Gela – E’ stato presentato stamattina il progetto di aumento di capitale e di azionariato diffuso della Meic Services , che permetterà di creare nuovo entusiasmo in Città e la giusta partecipazione per sostenere i colori dello Sport gelese.
Dopo la trasformazione in Società Sportive Dilettantistiche ed il successivo aumento di capitale, i progetti Sportivi di Basket School e Società Calcistica Gela si apriranno durante le prossime settimane a due distinte campagne promozionali, destinate a raccogliere la partecipazione e l’ingresso nelle rispettive Società di nuovi soci.
“Una Energia nuova per la Città ed un grande investimento, innanzitutto a livello morale. Siamo felici oggi perché viviamo una sensazione nuova di un progetto Unico che appartiene a tutta Gela” afferma l’imprenditore Dott. Maurizio Melfa. “Un imprenditore può sentirsi invogliato ad avvicinarsi e ad investire il proprio denaro e il proprio tempo in un progetto partecipato a livello territoriale, in cui gli azionisti sono gli stessi tifosi, i semplici genitori o appassionati che sostengono giornalmente la presenza e lo sviluppo dello Sport in Città.”
Presente anche il Presidente della Società Calcistica Gela, Emanuele Alabiso:”La nostra è una Società che nasce dal basso, dalla partecipazione e dall’attaccamento dei nostri tifosi ed appassionati presenti davvero in tutto il Mondo. Siamo certi che, anche con piccoli gesti di ciascuno dei Sostenitori della Squadra, si potrà costruire qualcosa di duraturo per la Città, che va anche in controtendenza all’immagine che il calcio moderno propone. Imprenditori, commercianti e tifosi in sinergia per rilanciare il sogno sportivo in Città e, comunque vadano le cose, sarà possibile a partire da Domani riuscire a programmare più facilmente il Nostro destino, attraverso una gestione partecipata e condivisa delle cose.”
Il progetto della Società Calcistica Gela ha ampliato recentemente ancor di più il proprio raggio d’azione con la nascita di una squadra di Futsal che sarà guidata da Mister Enzo Fecondo: “Per il Calcio a 5 questo sarà il nostro primo anno e non posso nascondere l’emozione e la responsabilità per essere riusciti a riportare il Futsal a Gela. Entriamo a far parte di una Famiglia e di un progetto già avviato come quello del Gela Calcio, un progetto che spero possa portare anche nei prossimi anni anche alla nascita di una squadra professionistica femminile per la nostra Città.”
In Rappresentanza del Basket intervenuto anche l’Amministratore Delegato, Avv. Fabio Cipolla: “Lo sport è lo specchio della nostra Società, in grado di trasmettere modelli di vita e pratiche di comportamento più o meno virtuose. Rappresenta un importante momento di incontro di esperienza, di formazione, da un punto di vista sociale ed emozionale, capace di contribuire attivamente alla formazione delle personalità dei soggetti coinvolti. Il progetto della Società Sportiva Dilettantistica Basket School rappresenta tutto questo, ormai da quasi cinque anni, ed oggi inizia una nuova fase che ci porterà a condividere con il Territorio le nostre esperienze, le competenze e le strutture. Avevamo già dichiarato che, una volta ultimata la riqualificazione del PalaLivatino, avremmo aperto alla Città ed al Territorio, adesso inizia una nuova fase operativa di questo bellissimo Viaggio.”
L’attenzione verso il territorio e la voglia di modificarne al meglio le sorti dei Progetti Sportivi ha portato quindi entrambe le realtà a delineare nel loro percorso di crescita questa fase di passaggio e di transizione, in cui le vedremo impegnate durante le prossime settimane nello sviluppo delle rispettive Campagne di promozione destinate alla sottoscrizione di nuovi soci
A 34 anni dalla tragedia, a Caltanissetta è stato commemorato l’eroico appuntato dei carabinieri, Michele Fiore, con una toccante cerimonia, alla quale ha preso parte il Colonnello Alessandro Mucci, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Caltanissetta, che assieme alla vedova del decorato, alle Autorità intervenute, ad una delegazione dell’Associazione Nazionale Carabinieri e ad una nutrita rappresentanza dei militari in servizio e in congedo, ha deposto una corona d’alloro sul luogo in cui perse la vita il Militare.
