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La mostra “Il cane a sei zampe” di Eni alla Biennale della Grafica

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Eni, in occasione della Biennale della Grafica 2024, inaugura oggi la
mostra “Il cane a sei zampe, la storia di un’icona che guarda al futuro”, in esposizione dal 22 al 31 maggio 2024 all’ADI Design Museum di Milano.
Eni, da sempre vicina al mondo dell’arte e della cultura, racconta la storia della propria comunicazione visiva attraverso un’istallazione ispirata a una delle prime e più iconiche stazioni Agip, in partnership con l’ADI Design Museum, la più autorevole voce del design italiano.


Attraverso, una narrazione fatta di pagine pubblicitarie, disegni e manuali Eni illustra la propria identità, in continua evoluzione, dal 1953 fino ad arrivare ai giorni nostri, con l’avvio di un percorso di rebranding, intrapreso a partire dal 2022, che ha coinvolto per prime le società Plenitude, Versalis, Enilive, oggi anche il marchio Eni si presenta in un modo nuovo; una composizione grafica diversa che dichiara l’evoluzione dell’approccio all’energia verso servizi e prodotti differenti ma tra loro complementari.


Questa fase di evoluzione e la collaborazione con ADI Design Museum, rappresentano per “il canea sei zampe” l’occasione di ripercorre la storia del proprio brand: partendo dal primo successo
iconografico del disegno di Broggini, si raccontano le campagne pubblicitarie che cercano, nelle avanguardie, nuove vie di composizione dei messaggi ma anche il primo rebranding del 1972 in occasione della trasformazione di Eni in Società per Azioni.

La comunicazione visiva sperimenta nel
tempo tecniche sempre nuove e coinvolge artisti e autori capaci di interpretare e anticipare letendenze del linguaggio pubblicitario. Il marchio, così, da segno visivo diventa simbolo identitario di
Eni fino ad arrivare alla definizione di un’architettura di brand, sintesi visiva di una strategia in evoluzione.


Eni per la prima volta è main partner dell’ADI Design Museum che diffonde la cultura del design a livello nazionale e internazionale attraverso l’esposizione della collezione permanente del premio
Compasso d’Oro – memoria storica del design italiano dal 1954 ad oggi – e la produzione di mostre tematiche con focus sul design contemporaneo, esposte anche all’estero durante tour internazionali
in Europa, Asia e Stati Uniti.

Un museo dinamico – il più grande d’Europa dedicato al design – un
centro culturale all’insegna della contemporaneità e della ricerca, che mira a svolgere un ruolo attivoall’interno della rete museale globale. Un luogo capace anche di uscire dai confini tradizionali dei
luoghi deputati alla cultura e aprirsi alla complessità di una realtà globalizzata in tutte le sue manifestazioni, stabilendo contatti tra il mondo del design e quello delle imprese, della moda,
dell’architettura, della scienza, della tecnologia

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Attualità

La Polizia di Niscemi incontra gli studenti

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I poliziotti del Commissariato di Niscemi, hanno incontrato gli alunni delle quinte classi della scuola elementare Don Bosco, in presenza delle maestre edel Dirigente Scolastico, Licia Salerno.


Il Dirigente del Commissariato, Vice Questore Giovanni Minardi, assieme agli agenti della Polizia Scientifica e della Squadra Volante, ha risposto alle numerosissime domande dei giovani alunni in tema di legalità, bullismo, violenza domestica, droga, soffermandosi su quali siano i modi per essere un bravo cittadino rispettoso delle leggi e della civile convivenza.
Dopo il costruttivo confronto, i bambini hanno potuto apprezzare alcune delle dotazioni in uso alla polizia scientifica, necessarie alla ricerca delle impronte e delle tracce dei reati.
In seguito, nel piazzale della scuola, i bambini sono saliti sulla Volante della Polizia conoscendo le dotazioni del mezzo di servizio.

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Parte il Bonus ZES per le Aziende del Mezzogiorno

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Palermo – E’ partito il Bonus ZES, una misura che offre un’opportunità imperdibile per le nosrrea aziende che operano nelle zone economiche speciali (ZES) di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna.

Il Bonus prevede un importante sgravio, esonero totale dei contributi previdenziali (ad eccezione dei premi INAIL) per un periodo di due anni, con un importo che può arrivare fino a 650 euro al mese per ciascun lavoratore assunto

Il bonus è riservato alle aziende con un organico fino a 10 dipendenti (oltre l85% delle aziende siciliane) che assumono, tra il 1° settembre 2024 e il 31 dicembre 2025, lavoratori over 35 disoccupati di lungo periodo e non dirigenziali.

Un’importante misura di inclusione che mira a favorire il reinserimento nel mercato del lavoro di categorie svantaggiate, stimolando l’occupazione nelle regioni del Sud.

Per poter usufruire del Bonus ZES, le aziende non devono aver effettuato licenziamenti individuali per giustificato motivo o licenziamenti collettivi nei sei mesi precedenti l’assunzione.Un’azione concreta per lo sviluppo economico del Mezzogiorno

Il Bonus ZES è finanziato con una somma di 591,4 milioni di euro nell’ambito del Programma Nazionale Giovani, Donne e Lavoro 2021-2027, ed è parte integrante della strategia del governo di Giorgia Meloni per promuovere l’occupazione, ridurre i divari territoriali e sostenere il tessuto produttivo .

Per chi è datore di lavoro nelle regioni ZES, non lasciarti sfuggire questa grande opportunità per incrementare l’occupazione e favorire la crescita delle aziende.

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Un incontro sul piano di investimenti nelle aree industriali

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Si è concluso alla Camera di commercio di Caltanissetta il primo workshop del ciclo di incontri dedicati al Piano di investimenti per le aree industriali siciliane. L’iniziativa, promossa dall’assessorato regionale delle Attività produttive in collaborazione con l’Irsap Sicilia, ha l’obiettivo di rafforzare la competitività delle imprese e promuovere uno sviluppo sostenibile del territorio.

All’incontro c’era anche una delegazione gelese composta da Nadia Gnoffo, Enzo Cirignotta, Carlo Varchi, l’avv.Lumia ed altri.

L’assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamajo, ha espresso il suo ringraziamento per l’accoglienza ricevuta dagli ex precari della Camera di commercio di Caltanissetta, sottolineando l’importanza del loro contributo e il forte legame con il territorio.

«Questa è una giornata che non dimenticherò. L’affetto e l’accoglienza ricevuti sono una testimonianza di stima e vicinanza da parte dei dipendenti e per questo voglio ringraziare tutti di cuore – ha dichiarato Tamajo – Il workshop rappresenta un passo fondamentale per la crescita economica regionale. La pianificazione strategica degli investimenti nelle aree industriali consentirà di attrarre nuove imprese, creare occupazione e garantire uno sviluppo sostenibile».

Nel corso dell’incontro, il commissario dell’Irsap Sicilia, Marcello Gualdani, ha evidenziato il ruolo sempre più centrale dell’ente nella governance regionale. «L’Irsap Sicilia è diventato un protagonista fondamentale nella gestione e nella riqualificazione delle aree industriali – ha detto Gualdani – favorendo la competitività delle imprese e promuovendo una programmazione strategica degli interventi attraverso una stretta collaborazione con le istituzioni regionali, gli enti locali e gli investitori privati».

Dopo la tappa di Caltanissetta, i prossimi incontri toccheranno le diverse province siciliane, con l’obiettivo di coinvolgere amministrazioni locali, imprenditori e stakeholder nella definizione di una strategia condivisa per lo sviluppo delle aree industriali della regione.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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