La lista delle segnalazioni di disservizi da parte dei cittadini si allunga al settore dei Lavori pubblici. I numeri dei faldoni che le contengono sono impressionanti: migliaia le segnalazioni relative all’ultimo decennio, la maggior parte per interventi eseguiti da Caltaqua. Si calcola, infatti, che siano circa 900 gli interventi annui ad opera della società, e, di questi, la maggior parte, a distanza di tempo, crea problemi di cedimento e infiltrazioni. L’assessore Romina Morselli e i tecnici stanno provando a far fronte a questa enorme mole di lavoro, ma è difficile riuscirci in poco tempo. L’amministrazione punta l’indice sulle nefandezze lasciate dalle società che si occupano di servizi pubblici. Ci sono poi le buche, i tombini affossati o tappati, le strade dissestate, i marciapiedi distrutti, frutto di un’incuria di anni, ma questo non viene messo in evidenza.
“Per settimane, – afferma l’assessore Morselli – abbiamo tentato la strada del dialogo e della collaborazione. Ci è stato garantito che avrebbero proceduto con tempestività ai ripristini sia provvisori che definitivi nelle zone interessate da scavi e interventi, ed effettivamente un piccolo segnale di apertura e disponibilità lo abbiamo riscontrato, ma non basta perché c’è una città devastata e perché vogliamo che seriamente si assumano il compito di sistemare tutto. Per questo, oggi c’è stata una nuova e intensa interlocuzione con tutti, stiamo facendo partire altre diffide e siamo pronti, sebbene a malincuore, ad adire le vie legali, con tutto ciò che ne consegue. Il problema riguarda soprattutto Caltaqua, e abbiamo chiesto ai responsabili di venire da noi con il loro elenco di segnalazioni, per confrontarlo con il nostro e andare a fare sopralluoghi congiunti. Non si può più improvvisare, vogliamo programmare e risolvere tutto man mano. I cittadini sappiano che abbiamo il quadro chiaro, e che ho anche tutte le segnalazioni stampate. Per il futuro posso garantire che sapremo tutelarci meglio, anche con le cauzioni, ma il pregresso – conclude – va comunque smaltito e, se ci danno tempo, proveremo a risolvere tutto”.