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Attualità

“L’Utin fantasma e la donna partorisce in ambulanza:il manager dell’Asp2 si dimetta”

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“Non ci piace sapere di vivere in una Città con un ospedale fantasma, con un reparto Utin fantasma e con un Manager Asp fantasma”: lo scrive in una nota il movimento politico di Una buona idea fondato da Terenziano Di Stefank riferendosi alla vicenda di una donna in stato di gravidanza che è stata costretta al trasferimento verso Enna poiché da noi il reparto Utin non esiste  e durante il tragitto ha partorito in ambulanza con tutti rischi del caso. Rischi aggravati dal fatto che la donna ha partorito un bambino di sole ventitrè  settimane  che è stato trasferito in elisoccorso nel nosocomio di Enna .

 “La domanda delle domande è l’unica possibile : cosa poteva accadere ? E di chi sarebbe stata la responsabilità ?Il reparto Utin , nel nostro Ospedale , esiste solo sulla carta ma di fatto non esiste per questo la donna è stata costretta al trasferimento ed ha partorito letteralmente per strada , per questo la donna poteva pure rischiare di non potere tenerlo in braccio,quel bambino.Il Manager Alessandro Caltagirone, quante vite vuole mettere ancora a rischio? A giudicare dallo stato in cui versa il nostro ospedale, dai tanti disservizi ai quali gli ammalati vengono sottoposti in spregio al rispetto che è loro dovuto, dai tanti spostamenti che ci hanno trasformato in profughi della sanità e in ultimo, ma non per ultimo, a giudicare dalle donne costrette a dare alla luce i propri figli dentro un’ambulanza nel bel mezzo della strada , il Manager è un fantasma .La misura è colma, faccia un passo indietro , si dimetta.Lasci ad altri il compito di occuparsi della sanità, degli ammalati, dei servizi , delle donne che hanno il diritto di non partorire per strada . è  evidente che il ruolo  non è nelle sue corde manageriali”

“Avevamo chiesto , mesi addietro , l’intervento del Prefetto e siamo ancora in attesa che lo stesso intervenga e ci auguriamo che almeno questo terribile accadimento la spinga ad intervenire , nei prossimi giorni scriveremo anche al Presidente della Regione Schifani.Non ci interessa il clamore fine a se stesso , ci interessa che se qualcuno – per le solite logiche politiche – ha scelto di trattarci come carne da macello , sappia che non glielo lasceremo fare in silenzio”

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Attualità

“Liberi e Forti – l’attualità di don Luigi Sturzo”, alla presenza del Ministro Tajani

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Caltagirone- Domani, 19 gennaio, il vicepresidente del Consiglio degli Esteri e Ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani parteciperà a Caltagirone ai lavori di un convegno. L’iniziativa è promossa dall’Istituto di Sociologia “don Sturzo” di Caltagirone e dalla Fondazione “Luigi Sturzo” di Caltagirone in occasione del 106º anniversario della pubblicazione dell’appello “Liberi e forti”, avvenuta il 18 gennaio 1919.

Il convegno verrà ospitato dal Cineteatro “Politeama” di Caltagirone (via Giardino Vittorio Emanuele, 4), con inizio alle ore 10.30. Previsti gli interventi di mons. Michele Pennisi, arcivescovo emerito di Monreale e presidente della Fondazione “Sturzo”, del prof. Giacomo Di Caro, presidente dell’Istituto di Sociologia “Sturzo” e di mons. Marco Malizia, consigliere ecclesiastico del Ministero degli Affari esteri.

Saluti iniziali del sindaco di Caltagirone Fabio Roccuzzo, modera il prof. Giacomo Pace Gravina, accademico di UniMe. Concluderà il convegno il vicepresidente del Consiglio e ministro Antonio Tajani.Il vicepresidente Tajani prenderà parte inoltre alla Santa Messa prevista per le 9.30 alla Chiesa del Ss. Salvatore, l’edificio sacro che ospita il mausoleo con le spoglie del fondatore del Partito Popolare Italiano. Dopo il convegno del Politeama, alle ore 12.30, Tajani si recherà al Carcere borbonico per l’inaugurazione dell’ologramma dedicato a don Luigi Sturzo dalla Città di Caltagirone.

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Attualità

Pubblicato bando per aiuti ad aziende colpite dall’alluvione del 19 ottobre 2024

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L’ex deputato di FdI Giuseppe Catania sindaco di Mussoneli rende noto che la Regione Siciliana ha pubblicato sulla GURS di oggi il D.D.G. n. 10132 del 20 dicembre 2024 – PSR Sicilia 2014/2022, Sottomisura 5.2 – Bando 2024 “Sostegno a investimenti per il ripristino dei terreni agricoli e del potenziale produttivo danneggiati da calamità naturali, avversità atmo[1]sferiche ed eventi catastrofici – Danni da piogge alluvionali del 19 ottobre 2024 nelle province di Agrigento e Caltanissetta”.

Con questo bando sono stati previsti finanziamenti per le iniziative progettuali relative agli interventi di recupero e ripristino nelle aziende agricole ubicate nei territori delle province di Agrigento e Caltanissetta, colpite dall’alluvione del 19 ottobre 2024.

Le aree interessate sono quelle delimitate dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 420 dell’11 dicembre 2024 (Comuni di Butera, Mazzarino, Riesi e Sommatino).

Le aziende agricole situate in questi comuni potranno accedere a finanziamenti per implementare i progetti di recupero, ristrutturazione e miglioramento delle strutture danneggiate dall’alluvione. Gli interventi dovranno riguardare: il ripristino e/o ricostruzione delle infrastrutture danneggiate (stradelle interpoderali, canali di sgrondo, ecc.);il ripristino e/o ricostruzione di strutture (terreni, fabbricati e impianti) e delle dotazioni aziendali (acquisto di macchine e attrezzature);il ripristino di impianti di colture pluriennali e del patrimonio zootecnico danneggiati dall’evento calamitoso.

Tutti i dettagli relativi ai requisiti per accedere ai finanziamenti e alle modalità di presentazione delle domande saranno disponibili sui siti ufficiali della Regione Siciliana o sul seguente link: https://www.psrsicilia.it/storage/2024/12/BANDO-SOTT.-5.2-2024-Alluvioni.pdf.

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In via Mallia strada trappola per i pedoni l

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Forti raffiche di vento, rami a terra, cartelloni pubblicitari a terra in via Venezia, la caduta di calcinacci da varie abitazioni del centro storico: sono alcune delle conseguenze delle forti raffiche di vento che si sono abbattute sulla città soprattutto nelle ore pomeridiane.

In via Mallia , al centro storico, come si può vedere dalla foto, si è aperta la strada e i pedoni devono stare molto attenti.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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