Palermo – La Lega Giovani Sicilia, sotto la guida del referente regionale del Dipartimento Start Up e Lavoro, Claudio Vaccaro, sta portando avanti una significativa iniziativa per sostenere le imprese giovanili e le start-up presenti sull’isola.
Grazie ad un emendamento presentato dall’On. Marianna Caronia, capogruppo della Lega all’Assemblea Regionale Siciliana, il Fondo Sicilia ha ricevuto un’iniezione di due tranche da 2,5 milioni di euro l’una, per un totale di 5 milioni di euro destinati a sostenere finanziariamente le nuove iniziative imprenditoriali promosse dai giovani. Vaccaro, ha espresso grande soddisfazione per questa iniziativa, sottolineando come essa risponda a una necessità concreta e urgente: “In Sicilia, molti giovani con idee brillanti e potenziale innovativo spesso si trovano di fronte a ostacoli insormontabili nell’accesso ai finanziamenti – ha detto il referente Vaccaro –
Con questo intervento, stiamo creando le condizioni per una vera e propria ripresa imprenditoriale, dove i giovani talenti possono finalmente trovare il sostegno necessario per trasformare le loro idee in concrete realtà”. Il Fondo Sicilia, con il nuovo stanziamento, offrirà finanziamenti a tassi agevolati in una misura percentuale specifica, una condizione estremamente favorevole che mira a ridurre le barriere economiche per i giovani che intendono avviare o espandere la loro attività imprenditoriale.
Questa misura è particolarmente significativa in un contesto economico come quello siciliano, dove la disoccupazione giovanile è un problema persistente e l’accesso al credito rappresenta spesso un ostacolo. Vaccaro ha inoltre sottolineato l’importanza di sostenere non solo le start-up tecnologiche, ma anche le piccole e medie imprese che operano in settori tradizionali, ma che possono beneficiare di innovazioni e di un approccio imprenditoriale moderno.
“Questa misura rappresenta una grande opportunità per i giovani imprenditori della nostra regione. Il nostro impegno è di continuare a lavorare per creare un ambiente favorevole allo sviluppo delle imprese giovanili, riducendo le barriere all’ingresso e facilitando l’accesso ai finanziamenti. Il nostro obiettivo è quello di favorire un ambiente in cui l’innovazione non sia solo legata alla tecnologia, ma anche all’aggiornamento dei processi e dei modelli di business nelle attività esistenti. Il ruolo del Dipartimento Start Up e Lavoro della Lega Giovani Sicilia è dunque centrale nel coordinare e promuovere queste iniziative.
Il Dipartimento sta lavorando a stretto contatto con istituzioni locali e partner privati per garantire che le risorse del Fondo siano distribuite in modo efficace e che raggiungano il maggior numero possibile di giovani imprenditori”. Questa iniziativa segue una serie di interventi legislativi che mirano a rafforzare il ruolo delle giovani generazioni nel mondo del lavoro, con un focus particolare sulle start-up che possono rappresentare il motore della crescita futura per la Sicilia.
Bruxelles – Si chiama Roberta Dirosa, è nissena e lavora da 14 anni per l’Unione Europea a Bruxelles. Dopo aver lavorato per il Parlamento Europeo, la Commissione Europea e il Servizio Europeo d’Azione Esterna, oggi ricopre il ruolo di Consigliera politica e amministratrice al Segretariato Generale del Consiglio dell’Unione Europea e oggi si occupa di questioni legate all’allargamento dell’UE in particolare si occupa di Ucraina e della Repubblica di MoldaviaLa dott.ssa Roberta Dirosa ha pianificato un incontro il 19 dicembre alle ore 9.00 nell’aula magna del Liceo Classico Coreutico Ruggero Settimo di Caltanissetta per incontrare le quarte e le quinte classi dell’istituto.
“L’Unione Europea – spiega Roberta Dirosa – ha organizzato una sessione informativa che mi permetterà di far visita al mio ex liceo per spiegare ai ragazzi l’Unione Europea partendo dalla mia esperienza personale da ex-allieva a funzionaria europea. Come funzionaria europea, condividere la mia conoscenza e rispondere alle domande che verranno poste aiuterà i partecipanti a comprendere il motivo della creazione dell’Unione, il ruolo e il funzionamento delle istituzioni europee, i metodi di lavoro così com lo sviluppo delle politiche e la loro implementazione nei paesi membri.Gli studenti potranno anche scoprire le opportunità che l’UE offre ai giovani, come tirocini presso le istituzioni europee o programmi educativi, culturali, sociali e di ricerca aperti a loro.
“Sarà un piacere – continua la dottoressa Dirosa – condividere la mia esperienza personale nell’ambito europeo e parlare del Progetto Europeo, delle istituzioni europee e delle questioni che influenzano la vita quotidiana dei cittadini del nostro territorio.Sono certa che questo potrebbe rappresentare un momento molto prezioso per gli studenti, permettendo ai partecipanti di discutere, tra l’altro, delle prospettive di mobilità transfrontaliera, dei programmi giovanili e delle opportunità di carriera nelle istituzioni europee” – conclude.
L’incontro cui prenderanno parte rappresentanti istituzionali locali e regionali sarà riservato agli studenti del liceo e alla stampa.Per info contattare il prof.Liborio Giunta vice preside del Liceo Ruggero Settimo.
PALERMO – Si è tenuto ieri a Palermo – all’Hotel Ai Cavalieri Best Western – il XII Congresso Regionale della FAILP CISAL (Federazione Autonoma Italiana Lavoratori Postelegrafonici).
I lavori congressuali sono stati inaugurati dal Segretario Regionale Giovanni Curia, che ha presentato la propria relazione. Successivamente si è svolto un dibattito che ha coinvolto i delegati.
L’evento è stato presieduto dal Segretario Generale Nazionale Walter De Candiziis e dal Segretario Regionale della Confederazione CISAL Sicilia, Giuseppe Badagliacca.
La mozione finale del Congresso è stata approvata all’unanimità dai delegati delle diverse province siciliane – rappresentate dai Segretari Provinciali Francesco Schicchi (Palermo), Claudio Accardo (Trapani), Lorenzo Sassone (Messina), Salvatore Nigro (Ragusa), Loredana Marcellino (Catania), Luigi Pisano (Enna), Nicolò Alba (Agrigento) e Alessandro Gennaro (Siracusa), insieme al Coordinatore Regionale, Quadri G. Quartararo – esprimendo apprezzamento per l’attività svolta dalla Segreteria Regionale in questi anni e per il continuo impegno dei suoi componenti; condividendo le linee politiche e strategiche della Segreteria Regionale, in linea con quelle della Segreteria Generale, per affrontare positivamente le sfide legate al Gruppo Poste Italiane SPA e, infine, rinnovando il mandato alla Segreteria Regionale affinché prosegua il lavoro intrapreso, continuando il dialogo costruttivo con l’azienda per risolvere le problematiche esistenti.
Il Congresso ha ribadito il suo sostegno alla Segreteria, confermando il suo impegno per la tutela dei lavoratori e il miglioramento delle condizioni lavorative nel settore.
Enna – Space2Earth (Catania) vince la finale regionale del Premio Cambiamenti 2024, che si è tenuta stamani ad Enna, presso il Centro M.A.R.T.A. dell’Università Kore.
Il premio, giunto alla sua VIII edizione, è promosso dalla Cna per premiare e sostenere le migliori imprese, nate negli ultimi cinque anni, che hanno saputo riscoprire le tradizioni, promuovere il proprio territorio e la comunità, innovare prodotti e processi e costruire il futuro.
Space2Earth, rappresentata da Antonio Matteo La Rocca e Paola Brafa, utilizza i dati satellitari in orbita per creare un’agricoltura di precisione al fine di ridurre l’impatto ambientale. Con questo successo la startup siciliana stacca il biglietto per partecipare alla finale nazionale che si terrà a Roma il 12 e 13 dicembre prossimi.
Qui la migliore startup dell’anno vincerà un premio di 20.000 euro, mentre alla seconda e alla terza andrà un premio di 5.000 euro, oltre a numerosi altri premi sotto forma di voucher, incontri, strumenti, servizi e opportunità per crescere meglio grazie a CNA e alla rete dei partner coinvolti. Terminate le azioni del Premio, potranno partecipare a Cambiamenti OFF, l’investor meeting dedicato ai partecipanti al Premio Cambiamenti con partner e investitori di rilievo. Infine, accederanno di diritto al Premio dei Premi, indetto dalla Fondazione Cotec.Sul podio regionale, al secondo posto, la Bioresystem (Palermo), rappresentata da Francesco Lo Presti e Bernardo Patella, che si propone di innovare la ricerca in abito farmaceutico e biomedicale. Al terzo posto la Watching Stars (Enna), rappresentata da Elio Marrano, Salvatore Rinaldi e Giuseppe Rossino, che si propone di digitalizzare il ricordo dei cari defunti.
Alla startup Samuele Montalto (Trapani), che si occupa di ricerca e soccorso attraverso un drone altamente innovativo, è stata riconosciuta la menzione speciale Zero Infortuni (per il prodotto/servizio che valorizza la sicurezza dei lavoratori e dei luoghi di lavoro). A Sofine (Siracusa), che si occupa di produrre fibre organiche, rappresentata da Paola Barrano, la menzione Top Innovation Company (per rappresentare al meglio sviluppo tecnologico e innovazione di prodotto). Alla Sneark (Agrigento), che produce seakers totalmente biodegradabili, rappresentata da Calogero Romano, la menzione Impatto Sociale (per rappresentare al meglio i principi di inclusività e solidarietà). Alla Dynamica (Ragusa), che sviluppa sistemi e soluzioni per aziende agricole sempre più sostenibili, rappresentata da Viviana Flavia Stefanini, la Top Digital Company (per l’impatto digitale che è capace di generare).
Durante la mattinata si è tenuta anche l’edizione 2024 di Next Lab, il meeting dei giovani di Cna Sicilia, che quest’anno ha trattato il tema del passaggio generazionale, presieduta dal presidente regionale dei giovani Giampaolo Roccuzzo.L’evento è stato curato da Luca Iaia e Francesco Cuccia, rispettivamente coordinatore nazionale e coordinatore regionale del Premio.“Congratulazioni all’azienda Space2Earth – dichiarano Nello Battiato e Piero Giglione, rispettivamente presidente e segretario della Cna Sicilia – per il successo ottenuto. Quest’anno sono state tante le imprese, tra le 70 che hanno partecipato al concorso, che si sono distinte per l’alto valore innovativo dei servizi e dei prodotti offerti.
Le idee e i talenti non mancano e noi vogliamo sostenerli per promuovere la crescita di un tessuto produttivo capace di raccogliere le sfide del mercato