Includere per ricominciare a vivere secondo le regole: questo l’obiettivo da mettere in primo piano per il Rotary club che alcune aziende di Gela mettono in pratica. Accogliere per dare l’esempio. Un importante evento quello che si è tenuto giovedì presso la sede sociale del Rotary club Gela di Palazzo Mattina, che ha visto la presenza dei referenti del centro per La Giustizia minorile – Uff. di Servizio Sociale per i Minorenni di Caltanissetta, tra cui la dott.sa Vincenza Roccaro, il Comune di Gela con l’assessore Ugo Costa, ed i referenti del settore Servizi Sociali promotori del “Progetto Giovani: itinerario per l’Inclusione” dott.sse Migliore e Presti. Nell’occasione sono state ripercorse le fasi del progetto e successivamente è avvenuta la consegna dei riconoscimenti alle Imprese locali D&C srl – C&G srl – F.lli Di Pietro srl – Panificio Di Pietro – Ekos di Graziano Tascone – Ristorante centrale Totò- Play Time – sa.me Conad, che con la loro sensibilità hanno accolto dei giovani di Gela in situazioni di disagio offrendo loro una concreta opportunità di reinserimento nel tessuto sociale e lavorativo locale. Momento toccante quando la dottoressa Roccaro, ha letto alla platea la lettera di un dipendente partecipante al progetto presso i supermercati della famiglia Di Pietro, il quale ha commosso con le parole incentrate sul tema della rieducazione e alla volontà di cambiare percorso di vita anche grazie all’inclusione avuta tramite questo progetto. Ha partecipato all’evento anche il consiglio dell’ordine degli avvocati di Gela con il suo referente, Avv. Angelo Licata neo eletto segretario. L’occasione è stata giusta anche per parlare anche della progettualità prossime a e delle future collaborazioni ed integrazioni progettuali, ed in tal senso, il presidente del Rotary club di Gela, Avv. Valentino Granvillano, ha gettato le basi per una futura collaborazione nelle prossime progettualità di tutti i club service della città, presenti all’evento per l’occasione, così da potere essere un volano per la progettualità attraverso una sensibilizzazione massiccia della cittadinanza degli imprenditori ed, assieme anche all’ordine degli Avvocati di Gela, fare rete al fine di dare maggiore pregnanza ad una tematica di fondamentale importanza per la collettività.
L’Amministrazione Comunale di Gela, in collaborazione con diverse associazioni e realtà del territorio, promuove l’evento“Donne e Pari Opportunità”, in programma per giovedì 13 marzo alle ore 17 presso la Pinacoteca. L’incontro, organizzato nell’ambito delle iniziative per il Marzo delle Donne, sarà un’importante occasione di riflessione sul ruolo delle donne nella società, sulle sfide da affrontare e sulle politiche di pari opportunità.
I saluti istituzionali verranno porti dal sindaco Terenziano Di Stefano, dal Presidente del Consiglio Comunale Paola Giudice, dall’Assessore ai Servizi Sociali Valeria Caci
Sono previsti gli interventi della Segretaria Generale Provinciale CGIL Rosanna Moncada; Carmrla Petralia Segretaria Generale UST CISL Ag-Cl-En; Maurizio Responsabile UIL Gela; dell’Oncologa dell’ospedale di Gela, Rosalba Morreale, Ospedale di Gela e della giornalista M.Chiara Sciascia.
L’iniziativa è sostenuta da associazioni come Soroptimist International, Heartbeat, Rotary Club e Kiwanis International. L’appuntamento è aperto a tutta la cittadinanza
Sono quattro le modelle gelesi protagoniste della finale mondiale di The look of the year, che si tiene da ieri fino a giovedì 13 marzo all’Ariston di Sanremo. Si tratta delle giovani Marika Ascia, Theodora Catalano, Jouhara Elouazzani e Letizia Giarrizzo: hanno conquistato il pass per la finalissima durante la finale nazionale, tenutasi al Nu Levante di Catania.
Con la loro bellezza ed il loro talento, sfileranno anche in occasione dell’ultimo atto della competizione di eccellenza nel mondo del fashion. Direttore nazionale di The look of the year è il gelese Mario D’Ovidio, che guida per il quarto anno consecutivo l’evento in Italia.
(Nella foto il direttore nazionale D’Ovidio con le quattro finaliste gelesi)
Il Rotary club di Gela, presieduto da Ugo Granvillano non festeggia la donna, la racconta. Lo ha fatto l’8 marzo al Palazzo Mattina, facendo parlare di sé, sei donne di Gela.
Sei donne con vissuti diversi, alcune fortissimi che hanno fatto la storia della città, altre con un occhio che guarda al futuro, altre con un presente vovo e operante. Hanno raccontato il loro Empowerment ed il loro contributo personale che hanno dato nell’ottica del cambiamento della società gelese.
Un’occasione di confronto e networking tra professionisti, rappresentanti del mondo associativo e della musica.Le moderatrici Antonella Aquino e Eugenia Romano hanno presentato le donne ospiti tratteggiando i loro profili personali per introdurre il loro impegno nella professione e nel mondo associativo.
“Il mio volontario è l’ascolto – ha detto Anita Lo Piano presidente Croce Rossa Gela – quello di cui tante persone hanno bisogno. Ho denunciato una situazione di violenza familiare e sono riuscita a salvare due gemelli di nove mesi che venivano picchiati a sangue dal padre”.
Franca Evangelista già Presidente ex ass. Antiracket Gela ha fatto rivivere con commozione, gli eventi di quel terribile 10 novembre 1992, dimostrando con il racconto della sua vita, che con la forza interiore si può superare anche una tragedia, restando a vivere in un territorio difficile.
Adriana La Barbera, referente ambulatorio Franco Bennici, ha raccontato di come si può combattere il dolore continuando l’opera del marito, con la realizzazione di una struttura sanitaria al servizio dei più poveri.
Marika Costarelli in arte “ APNEA” cantautrice si è presentata in tutta la sua freschezza e con i suoi sogni iniziando il suo percorso di rapper anche sul palco di Emma, incantando la platea con la sua determinazione che ha superato la paura iniziale.
La giornalista Liliana Blanco, con la sua solita ironia ha parlato della sua ‘verità’ che spesso la mette contro i mondi controversi della politica ma vicina alle storie del popolo. Di certo il leone della notizia che ruggisce dentro di lei, non tace.
Graziana Cannadoro Presidente Provinciale Federcasalinghe ha presentato la verve delle donne, spinte da una voglia irrefrenabile di creare, di esprimersi, di vivere, come hanno dimostrato nella fiera dell’artigianato di dicembre.
Spaccati di storie percepite dal pubblico secondo l’angolazione della spiritualità palesata.