Sulla zona rossa, ennesima batosta all’economia gelese, l’ira di Fratelli d’Italia si riversa sull’inefficienza dell’amministrazione comunale. È la lettura che dà il consigliere Sandra Bennici.
“Vero è che tutti avevamo voglia di ritornare alla normalità, alla spensieratezza dell’estate- dice- ma era necessario un elevato senso di responsabilità che non ci facesse abbassare il livello di guardia, data la consapevolezza che il virus non era sparito, anzi pericolosamente mutato. Sarebbe stato sufficiente mantenere alcuni semplici accorgimenti come le mascherine, disinfettare le mani ma soprattutto maggiori controlli ed una intensa campagna di vaccinazione”.
” Invece- continua – il menefreghismo ha regnato sovrano, come se il covid non rappresentasse più un pericolo Prova ne sia quello che è successo domenica in occasione della vittoria degli europei sotto la casa del primo cittadino fino alle prime luci dell’alba” ” Oggi – aggiunge – raccogliamo i frutti dell’inefficienza di un amministrazione che è da 20 giorni che parla solo di commissioni consiliari, anziché affrontare tematiche importanti quali quella della pandemia che oggi travolge nuovamente la nostra comunità.Quello che più ci preoccupa è l’approssimazione del primo cittadino che perde di vista la questione più importante ovvero la mobilitazione generale per raggiungere prima possibile la vaccinazione all’80% dell’intera popolazione gelese.Una amministrazione come si deve si sarebbe impegnata senza riserve per consentire, agevolare e promuove in ogni quartiere ed in ogni casa la necessità che tutti i cittadini si vaccinassero prima possibile” .
“Quello di Gela- conclude Sandra Bennici – rimane un chiaro esempio di non governo di una comunità ove ogni giorno i pavoni della maggioranza o meglio di quel gruppo residuo di minoranza, già soddisfatto di prebende e regali, manifesta ancor oggi ossequiosamente immeritata devozione e lealtà all’attuale primo cittadino pro-tempore. E’ venuto il momento che il consiglio comunale costituisca una larga alleanza per dare le opportune indicazioni all’amministrazione Greco per contenere gli errori e le lacune che si susseguono incessantemente determinando ogni giorno che passa una situazione ancor più drammatica”
Impossibilitata ad uscire per comprare un farmaco che assume giornalmente e senza nessuno a cui rivolgersi, una cinquantenne chiama il 113: la Polizia interviene, assistendola assieme ai soccorritori. E’ accaduto a Caltanissetta.
L’equipaggio della volante, allertato dalla sala operativa della Questura, dopo aver preso contatti con la donna e resosi conto della situazione, ha fatto intervenire anche un’ambulanza nell’abitazione della donna che vive assieme alla madre novantenne. La donna, rassicurata dall’intervento della volante, ha ringraziato i poliziotti che l’hanno aiutata a risolvere una situazione che gli aveva procurato disagio e preoccupazione.
È Franco Butera il presidente internazionale della Fondazione Città Murate Lions. Con l’organizzazione del XXI Congresso della Fondazione Internazionale delle Città Murate Lions la città di Osimo ha mostrato alle centinaia di partecipanti i suoi aspetti migliori. Le delegazioni provenivano dall’Italia e dall’estero ed il Congresso ha loro offerto l’occasione per conoscere le storie delle mura, delle tradizioni locali e i numerosi tesori artistici. Ricordiamo che l’anno precedente si è svolto a Gela e Sciacca.
Dopo il giro turistico e il concerto della Fisorchestra Marchigiana di venerdì 25, sabato 26 il Congresso si è aperto, dopo il minuto di silenzio dedicato alla scomparsa di Papa Francesco, con i saluti da parte delle autorità lionistiche: il presidente del Lions Club Osimo ospitante Alfredo Boccaccini, il Presidente Onorario Fondaz. Giuseppe Guerra, la Past Presidente Fondaz. Mary Anne Abela, il Vice Presidente Fondaz. Francesco Butera e il Presidente del Consiglio Governatori d’Italia Leonardo Potenza. Ha condotto il Congresso il giornalista di Rai 1 Paolo Notari.
Successivamente sono intervenuti il Presidente della Fondazione Giacomo Beorchia, il Presidente Lega del filo d’oro Rossano Bartoli. La parola è passata ai relatori in programma, tutti di alto livello, che hanno presentato celebri personaggi locali, la genesi della città, lo sviluppo urbanistico, la storia delle mura. A seguire sono intervenuti i soci del lions Club Shariah per presentare la prossima sede del congresso (Emirati Arabi). Poi sono stati presentati i nuovi clubs entrati a fare parte della Fondazione (tra cui L.C. Butera e Terre Federiciane con la Presidente Angela Testa). Infine la chiusura del Congresso da parte del Governatore in loco, Distretto 108A (Abruzzo, Marche, Molise e Romagna) Mario Boccaccini.
Per la provincia di Caltanissetta erano presenti, oltre al Vice Presidente della Fondazione F. Butera (L.C. Gela Host), il L.C. Gela Host (con il Presidente Grazio Di Bartolo e il secondo referente Giuseppe Gennuso ed altri soci), il L.C. Gela A.T.C. (con la referente Lina Campisi) e il L.C. Caltanissetta dei Castelli (con il referente Enzo Falzone). Il Congresso si è svolto nella prestigiosa sede principale della Lega del filo d’oro, la cui conoscenza è nota a tutti. Nel pomeriggio si è svolta l’Assemblea dei referenti dei 44 clubs presenti con le elezioni per il rinnovo delle cariche biennali in scadenza. Con il 100% dei voti è stato eletto Presidente il gelese Francesco Butera che presiederà i due congressi futuri (negli Emirati Arabi e a Bari) che ha ringraziato i presenti con il motto “We Serve”.
La Polizia ha incontrato oggi gli studenti del quinto anno dell’Istituto tecnico “Morselli” di Gela, per orientare le loro scelte dopo il conseguimento del diploma.
L’Ispettore Maurizio Paralino, dell’ufficio personale della Questura, e Mirco Scarantino, istruttore della sezione di pesistica giovanile delle Fiamme Oro, hanno intrattenuto i ragazzi maturandi illustrato quali sono le opportunità di carriera che offre la Polizia di Stato nei vari settori: operativo, tecnico, sportivo; distinzione di ruoli e qualifiche sono stati gli argomenti che hanno catturato l’attenzione degli studenti