativa è stata considerata eccessiva.

“Il sindaco di Mazzarino si è dimostrato più in gamba di Zuccalà- continua Tallarita- anche lui non ha maggioranza in consiglio e di fronte alla difficoltà di governare ha azzerato la Giunta e ha aperto al tavolo delle trattative con la maggioranza che lo ha eletto. Cosa che non ha fatto il sindaco di Butera.Zuccalà rifletta, non ascolti gli uccellacci del malaugurio del Pd, prenda atto della situazione e trovi il modo di nuocere il meno possibile al paese”

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità