Su iniziativa del senatore del M5S Pietro Lorefice, componente della Commissione Politiche Europee, si è tenuto nella Sala Caduti di Nassirya del Senato ed in diretta web tv , l’incontro “Educazione spaziale nelle scuole”. Protagonisti l”ingegnere aerospaziale gelese Chiara Cocchiara che fa parte del team di iSpace School e Daniele Grassucci di Skuola.net.Sono intervenuti la prof Maria Concetta Goldini per il Liceo Classico “Eschilo” la scuola in cui l”ing Cocchiara si è formata e la dirigente dell’Istituto comprensivo Verga Viviana Aldisio.
Si è discusso della possibilità di portare l’istruzione nel settore spaziale nelle scuole italiane. C”è già un esempio importante in campo: Più di 150 scuole nel mondo hanno già adottato la Space Week, una intensa settimana che trasporta gli studenti nello spazio, con un corso per diventare astronauti, e che include anche i test di selezione degli astronauti, così che gli studenti possano sfidare sé stessi e capire che un giorno potranno essere astronauti, e cosa devono fare per migliorarsi. Nel futuro prossimo, verranno lanciati anche dei corsi per genitori che vogliono fare dono ai propri figli dell’educazione spaziale. La Space Economy Academy e la iSpace School sono basate a Darmstadt, in Germania, e sono due centri specializzati nell’educazione spaziale.
I principali partner includono l’Agenzia Spaziale Europea, Airbus e la Space Foundation. Entrambe contribuiscono agli SDGs (Obiettivi di Sviluppo Sostenibili) come descritti dalle Nazioni Unite, ed in particolare all’obiettivo 4 – Quality Education. L’educazione viene principalmente impartita in modalità digitale, tramite una piattaforma di e-learning, per garantire stessi standard di qualità a chiunque nel mondo, riducendo costi ed emissioni di carbonio, e portando l’educazione Stem, e in particolare quella spaziale, anche a quelle scuole che anche a causa della loro collocazione geografica hanno maggiore difficoltà ad accedere a questo tipo di istruzione e di insegnamenti.
“I giovani studenti italiani di tutte le regioni meritano di crescere in una scuola pubblica di qualità, aperta all’innovazione, curiosa di esaminare le sfide del futuro, pronta a stimolare curiosità e meraviglia. L’introduzione dell’educazione spaziale può contribuire a realizzare questo disegno”- ha detto il senatore Lorefice.
L’ing.Cocchiara ha evidenziato come “lo spazio non sia una realtà distante, ma una dimensione a noi prossima e non più ignorabile. Le tecnologie spaziali influenzano le nostre attività quotidiane, dall’agricoltura alla telemedicina, dal monitoraggio del cambiamento climatico alla prevenzione delle attività criminali. L’Italia, poi, è leader europeo e mondiale nel settore aerospaziale, una tradizione da coltivare, curare ed espandere”