I niscemesi non ci stanno a vedere depauperare la sanità giorno dopo giorno. E non saranno , di certo, le giustificazioni divulgate a mezzo stampa a convincerli della bontà delle azioni di Asp Caltanissetta. La miccia è stata accesa dalla notizia sulla chiusura del reparto di Medicina all’ospedale Basarocco. Proprio il reparto ospedaliero deputato alla cura degli anziani e delle numerose patologia legale alla senilità.
Il Partito Democratico di Niscemi, ha preso la situazione in mano ed ha chiesto un incontro per vederci chiaro. Ha incontrato il Direttore del Distretto Ospedaliero Area Sud, Dott. Alfonso Cirrone Cipolla niscemese anche lui e direttore di quell’ospedale, per discutere le gravi problematiche che affliggono l’ospedale di Niscemi, a partire dalla chiusura del Reparto di Medicina Generale.
La delegazione del PD, composta dal Segretario cittadino Carlo Pisa, dal Capogruppo Consiliare Giovanni Di Martino, dal Presidente dell’Assemblea Provinciale Massimo Arena e da altri dirigenti locali, insieme al Deputato Giovanni Burtone e alla Senatrice Enza Rando, ha evidenziato le difficoltà crescenti a causa della cronica carenza di medici e delle risorse insufficienti. La delegazione ha richiesto misure urgenti per il pieno funzionamento dei reparti di Medicina, Chirurgia (dove manca un anestesista rianimatore) e del laboratorio di analisi, attualmente penalizzato dalla scopertura di alcuni turni di reperibilità.
L’On. Giovanni Burtone, componente della Commissione Sanità all’ARS, ha definito “insostenibile” la riduzione dei posti letto nell’U.O.S.D. di Medicina Generale, ora trasformato in Reparto di Lungodegenza con soli due posti per il day hospital e senza possibilità di ricovero ordinario. L’On. Burtone ha chiesto una convocazione urgente della Commissione Sanità all’ARS per affrontare il tema e sollecitare risposte. Ha inoltre presentato un’interrogazione al Presidente della Regione e all’Assessore alla Sanità per conoscere le cause che impediscono in atto il ricovero di pazienti in regime di degenza ordinaria presso U.O.S.D. di Medicina Generale del Presidio Ospedaliero.
La Senatrice Enza Rando ha dichiarato che, in qualità di rappresentante nazionale, si farà portavoce delle problematiche che gravano sul diritto alla salute dei cittadini, costretti a fare i conti con interminabili liste d’attesa per le visite specialistiche.