La splendida vittoria di Comiso ha portato il Gela basket da solo al secondo posto nel girone Sud di Serie C. Davanti appare irraggiungibile l’Alfa Catania, ma ciò che conta è ormai proiettarsi nel migliore dei modi verso i playoff. Ed è proprio quello che dal PalaDavolos il roster gelese ha cominciato a fare. La squadra di coach Bernardo viene da quattro vittorie consecutive, il periodo negativo di inizio anno è ormai abbondantemente alle spalle.

«Quella di Comiso è stata una gara quasi perfetta da parte dei nostri – dice Salvo D’Arma, vicepresidente del Gela basket -. Una sfida sentita da entrambe le squadre, con un prepartita molto teso. Crediamo nel roster che abbiamo costruito, sappiamo chi sono i nostri giocatori e credo che, a prescindere, potremo arrivare davanti Comiso in classifica al termine della stagione regolare».

Non una considerazione da poco, se a farla è un dirigente che pesa le parole e che chiama in causa una delle più forti formazioni del girone. Ma anche questo è segno della consapevolezza raggiunta in casa biancazzurra.

«Avere allungato il roster durante il mercato invernale e poter contare su più rotazioni ci permette di arrivare alla fine della partita con maggiori risorse», sottolinea ancora D’Arma. Il clima è ottimo in casa Gela basket e il gruppo sta preparando con serenità la sfida di domenica al PalaLivatino contro la Nuova Pallacanestro Marsala.

Sono 40 i punti messi in cassaforte, con 14 vittorie nelle 14 gare disputate di cui solo due al tie-break. Il cammino dell’Albert Nuova Città di Gela nel girone C di Serie C femminile di volley è esemplare. Domenica scorsa al PalaLivatino l’ennesimo successo, un 3-0 sulla RoVa volley in cui eloquente è stato il risultato del terzo set, conclusosi sul 25-3 per le gelesi.

«È difficile avere alta la concentrazione durante la settimana, specie quando sappiamo che incontreremo una squadra che non è al nostro livello – spiega la palleggiatrice Nicol Cherepova-. Noi però dobbiamo essere brave a mantenere in allenamento un ritmo elevato, perché poi tutto questo si riflette sul campo».

Classe 2002, 23 anni da poco compiuti, Cherepova è stata tesserata dalla società giallorossa a dicembre. Vanta diverse esperienze di spessore in categorie superiori, la dirigenza ha deciso di puntare anche su di lei per alzare ulteriormente il livello di una squadra già molto forte, come dimostrano i numeri.

«Durante le partite dobbiamo essere sempre pronte con la testa e concentrate dal primo all’ultimo punto – sottolinea ancora Cherepova -, perché il rischio poi è quello di adeguarsi a ritmi che non sono i nostri e metterci così da sole in difficoltà. La strada giusta – conclude l’atleta giallorossa – è quella di essere sempre sul pezzo». L’Albert sta proseguendo la propria preparazione in vista della prossima gara, in programma sabato in trasferta contro la Planet Strano Light.

Al via all’istituto superiore “Eschilo” diretto dal prof. Maurizio Tedesco il primo progetto dedicato alla formazione della figura di “Arbitro scolastico Figc”: una iniziativa promossa dallo stesso istituto in collaborazione con l’Associazione italiana arbitri (Aia).

Relatore del primo incontro è stato Mimmo Amico, presidente provinciale Aia Caltanissetta, coadiuvato da Carlo Dolenti giovane arbitro di Eccellenza. Tutor interno per la scuola è il prof. Massimo Catalano.

Una proposta formativa che ha suscitato grande entusiasmo negli studenti tant’è che sono ben 58 gli alunni del Liceo Scientifico Sportivo che partecipano.