La commemorazione è proseguita con una Santa Messa di suffragio presso “l’Abbazia di Santo Spirito”, officiata dal Cappellano militare del Comando Legione Carabinieri Sicilia, Don Salvatore Falzone, e da padre Giuseppe Alessi.Al termine della celebrazione religiosa, il Comandante Provinciale ha ripercorso la vita dell’eroico Carabiniere, evidenziandone la dedizione e il coraggio nel compimento del proprio dovere, ma anche sottolineando i pericoli cui sono quotidianamente esposti gli appartenenti alle Forze di Polizia nel garantire la sicurezza dei cittadini, talvolta fino all’estremo sacrificio.L’Amministrazione Comunale di Caltanissetta, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Carabinieri, per mantenere viva la memoria del valoroso Militare, quale segno tangibile di gratitudine e a imperitura memoria ha apposto unalapide.Il 4 febbraio 1991, alle ore 21.45 circa, in Via Filippo Paladini a Caltanissetta, l’equipaggio del Nucleo Radiomobile della locale Compagnia Carabinieri, composto dall’Appuntato Santo Buttafuoco Butera e dall’Appuntato Michele Fiore, nel corso di un controllo ad una autovettura veniva attinto in rapida successione da due colpi di fucile a pallettoni, esplosi dal conducente di una Peugeot 309, di colore bianco, sopraggiunta subito dopo.Il primo colpo attingeva in varie parti del corpo l’Appuntato Fiore, che si accasciava al suolo, mentre l’Appuntato Buttafuoco Butera riparandosi dietro il mezzo militare rispondeva al fuoco, ferendo il malvivente, che ciononostante si allontanava a forte velocità. L’Appuntato Fiore veniva immediatamente soccorso e trasportato presso l’ospedale “Sant’Elia” di Caltanissetta, dove giungeva privo di vita. Le immediate indagini, condotte dall’Arma e dalla Polizia di Stato, permettevano di identificare e arrestare l’omicida, trovato in possesso dell’arma utilizzata per l’efferato crimine.Per onorare il Suo sacrificio, il 28 maggio 1992, il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri tributava un Encomio Solenne, mentre il 17 novembre 1992, il Presidente della Repubblica conferiva al Militare la Medaglia d’Oro al Valor dell’Arma dei Carabinieri “alla memoria”.
Tra i settori maggiormente in voga in Italia in questi ultimi anni rientra senza ombra di dubbio quello del gioco online, che ha registrato dei numeri sempre più elevati. Tutto ciò lo si deve in particolar modo alla maggior accessibilità e alla maggior comodità messe a disposizione dei clienti, i quali possono accedere alle loro attività ludiche preferite in qualsiasi momento e in qualunque luogo.
Questa realtà, regolamentata e tenuta sotto controllo dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, ha già dimostrato di aver avuto e di continuare ad avere un ruolo piuttosto rilevante all’interno dell’economia del nostro Paese, questo sia per quanto concerne i contributi fiscali che per la creazione di nuovi posti di lavoro. Nelle prossime righe il nostro obiettivo sarà quello di scoprire insieme come si è sviluppata la crescita del comparto online, anche rispetto a quello fisico, in questi ultimissimi anni.
L’importanza di registrarsi su piattaforme autorizzate
Prima di analizzare la fase di sviluppo del gioco online, è importante sottolineare l’aspetto relativo alla sicurezza. In questo settore, infatti, esistono tantissime piattaforme tra le quali scegliere. Spesso, però, può capitare che le stesse siano sprovviste dell’autorizzazione dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. In quest’ottica può risultare utile consultare i siti di comparazione che offrono anche recensioni e consigli degli esperti. Ad esempio alla pagina seguente si possono trovare tutti i bookmaker AAMS consigliati da sitiscommesse.com, una delle piattaforme più affidabili del settore. Il mondo del web è pieno di insidie e le truffe sono sempre dietro l’angolo, motivo per il quale è sempre bene prendere tutte le accortezze del caso e non lasciarsi sfuggire nessun dettaglio.
La crescita del gioco online
Nel corso del 2023, la spesa derivante dalla volontà dei giocatori italiani di puntare il proprio denaro su uno dei siti di casinò online autorizzati ad operare sul nostro territorio ha raggiunto i 2,27 miliardi di euro, il che significa automaticamente che rispetto all’anno precedente, quindi al 2022, è stato registrato un incremento del 13,5%. Un altro comparto in forte via di sviluppo è stato quello relativo alle scommesse online, che nel corso dei primi sei mesi dello stesso anno ha toccato quota 1,2 miliardi di euro.
Nel 2024 il trend si è semplicemente confermato, con la spesa totale per i casinò online che ha raggiunto i 214 milioni di euro entro il mese di aprile, registrando di conseguenza un ulteriore incremento del 12% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Alla fine del 2024, altra testimonianza della grande crescita del settore dei giochi e dei casinò online, la spesa totale ha addirittura oltrepassato i 2,3 miliardi di euro. Tra l’altro, c’è anche da sottolineare il fatto che per l’economia del nostro Paese risulta essere piuttosto cruciale il ruolo che gioca il contributo fiscale dei casinò digitali regolamentati, tanto che tutte le entrate prodotte da questo settore si rivelano poi essere delle risorse essenziali per il bilancio pubblico. In più, non dimentichiamoci le questioni relative all’occupazione e allo sviluppo tecnologico. Infatti, non solo sono state aperte delle nuove posizioni di lavoro in ambito tecnologico quali il marketing digitale, l’assistenza clienti e lo sviluppo di software, ma nel corso del 2024 anche l’innovazione tecnologica ha portato avanti un compito molto importante per il comparto del gioco online. In questo senso, infatti, abbiamo avuto a che vedere con l’adozione di strumenti super innovativi come la Realtà Virtuale e l’Intelligenza Artificiale, quest’ultima tecnologia sempre più utilizzata non solo nel gioco, ma nei più svariati ambiti: dalle sfide sanitarie all’emergenza idrica come quella presente in Sicilia. Infatti, al momento sembra che questo strumento sia ancora in una fase embrionale e che non si siano scoperte tutte le reali potenzialità e come potrà trasformare anche ogni nostro piccolo gesto.