Come promesso l’amministrazione comunale ha premiato la piccola Gaia Zarba. Lo ha fatto stasera in aula Consiliare, prima che iniziasse il consiglio comunale previsto per oggi.
Il sindaco ha ritenuto di attribuire un elogio alla piccola ‘innamorata di Gela’ che, seppur studi in Lombardia ha voluto parlare di Gela nella sua ricerca scolastica portando alto il nome della città, fuori dai confini della Sicilia. Ha espresso parole di elogio per la dodicenne, così come ha fatto l’assessore alla cultura Viviana Altamore ed il presidente del Consiglio comunale Paola Giudice.
Gaia Zarba descritta Gela in un power point su input dell’insegnante di italiano che ha richiesto alla classe un lavoro di elementi di realtà, dove si richiedeva di descrivere una regione italiana e gli enti locali, Gaia ha scelto di trattare la Sicilia per la sua ricchezza culturale e storica unica.
decisione di soffermarsi su Gela, in particolare sul pontile sbarcatoio e sulla pietra in cui sono riportati dei famosi versi di Quasimodo, è motivata dall’interesse per i luoghi meno conosciuti ma ricchi di significato. In particolare, nella ricerca viene descritta la storia del pontile sbarcatoio, perchè simbolo della storia industriale e marittima della città e tra le curiosità letterarie viene inserita la pietra di Quasimodo, perchè lega Gela alla letteratura italiana contemporanea. Attraverso queste scelte, non solo sono stati esplorarti aspetti peculiari e affascinanti di Gela, ma c’è stata anche la volontà di sottolineare come le piccole storie locali possano riflettere la grande storia e la cultura della Sicilia e dell’Italia. Ecco alcune delle slide del lavoro presentato.
Caltanissetta- Si è svolto oggi il primo dei tre esami dei corsi OSS programmati dalla FOReIP per i mesi di aprile e maggio 2025.
La commissione esaminatrice decretata dal neo insediato Dirigente del Servizio 2 DASOE dell’ Assessorato della Salute Antonio Lo Presti, ha nominato i componenti Giovanna Di Filippo dell’Assessorato della Famiglia, Piera Giamporcaro quale membro FOReIP, Rosaria Vilardo OPI, Laura Mantione AIPOSS.I lavori avviati alle ore 08:30 hanno impegnato gli allievi in una prova scritta, pratica e orale.
Gli esaminati hanno dimostrato, dopo 12 mesi di preparazione, di aver acquisito elevate competenze tecnico operative in ambito socio sanitarioL’ esame si è concluso alle ore 14:00 con la proclamazione di 27 nuovi operatori socio sanitari alla presenza del coordinatore delle attività formative di FOReIP Angelo Iannello e delle collaboratrici didattiche Federica Vancheri e Luana Parisi.
I nuovi Operatori Socio Sanitari della FOReIP sono da oggi titolati per accedere al mondo della sanità, auguro loro una pregevole carriera che sia orientata ad un grande senso di responsabilità e professionalità nello svolgimento della mansione che si troveranno a ricoprire, dichiara il coordinatore delle attività formative Angelo Iannello.
Impossibilitata ad uscire per comprare un farmaco che assume giornalmente e senza nessuno a cui rivolgersi, una cinquantenne chiama il 113: la Polizia interviene, assistendola assieme ai soccorritori. E’ accaduto a Caltanissetta.
L’equipaggio della volante, allertato dalla sala operativa della Questura, dopo aver preso contatti con la donna e resosi conto della situazione, ha fatto intervenire anche un’ambulanza nell’abitazione della donna che vive assieme alla madre novantenne. La donna, rassicurata dall’intervento della volante, ha ringraziato i poliziotti che l’hanno aiutata a risolvere una situazione che gli aveva procurato disagio e preoccupazione.
È Franco Butera il presidente internazionale della Fondazione Città Murate Lions. Con l’organizzazione del XXI Congresso della Fondazione Internazionale delle Città Murate Lions la città di Osimo ha mostrato alle centinaia di partecipanti i suoi aspetti migliori. Le delegazioni provenivano dall’Italia e dall’estero ed il Congresso ha loro offerto l’occasione per conoscere le storie delle mura, delle tradizioni locali e i numerosi tesori artistici. Ricordiamo che l’anno precedente si è svolto a Gela e Sciacca.
Dopo il giro turistico e il concerto della Fisorchestra Marchigiana di venerdì 25, sabato 26 il Congresso si è aperto, dopo il minuto di silenzio dedicato alla scomparsa di Papa Francesco, con i saluti da parte delle autorità lionistiche: il presidente del Lions Club Osimo ospitante Alfredo Boccaccini, il Presidente Onorario Fondaz. Giuseppe Guerra, la Past Presidente Fondaz. Mary Anne Abela, il Vice Presidente Fondaz. Francesco Butera e il Presidente del Consiglio Governatori d’Italia Leonardo Potenza. Ha condotto il Congresso il giornalista di Rai 1 Paolo Notari.
Successivamente sono intervenuti il Presidente della Fondazione Giacomo Beorchia, il Presidente Lega del filo d’oro Rossano Bartoli. La parola è passata ai relatori in programma, tutti di alto livello, che hanno presentato celebri personaggi locali, la genesi della città, lo sviluppo urbanistico, la storia delle mura. A seguire sono intervenuti i soci del lions Club Shariah per presentare la prossima sede del congresso (Emirati Arabi). Poi sono stati presentati i nuovi clubs entrati a fare parte della Fondazione (tra cui L.C. Butera e Terre Federiciane con la Presidente Angela Testa). Infine la chiusura del Congresso da parte del Governatore in loco, Distretto 108A (Abruzzo, Marche, Molise e Romagna) Mario Boccaccini.
Per la provincia di Caltanissetta erano presenti, oltre al Vice Presidente della Fondazione F. Butera (L.C. Gela Host), il L.C. Gela Host (con il Presidente Grazio Di Bartolo e il secondo referente Giuseppe Gennuso ed altri soci), il L.C. Gela A.T.C. (con la referente Lina Campisi) e il L.C. Caltanissetta dei Castelli (con il referente Enzo Falzone). Il Congresso si è svolto nella prestigiosa sede principale della Lega del filo d’oro, la cui conoscenza è nota a tutti. Nel pomeriggio si è svolta l’Assemblea dei referenti dei 44 clubs presenti con le elezioni per il rinnovo delle cariche biennali in scadenza. Con il 100% dei voti è stato eletto Presidente il gelese Francesco Butera che presiederà i due congressi futuri (negli Emirati Arabi e a Bari) che ha ringraziato i presenti con il motto “We Serve”.