Seguici su:

Attualità

L’amministrazione non ha 40 euro per mantenere la pistola d’ordinanza ad ogni vigile urbano

Pubblicato

il

Risolto il problema dell’acqua che stava per fare saltare anche la cena al Cesvop, al Comando di Polizia municipale di Gela, se ne presenta un altro. In realtà c’è da qualche tempo. Una decina di vigili urbani sono stati privati dell’arma di ordinanza. Questo perché l’amministrazione comunale non dispone delle 40 euro per potere accedere alle visite obbligatorie che la legge impone al personale di polizia per potere mantenere il porto d’armi. Quaranta euro contro 1.500 euro, il costo di un’arma di medio valore economico e prestazioni. Ma il Comune di Gela è abituato a queste sperequazioni: si vedano i casi di mancati pagamenti delle forniture o della manutenzione delle buche. Arrivano i decreti ingiuntivi e le somme modeste vengono decuplicate. Torniamo alle armi. I dieci vigili urbani hanno depositato le armi nella sala armeria della sede di via Ossidiana. Fra qualche giorno i vigili che devono essere sottoposti ad esame di idoneità psicofisica saranno 20 e l’armeria dovrà essere svuotata in quanto la norma non permette che la struttura contenga un gran numero di pistole. Eppure si tratterebbe solo di effettuare un esame anamnestico che valuta il profilo generale del richiedente ovvero se la persona in questione sia libero da sostanze psicotrope o da alcool, e che le sue condizioni psicofisiche siano ottimali e tali da portare un’arma. Qualcuno ha sopperito personalmente alla carenza in quanto possessore di arma privata, altri l’hanno consegnata perché non si sono sottoposti all’esame che deve essere effettuato a carico dell’ente (senza portafoglio). La conseguenza è che il già esiguo numero di vigili urbani, 40 su 180 previsti in pianta organica, viene ridotto in termini di prestazioni: il vigile senza arma non può espletare servizi in cui è esposto fisicamente e quindi deve essere armato secondo il regolamento di polizia municipale.

Un altro capitolo di una stagione della città che ha conosciuto un vuoto incolmabile su tutti i fronti. Tutti tranne che in quello delle parole non supportate dai fatti e nelle foto con alunni e panche della legalità realizzate da altri. Perché di fatti reali in quasi quattro anni, ne sono stati registrati davvero pochi…

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

“Arance solidali”: iniziativa del Kiwanis a sostegno dell’associazione Orizzonte

Pubblicato

il

Vendita solidale di arance questa mattina davanti la chiesa di Sant’Antonio: l’iniziativa viene promossa dal Kiwanis club presieduto da Rita Domicoli. Ieri la raccolta dei frutti presso la tenuta del socio Gaetano Contrafatto e questa mattina il banchetto allestito nel cuore del quartiere Caposoprano.

Obiettivo dell’iniziativa quello di sostenere la causa sociale ed i progetti sportivi dell’associazione Orizzonte, presieduta da Natale Saluci. Il gesto del Kiwanis è stato molto apprezzato dall’associazione, che ha sottolineato la sensibilità mostrata dal club per le attività che puntano alla vera inclusione attraverso lo sport con il movimento Special Olympics.

Continua a leggere

Attualità

Dieci ragazzi della Don Milani si distinguono alla LEGO Challenge col team ROBOFAN

Pubblicato

il

Palermo ha ospitato un evento che ha visto giovani menti sfidarsi con creatività e ingegno nella LEGO Challenge. Tra i protagonisti della competizione, spicca la squadra ROBOFAN dell’Istituto Don Lorenzo Milani, composta da 7 ragazze e 3 ragazzi, che ha saputo distinguersi per talento e determinazione

L’Istituto Don Lorenzo Milani si distingue alla LEGO Challenge grazie al team ROBOFAN. La squadra ha ottenuto il prestigioso Premio Motivazione, riconoscimento che ha premiato la loro creatività, il design tecnologico del robot e l’entusiasmo dimostrato durante la competizione.

Arianna, Krystel, Alicya, Gaia P., Gaia I, Marisol, Nicole, affiancate da Enea, Gabriel ed Edward, hanno affrontato la sfida con grande spirito di squadra e passione per la robotica. Guidati dai loro docenti, Manuel Zafarana e Giovanni Antinoro, e con il supporto del Dirigente Scolastico Linda Bentivegna, i giovani talenti hanno lavorato con impegno e dedizione, sviluppando un progetto innovativo ispirato alla tutela e conoscenza degli oceani e del mondo marino che ha catturato l’attenzione della giuria.

