A livello regionale la lista si chiamerà Alternativa, a livello provinciale, invece, il suo nome sarà Alternativa con Terenziano: è il nome della lista unica che il fronte del centrosinistra allargato intende presentare in tutte le province.

“Il principio generale è la lista unica con la libertà del Pd di scegliere nelle varie province se presentare o meno una lista propria”- fa sapere il coordinatore regionale del M5s Nuccio Di Paola.

Nella provincia nissena non è stato ancora deciso se il Pd sceglierà di presentare una sua lista a sostegno di Terenziano Di Stefano. Se ne saprà di più nei prossimi giorni. M5s e Una buona idea schiereranno i loro candidati nella lista Alternativa con Terenziano. Ogni lista può avere al massimo 10 candidati e la presentazione scade il 7 Aprile.

“In questi giorni siamo venuti a conoscenza che il servizio pubblico per il trasporto dei cittadini è stato consegnato dopo tanti anni di gestione dell’AST alla società SAIS.
Sicuramente ottima operazione da parte dell’amministrazione ma adesso si faccia attenzione anche alle piccole cose”: è l’appello lanciato dal capogruppo forzista e vice presidente del consiglio Antonino Biundo. Che lancia pure delle proposte.

“Innanzitutto – dice- si stili un programma con orari congrui e con bus che possano collegare i cittadini a tutti i punti della città cosa che prima non avveniva e soprattutto si dia dignità ai più fragili, alle donne gravide ,agli anziani. Spero che sia prevista una manutenzione dei posti d’attesa delle varie fermate, con cabine chiuse con almeno 4 posti posti a sedere, perché ancora oggi vedere anziani che aspettano all’ impiedi alle fermate, sotto pioggia e freddo non è accettabile.Mi auguro che l’amministrazione dia seguito alle mie osservazioni”

La Guardia di finanza di Caltanissetta, all’esito di un mirato servizio di analisi delle movimentazioni di merci in provincia, ha individuato un carico di tabacco privo del contrassegno dei monopoli di Stato e di illecita provenienza.

Le successive analisi hanno consentito di appurare la presenza di una partita di “Gutka”, più comunemente denominata “Snus”, ovvero una tipologia di tabacco da masticare, la cui distribuzione e la vendita è vietata sul territorio nazionale. Si tratta di una miscela di tabacco altamente nociva per la salute, diffusa in India e Pakistan per sopportare la fatica durante lo svolgimento di lavori usuranti e intensi.I destinatari dell’intera spedizione sono risultati essere due cittadini bengalesi, titolari di un minimarket dove sono stati rinvenuti complessivamente 108 chili di prodotto privo del sigillo dei monopoli, presentati in confezioni da 100 grammi per la minuta vendita, a cui è stato contestato il reato di contrabbando di tabacchi lavorati esteri.Il valore di mercato dell’intera partita di tabacco sottoposta a sequestro, destinata alle locali piazze di smercio, ammonta a circa 50.000 euro. Con separata attività verrà quantificato, ai fini del recupero, l’ammontare dei tributi evasi. Sono in corso ulteriori approfondimenti finalizzati a risalire alla filiera di produzione e distribuzione del carico, la cui diffusione sul territorio nazionale ha avuto un significativo aumento.