Carlentini – “Il futuro ci attende e dobbiamo farci trovare preparati, coinvolgendo e pianificando le attività, a iniziare dal nuovo consulente ecclesiastico regionale, don Giuseppe Longo con il quale percorreremo l’ultimo miglio del nostro mandato per poi proseguire con il prossimo consiglio direttivo che si insedierà entro la fine del 2024”. Lo ha dichiarato Domenico Interdonato, presidente dell’Ucsi Sicilia durante l’apertura del consiglio regionale che si è svolto a Carlentini, in presenza e in webinair, nel salone delle conferenze dell’Agriturismo “Il Giardino del Sole”.
Ai lavori hanno partecipato, oltre al presidente Interdonato, il neo consulente ecclesiastico Ucsi Sicilia don Giuseppe Longo, la segretaria regionale Ucsi Laura Simoncini, che è anche presidente provinciale di Messina, il tesoriere regionale dell’Ucsi Angelo Di Tommaso, i consiglieri regionali Vincenzo Caruso e Salvatore Pappalardo e i presidenti provinciali di Palermo e Caltanissetta, rispettivamente Michelangelo Nasca e Fiorella Falci. Presenti all’incontro, il segretario nazionale Salvatore Di Salvo, che è anche Tesoriere dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, il consigliere nazionale Ucsi Gaetano Rizzo e il presidente del Collegio dei Garanti dell’Ucsi Nazionale Antonio Foti.
Il presidente Interdonato ha dato il benvenuto a don Giuseppe Longo ringraziando il consulente ecclesiastico uscente, don Paolo Buttiglieri per il lavoro svolto in questo decennio. Don Giuseppe Longo si è soffermato sulle letture della domenica di Cristo Re con una riflessione sulla comunicazione e sul lavoro dei giornalisti. “Il Signore illumini le menti – ha detto – le renda disponibili alla verità e ci prepari all’ascolto con rispetto, umiltà e sincerità perché la divergenza di opinioni non intacchi la stima e l’amore vicendevole”, concludendo con un passaggio del vangelo e un momento di preghiera”. Il presidente Interdonato ha commentato le tante attività svolte, concludendo con la recente partecipazione alla Scuola di alta formazione di Assisi “Gianfranco Zizola”, dedicata ai giovani giornalisti, alla quale ha partecipato Federica Gentile di Siracusa. Il segretario nazionale Salvatore Di Salvo ha quindi illustrato il lavoro svolto da giunta e consiglio nazionale e gli impegni futuri, a iniziare dalle celebrazioni in onore di San Francesco di Sales, prima fra tutti quella dell’Ucsi in onore del santo patrono dei giornalisti che si svolgerà a Cagliari il 27 gennaio 2024.
Poi ha fornito alcuni dettagli sulla proposta della costituzione dell’Ucsi Aps, una struttura che affiancherà l’Ucsi Nazionale, per poi concludere con il “giubileo” dei giornalisti e della comunicazione, in programma a Roma il 24 gennaio 2025. A relazionare sul lavoro svolto dalle commissioni nazionali e a dare il benvenuto a don Giuseppe Longo è stato il consigliere nazionale Gaetano Rizzo, mentre la segretaria Laura Simoncini ha chiesto un minuto di silenzio per ricordare, nella Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il recente femminicidio di Giulia Cecchettin e di tutte le donne uccise. Il presidente Interdonato – dopo aver chiesto ai presidenti provinciali quali saranno le attività e gli appuntamenti realizzati in Sicilia in occasione della ricorrenza del santo patrono dei giornalisti – ha annunciato che la prossima festa regionale di San Francesco di Sales si svolgerà a Messina, martedì 30 gennaio 2024 insieme all’Ufficio delle Comunicazioni sociali dell’Arcidiocesi di Messina e al periodico cattolico “La Scintilla”. Tra i relatori, il presidente e il segretario nazionale dell’Ucsi Vincenzo Varagona e Salvatore Di Salvo.
Gela ed i suoi talenti sempre protagonisti nel mondo delle arti e dello spettacolo.
La terza giornata della Milano Fashion Week si e’ aperta con un talento gelese il cantautore Holy Francisco già conosciuto al grande pubblico per la sua partecipazione a talent nazionali quali Amici ed Xfactor e non be vuole sapere di lasciare il suo sogno di calcare le scene del mondo dello spettacolo e ci riprova. E con successo anche..!
Holy Francisco a sorpresa apre la giornata della fashion week milanese tra lo stupore dei partecupanti indossando un insolito abito di Simon Craker, fatto di biglietti variopinti. Il marchio indossato riscuote molto successo tra i buyer di Hong Kong e Giappone.
Eccolo mentre sfila, con la disinvoltura che lo contraddistingue.
Holy (Francesco Guarnera) si presta alla moda come forma artistica per ricercare , come già fatto nelle sue canzoni, condizioni di rottura. La parola crack, appunto rottura, contenuta nel marchio indossato ne è la dimostrazione. In particolare Holy indossa un capo che è inno al riciclo per un mondo sostenibile da un punto di vista ambientale.
Per chi ha vissuto ed è cresciuto a Gela un inno al riscatto della città. Una città che molto probabilmente i nostri giovani artisti vorrebbero più pulita meno inquinata e magari che possa garantire ai giovani talenti maggiori opportunità.
In occasione della ‘Giornata della memoria’, lunedì 27 gennaio, alle ore 18,00 presso il salone ‘Pio La Torre’ della Cgil di Gela , l’Auser e lo Spi “organizzano un incontro sul tema : “Parricidio e Memoria”, a cura del prof. Luciano Vullo . Interverrà la prof.ssa Tiziana Faraci . Un’occasione per riflettere sull’importanza del ricordo come strumento di consapevolezza nel presente.
“Il Giorno della Memoria ricorda uno dei periodi più oscuri della storia dell’umanità, quando si compì lo sterminio nei campi di concentramento nazisti contro gli ebrei, oppositori, minoranze e persone vulnerabili.
“Commemorare questa tragedia è un dovere morale – dicono il vicepresidente dell’ Auser, C. Guastella ed il responsabile dello Spi Emanuele Scicolone – Ogni essere umano nasce con diritti fondamentali che tutti dobbiamo rispettare, senza distinzione di colore della pelle, lingua, religione, età o condizione fisica. È fondamentale promuovere valori di libertà, uguaglianza e dignità umana. Il caos verso il quale ci stiamo incamminando rischia di produrre sistemi totalitari. Urge proteggere la democrazia . La conoscenza storica come antidoto al male”.
Tornano a lottare per la vivibilità urbana i comitati di quartiere.
Sin quando non saranno definitivamente delineate ed approvate le nuove aree urbane, i presidenti degli storici quartieri restano coesi per il bene della collettività gelese.
Nella serata di martedì, riuniti in assemblea, con voto palese, é stato eletto Coordinatore dei presidenti di Quartiere Salvatore Terlati per il quartiere Settefarine, Vice Coordinatore Salvatore Ciscardi per il quartiere Cantina Sociale e segretario Francesco Di Silvestre per il quartiere Fondo Iozza e Zampogna.
Gli eletti, con in testa il coordinatore Salvaatore Terlati, fermo restando l’autonomia dei singoli quartieri, faranno da collante e saranno sempre pronti a interfacciarsi con gli amministratori locali per ottenere una città più vivibile e con i quartieri di pari dignità.