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L’ex sindaco Balbo all’attacco: l’amministrazione Zuccalà vive di eredità e la dissipa

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Butera. <Nessuna visione, nessun programma. Se non fosse per la grande operatività dell’amministrazione precedente che ha lasciato a Butera casse comunali capienti, opere pubbliche ancora da realizzare, concorsi da espletare, torre eolica in funzione e ormai ferma da mesi, zona industriale collaudata, depuratore comunale messo in funzione e quant’altro, oggi potremmo definire l’amministrazione Zuccalà come l’amministrazione del niente, al netto di qualche festino e doni in genere che si è potuto permettere grazie alla capacità economica del comune dovuta al virtuosismo di chi ha amministrato prima. Ma il forziere prima o poi si erode>:  così l’ex sindaco Filippo Balbo va all’attacco del suo successore, il sindaco Zuccalà, accusandolo di vivere di eredità e  dissiparla. 

E giù con l’elenco dell’eredità ricevuta e di quella dissipata.  A cominciare dal  consolidamento delle pendici di piazza Dante, da circa un mese in fase di realizzazione: finanziamento di un milione di euro, decreto del Dipartimento degli Interni e dell’Economia del 23 febbraio 2021, progetto esecutivo presentato il 21 ottobre 2021 e approvato dalla giunta il 9 dicembre 2021, aggiudicazione avvenuta il 9 marzo 2022, affidamento dei lavori il 20 aprile 2022.

<Anche questa  si chiama amministrazione Balbo. E se oggi imprese locali possono godere di affidamento di lavori in subappalto – dice l’ex sindaco – devono ringraziare la mia amministrazione che ha permesso tutto questo. Si era avviato un percorso con multinazionali del settore energetico per trasformare l’area industriale di contrada Burgio in un polo importante di economia circolare nel settore dei rifiuti realizzando impianti per la trasformazione della frazione organica in Biocarburante, circa 40 milioni di chilogrammi di Biocarburante da mettere in rete, nuovi posti di lavoro. Tutto svanito. Ne sono testimoni i tecnici comunali che hanno partecipato agli incontri propedeutici in loco con i dirigenti commerciali e tecnici delle multinazionali. La torre eolica nel 2021 ha fatto incassare circa 160 mila euro alle casse comunali. Oggi tutto fermo. Con il presidente dell’Ati idrico si stava predisponendo il progetto per l’utilizzo dell’acqua in uscita dal depuratore comunale per dare ristoro alle imprese agricole del territorio gravemente assediate dalla siccità. Non se ne parla più>.

L’ex sindaco sostiene che oggi non ci sono opportunità di lavoro ma si parla  invece di licenziamenti.

<Il mese scorso 5 operai buteresi operanti nella piattaforma di Timpazzo – dice il dott. Balbo – sono stati licenziati, anche se gli impianti continuano ad essere in attività. E con quale personale? Perché il sindaco Zuccalà non si attiva per fare riassumere con effetto immediato quei padri di famiglia invece di arenarsi a promesse che lasciano il tempo che trovano? Così succede alla casa di riposo dell’Ipab Carmela Cantello dove il mese scorso alcuni contratti improvvisamente e senza alcuna spiegazione non sono stati rinnovati. Cosa dice l’amministrazione? Perché non viene assunto l’istruttore contabile vincitore di un concorso anch’esso ricevuto in eredità? E perché non viene assunto il tecnico comunale cat. D nonostante il concorso espletato? E perché non si espleta il concorso, anche questo ereditato, per i tre vigili urbani? Ci chiediamo qual è il programma politico che vuole portare avanti il sindaco Zuccalà e l’amministrazione tutta>.

Balbo dichiara ancora: < Più volte, come opposizione, abbiamo dichiarato di essere disponibili a collaborare, mettendo a disposizione la nostra esperienza per fini costruttivi, ma non ci arriva nessun segnale. Continueremo il lavoro di pungolo e presto ci occuperemo di tasse, della Tari che, a quanto pare, sta per riservare amare sorprese per cittadini. Per cosa dovrà essere ricordata questa amministrazione?>.

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Dopo il cortocircuito sulla sanità, il sindaco ha convocato la sua maggioranza

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Il sindaco Terenziano Di Stefano ha convocato per lunedi della prossima settimana una riunione della maggioranza.

L’iniziativa è stata assunta dopo il cortocircuito creatosi attorno alla mozione Pd sul nuovo ospedale.Il primo cittadino non ci sta e vuole mettere ordine.

“I miei alleati devono aiutarmi non crearmi problemi. Fino al bilancio riequilibrato non voglio distrazioni di nessun genere.Questo devono capirlo e agire concordando le cose da poter fare e poter dire.Gli alleati veri concertano e non litigano” – è stato lo sfogo del sindaco che ora cercherà di rimettere pace nella sua coalizione

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“Fuoriclasse talent”, sabato esibizioni in città 

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È previsto uno stand anche in città sabato sera, dalle 18 in centro storico, per “Fuoriclasse talent”: la decima edizione della manifestazione artistica curata da Ivano Trau. Molti dei talenti emersi negli anni hanno voluto la possibilità di mettersi in luce partecipando a programmi nazionali come “The voice Kids” ed altri.

Non è un semplice concorso a premi, spiegano gli organizzatori, ma un vero e proprio percorso artistico che dura undici mesi l’anno mettendo al centro la crescita dei giovanissimi artisti. Referente regionale è la gelese Francesca Biundo. Per ulteriori informazioni in merito all’evento di sabato e alle prossime tappe, è possibile rintracciare l’organizzazione al numero 3204419107.

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Sulla sanità il PCI la pensa come i Civici e auspica unità e lotta

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Il segretario del Partito Comunista Nuccio Vacca,esprimere la posizione del partito in merito al progetto del nuovo ospedale.

“Pur non essendo contrari a questa iniziativa- dice- riteniamo che prima di tutto sia fondamentale potenziare l’ospedale esistente, sia per quanto riguarda le strutture che per il personale. Negli ultimi anni, abbiamo assistito a un continuo depauperamento dei servizi sanitari fondamentali per i cittadini del nostro comprensorio, e questa situazione non può più essere tollerata. Gela non deve accettare supinamente una realtà che compromette il diritto alla salute dei suoi abitanti”.

” Non intendiamo entrare nel merito delle polemiche interne alla maggioranza- aggiunge- ma riteniamo che sia giunto il momento di agire con responsabilità. È essenziale, pertanto, convocare un incontro per promuovere quella necessaria unità e chiarezza che i cittadini ci richiedono. Solo attraverso il dialogo e la collaborazione possiamo restituire dignità alla nostra città e garantire che la salute venga tutelata come diritto inviolabile. In un clima di incertezze e conflitti politici, ci teniamo a mantenere il focus sui bisogni reali della comunità. , non escludiamo la possibilità di proporre azioni di protesta, incluso uno sciopero generale, per far sentire la nostra voce e quella dei cittadini. La salute è un diritto fondamentale, e non possiamo permettere che venga messa in discussione. È ora di agire con determinazione per il bene della nostra comunità, per assicurare che ogni cittadino possa accedere a servizi sanitari adeguati e dignitosi. La lotta per la salute e il benessere dei cittadini è una battaglia che dobbiamo affrontare uniti. La nostra voce sarà più forte se saremo insieme in questo percorso, perché solo uniti possiamo garantire che i diritti di tutti siano rispettati e che nessuno venga lasciato indietro. Insieme, possiamo fare la differenza”

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