Il tema del progetto innovativo della LEGO Challenge per questa edizione è stato, infatti, l’ambiente marino. I ragazzi hanno creato un modello di fondale marino utilizzando mattoncini LEGO riciclati, realizzando con cura dettagliati habitat.

Attraverso questa ambientazione, hanno illustrato l’importanza della tutela degli ecosistemi marini e hanno descritto alcune delle specie di pesci iconici ed emblematici che popolano i fondali, come il pesce pagliaccio, la manta e il pesce lanterna. Questo aspetto ha aggiunto un forte valore educativo al progetto, sensibilizzando il pubblico sull’importanza della biodiversità marina e della sua conservazione.

Il robot ha conquistato la giuria per minuzia di particolari e funzionalità accessorie, poiché dotato di un sofisticato sistema di programmazione in grado di affrontare sfide complesse. La giuria si è complimentata con la squadra per l’originalità del progetto, sottolineando come l’integrazione tra tecnologia e tematiche ambientali, affrontate in modo scientifico, abbia reso il lavoro di ROBOFAN particolarmente innovativo e coinvolgente. Un premio che celebra la motivazione.

Uno dei momenti più attesi della giornata è stata la proclamazione dei vincitori. Il team ROBOFAN della Don Milani ha ricevuto il prestigioso Premio Motivazione, riconoscimento che ha premiato la loro capacità di pensare fuori dagli schemi, il design tecnologico del robot e l’entusiasmo dimostrato durante la competizione trasmettendo valori educativi alla comunità attraverso il progetto innovativo originale. ROBOFAN ha dimostrato che la robotica e la tecnologia non hanno genere.

La cospicua presenza di alunne nel team è stata un valore aggiunto che ha arricchito il lavoro con creatività, precisione e spirito di collaborazione. Questa esperienza è un esempio concreto di come le STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) siano un’opportunità aperta a tutti, contribuendo a superare stereotipi e a promuovere l’inclusione nel mondo dell’innovazione. L’avventura della LEGO Challenge non finisce qui.

Questo straordinario risultato è solo un punto di partenza per i giovani talenti dell’Istituto Don Milani, che già guardano alle prossime competizioni con rinnovata determinazione e voglia di migliorarsi. Un’esperienza che dimostra come la robotica e l’innovazione possano essere strumenti di crescita e formazione, preparando le nuove generazioni a un futuro ricco di opportunità e di competizioni sane dapoter affrontare in gruppo.

Continua a leggere

Attualità

Emozioni e allegria per i 34 anni dal Diploma degli studenti della VB dell’ITG “Majorana”

Pubblicato

il

Una piacevole rimpatriata, una festa emozionante per  i 34 anni  dal Diploma di Maturità della  VB   dell’allora Istituto tecnico per Geometri “Majorana”

Ex studenti di quella classe e i loro professori  hanno cenato insieme al ristorante Portico dei Normanni di Butera. Una serata di allegria  e di emozioni ricordando il 1991,l’anno in cui  hanno sostenuto l’Esame di Stato.

E  poi uno dopo l’altro sono affiorati  i ricordi degli anni di scuola con i momenti goliardici e quelli difficili. Ed ancora il rapporto con i loro professori che – hanno detto-  i compagni di classe  diventati adulti “ sono stati e rimangono  guida per la nostra vita ( non solo professionale) per averci trasmesso valori morali di altissimo livello”. Anche dai docenti sono arrivati attestati di stima ed affetto per gli ex studenti insieme a bei ricordi della VB.

“Siete davvero dei giovani di sani principi e noi siamo orgogliosi di voi”- ha evidenziato la prof. Scaglione.  La serata è stata conclusa con il taglio della torta e la foto di gruppo.

Vi hanno partecipato di presenza e in video chiamata i prof. Angela Scaglione, Concetta Libiano, Elio Damante, Gaetano Gerbino e Rocco Sbirziola egli   alunni Felice Di Bartolo (1971), Felice Di Bartolo (1972), Gaetano Riggio, Mario Adragna, Pietro Caltavituro, Nunzio Ferro, Filippo Giardina, Emanuele Zappulla, Crocifisso Castelletti, Liborio Puccio, Orazio Solarino, Rosario Calabrese, Fabio Ventura, Giulio Corsello, Giacomo Maniscalco, Flavio Manenti, Nicola Carvana, Massimiliano Cassarà, Giovanni Fargetta.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità