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La Regione punta sul termoutilizzatore per superare l’emergenza rifiuti

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 Liberarsi dalle discariche grazie a un costante aumento della raccolta differenziata e alla costruzione di un termoutilizzatore, forti del Piano regionale dei rifiuti, pubblicato in Gazzetta ufficiale lo scorso 9 aprile. Questo l’obiettivo del governo regionale, in linea con le indicazioni dell’Unione europea, per «porre rimedio a 30 anni di guasti e di opacità politiche in tema di rifiuti e per non essere più prigionieri dell’oligopolio dei privati sugli impianti di smaltimento».

Così il presidente della Regione, Nello Musumeci, che stamattina a Catania ha presentato il programma del governo regionale per la politica dei rifiuti, assieme all’assessore all’Energia e ai Servizi di pubblica utilità, Daniela Baglieri, al dirigente generale Calogero Foti, e al consulente Giuseppe Pollicino.   «Nel 2035, secondo quanto stabiliscono le norme nazionali che recepiscono la Direttiva europea – ha detto Musumeci – i flussi di rifiuti devono prevedere il 65 per cento di riciclo e il 30 per cento da inviare al termoutilizzatore, perché l’indifferenziato non potrà più andare in discarica. Ecco perché in Sicilia, entro 10 anni, dobbiamo cancellare la cultura delle discariche. La soluzione per la parte non recuperabile rimane il termoutilizzatore, come avviene in tanti Paesi civili. In Italia – ha aggiunto il governatore – ne sono presenti ben 37 e il governo Conte 1 ci chiedeva di realizzarne almeno due. Nei prossimi giorni sarà pubblicato l’avviso per raccogliere eventuali manifestazioni di interesse. Nel frattempo – ha sottolineato Musumeci – non ci stancheremo di lavorare per incrementare l’impiantistica pubblica, a cui abbiamo destinato 250 milioni di euro per i prossimi anni. Alcune Srr hanno risposto alle nostre sollecitazioni, altre non hanno ritenuto di farlo e, per questo, abbiamo dovuto nominare un Commissario, il direttore generale del Dipartimento tecnico regionale, Salvatore Lizzio. Sono stati già aperti impianti pubblici, altri lo saranno l’anno prossimo, altri ancora ne progetteremo nelle prossime settimane, tutto con poteri ordinari. Il nostro piano si allinea alle migliori prospettive della politica ambientale europea».  

Nel gennaio 2018 la raccolta differenziata nei Comuni siciliani era ferma al 22 per cento, a fronte di un obiettivo minimo previsto dalla legge del 65 per cento. «In tre anni – ha spiegato Musumeci – siamo arrivati al 42 per cento grazie all’impegno dei sindaci e al senso civico dei cittadini. Oggi saremmo oltre il 60 per cento se le tre Città metropolitane (Palermo, Catania e Messina) non orbitassero su percentuali ben inferiori al 35 per cento, vanificando lo sforzo di quelle realtà in cui si arriva anche al 75 per cento. Sono 162 i Comuni siciliani ad avere raddoppiato la raccolta differenziata arrivando a oltre il 65 per cento, enti virtuosi che ci hanno permesso di ridurre del 30 per cento il conferimento dei rifiuti in discarica, ovvero 1 milione e 200 mila tonnellate in meno. In Sicilia abbiamo conteggiato 511 discariche esauste o non classificate, su cui abbiamo avviato un’indagine per la “caratterizzazione” affidata all’INGV per capire se sono potenzialmente inquinanti: stiamo avviando la procedura per la chiusura delle prime 250».
 «Io e il mio dipartimento – ha aggiunto l’assessore Daniela Baglieri – stiamo lavorando senza sosta per uscire dall’emergenza rifiuti e consentire di far risparmiare i siciliani. Ogni anno un cittadino dell’Unione europea genera in media 500 chili di rifiuti, di cui più della metà viene smaltita in discarica. Numeri impressionanti che non possiamo più sostenere, sia dal punto di vista ambientale che economico. Non è – ha concluso l’assessore all’Energia – un obiettivo utopistico ma lo raggiungeremo solo con la collaborazione dei vari soggetti istituzionali coinvolti».

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Esercitazione antincendio e antinquinamento nella 2º tappa del service “Un Mare da Amare”

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La 2º Tappa del Service “Un Mare da Amare”: Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Gela, Lions Gela ATC e Bioraffineria di Gela insieme ai Giovani per l’Ambiente. Una giornata indimenticabile quella vissuta lo scorso 10 aprile al porto-isola, all’interno della Bioraffineria Enilive di Gela, dove si è svolta la seconda tappa del service “Un Mare da Amare”. Grazie alla preziosa collaborazione tra la Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Gela guidata dal Comandante Grassia, il Lions Club Gela Ambiente Territorio Cultura, presieduto dal Dott. Santo Figura, la Bioraffineria di Gela con il Presidente Walter Rizzi, è stato possibile realizzare una simulazione antincendio e antinquinamento altamente istruttiva.

Protagonisti i giovani dell’Istituto Scolastico “E. Majorana” di Gela, indirizzo Nautico, guidato dal Dirigente scolastico Prof.ssa Carmelinda Bentivegna, accompagnati dai professori Insalaco e Teresi, che hanno vissuto un’esperienza immersiva tra una simulazione di incendio su una nave cisterna e le operazioni di bonifica del mare da agenti inquinanti. Emozionati e coinvolti, gli studenti hanno assistito alle varie fasi con attenzione, consapevoli dell’importanza della tutela ambientale.

Gli uomini della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Gela ed il personale Eni con grande professionalità hanno mostrato in azione il valore del lavoro di squadra. Il Comandante in Seconda Luca Tesone ha saputo spiegare con passione ogni fase, catturando l’attenzione dei ragazzi con parole semplici ma profonde.

Un plauso è stato fatto a tutti gli operatori coinvolti: Capitaneria di Porto –  Guardia Costiera di Gela, i Vigili del Fuoco, gli operatori sanitari, il personale della Bioraffineria di Gela con l’ing. Salvatore Cusenza, responsabile di Esercizio, Orazio Lo Chiano, responsabile Movimentazione e Spedizione e Rocco Denaro, Securiry Manager.

Fondamentale il lavoro organizzativo della GST Giusi Rinzivillo Ragona e dell’Ing. Gioacchina Di Cataldo della Fondazione Eni Enrico Mattei. Il service rientra nel progetto europeo “European Maritime Day In My Country”, promosso grazie alla sensibilità del Comandante Grassia. Una giornata simbolica, educativa, che unisce istituzioni, scuola e territorio per un futuro più consapevole e sostenibile.

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Scongiurato l’aumento delle tariffe sui collegamenti marittimi tra la Sicilia e le sue isole minori

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Palermo – Scongiurato l’aumento delle tariffe sui collegamenti marittimi tra la Sicilia e le sue isole minori, previsto dalla Società di Navigazione Siciliana. E’ questo l’esito dell’incontro avvenuto al MIT tra il viceministro Edoardo Rixi e il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani.

 Il confronto, si legge in una nota del Mit, ha permesso di esaminare le problematiche legate alla convenzione firmata nel 2016 e in vigore fino al 2028. A tal proposito, sottolinea la nota, è stata accettata la proposta della Regione Siciliana di ridurne la durata di sei mesi, anticipando la revisione del contratto. Inoltre, prosegue la nota, le parti hanno concordato di avviare un percorso congiunto per trasferire la gestione dei collegamenti marittimi alla Regione Siciliana, con l’obiettivo di rendere più efficienti i servizi esistenti e superare le sovrapposizioni tra le linee concorrenti finanziate da fondi pubblici.

L’incremento delle tariffe sui collegamenti marittimi tra la Sicilia e le sue isole minori avrebbe comportato notevoli disagi a residenti e turisti. Averlo scongiurato, pertanto, garantisce il diritto a una mobilità economicamente più sostenibile ed è il risultato di una proficua interlocuzione istituzionale tra il governo Schifani e quello Meloni».

Lo afferma Luca Sbardella, commissario regionale di FdI, aggiungendo: «In Sicilia- con il nostro assessore Alessandro Aricò- così come a Roma Fratelli d’Italia continuerà ad occuparsi di questo tema con grande attenzione in vista del tavolo tecnico sulla convenzione con la Società di navigazione siciliana.

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Disability card. Il Comune di Delia aderisce al progetto nazionale

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Delia – Una scelta dedicata alla tutela e alla protezione dei diritti delle persone con disabilità per garantirne, sempre più, la partecipazione alla vita della comunità.Approvata in Giunta martedì 1 aprile la delibera, su proposta dell’assessore alle Politiche sociali Arch. Daniela Gallo, e sottoscritta la convenzione tra il Comune di Delia e il Dipartimento per le Politiche in favore delle persone con disabilità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per introdurre nel territorio comunale la Disability Card, la carta valida in tutta Europa, che riconosce ai possessori e ad un loro accompagnatore una serie di agevolazioni nell’ambito delle attività e dei servizi erogati dal Comune.

L’obiettivo è quello di garantire inclusione sociale favorendo un accesso più semplice e rapido all’offerta socio-culturale del paese.“Il progetto è il frutto di un serio impegno da parte dell’Amministrazione nei confronti dei cittadini più fragili – commenta l’assessore al ramo Daniela Gallo – Ringrazio anche il Garante dei diritti delle persone con disabilità, la Dott.ssa Daniela Fasciana, con la quale abbiamo condiviso il percorso di questo progetto.

Quello di cui parliamo oggi è un ulteriore passo in avanti verso la semplificazione delle procedure: la Disability Card permette alle persone di attestare la propria condizione senza dover presentare, ogni volta, certificati o documentazione che ne testimonino l’invalidità, sostituendo, di fatto, il cartaceo.A questa carta l’Amministrazione Bancheri affianca una convenzione sottoscritta anche dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per dare massima attuazione al progetto. Il nostro obiettivo – conclude l’assessore – è quello di promuovere una migliore qualità della vita nella comunità, per tutti, favorendo l’inclusione e l’integrazione sociale”.

Nel dettaglio, la Disability Card favorisce l’accesso a beni e servizi offerti nel nostro territorio, in tutt’Italia e nei paesi UE aderenti al progetto e può essere richiesta gratuitamente tramite il sito Inps. Si tratta di un documento formato tessera da esibire semplicemente agli operatori incaricati per permettere la lettura del relativo Qr code. E’ nominativa ed è valida per tutta la permanenza della disabilità e comunque non più di dieci anni, al termine dei quali potrà esserne richiesto il rinnovo.“Il protocollo – commenta il sindaco Gianfilippo Bancheri – definisce e attiva una serie di promozioni e servizi, dedicati ai titolari della Carta, nell’ambito delle attività svolte dall’Amministrazione: dalla priorità di accesso agli uffici e alle farmacie comunali, alle tariffe agevolate o alla gratuità per eventi, museo e stadio.

Il primo elenco di servizi che abbiamo individuato potrà essere ampliato se ulteriori partner, in futuro, sia pubblici che privati, manifestino la propria disponibilità e collaborazione. Il nostro obiettivo – conclude Bancheri – è proprio quello di rendere la città ancora più accessibile, di incentivare una mobilità sostenibile, di supportare e favorire l’autonomia delle persone potenziando l’aiuto ai cittadini che hanno bisogno di maggiore attenzione”.

La convenzione avrà la durata di un anno dalla data della sottoscrizione delle parti e si intende tacitamente rinnovata per la medesima durata qualora non ne venga comunicata la disdetta. Nell’ambito delle attività e dei servizi erogati, il Comune di Delia riconosce ai titolari della Carta europea della disabilità le seguenti agevolazioni:- priorità nell’accesso ai propri uffici ed alle farmacie presenti sul territorio comunale ai titolari della Disability Card;- ingresso gratuito per il titolare della carta e per un accompagnatore:a tutti gli eventi, sagre e mostre organizzati e/o patrocinati dal comune per cui è previsto un biglietto di ingresso;al Museo Etno-antropologico della Civiltà contadina (prossimo all’inaugurazione) in occasione di eventi per cui è previsto un biglietto di ingresso;al Campo sportivo “Michele Dario Carvello” in occasione di eventi sportivi in cui è previsto un biglietto di ingresso;- Ingresso gratuito per il titolare della carta e tariffa agevolata sul biglietto per l’accompagnatore al Teatro comunale (di prossima apertura), nei limiti della capienza degli spazi dedicati (10 massimo per i titolari della Carta europea della disabilità) e previa prenotazione anticipata per ogni singolo spettacolo;- Accesso prioritario e facilitato in aree riservate durante gli eventi pubblici comunali;- Accesso gratuito al servizio di trasporto comunale nelle ore antimeridiane per la frequentazione dei centri diurni.L’Amministrazione comunale precisa che le gratuità e le riduzioni tariffarie non incidono sugli incassi e sugli stanziamenti inseriti nel Bilancio di Previsione 2023-2025.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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