Seguici su:

Cronaca

La Guardia costiera salva un bagnante

Pubblicato

il

Ieri sera, intorno alle ore 20, la Guardia Costiera di Gela è intervenuta per soccorrere un bagnante in difficoltà nelle acque antistanti il Club Nautico. Un uomo di 60 anni, è stato salvato dal gommone GC B112 della Guardia Costiera.

L’intervento è stato reso possibile grazie alla tempestività e alla professionalità del personale a bordo che ha risposto alla chiamata di emergenza. Giunti sul posto in pochi minuti, gli operatori della Guardia Costiera hanno trovato l’uomo ormai esausto e in stato di evidente difficoltà. Il rapido intervento è stato cruciale: pochi minuti in più e il bagnante non avrebbe avuto la forza di restare a galla.

Dopo averlo recuperato in condizioni di estrema stanchezza, il personale della Guardia Costiera ha portato l’uomo al porto rifugio di Gela, dove ad attenderli sulla banchina vi era una pattuglia della Capitaneria di Porto, pronta a fornire ulteriore assistenza. Un’ambulanza del 118 ha immediatamente preso in carico il soggetto per trasportarlo con urgenza all’ospedale.

Le condizioni del bagnante sono state valutate come serie, ma grazie alla prontezza del soccorso e alla successiva assistenza medica, le sue possibilità di recupero sono aumentate significativamente. Stamane i medici dell’ospedale riferiscono che l’uomo, seppur ancora sotto osservazione, è fuori pericolo di vita.

Il Comandante della Guardia Costiera di Gela ha espresso grande soddisfazione per l’esito positivo dell’intervento. Desidero esprimere con orgoglio il mio sentito ringraziamento all’equipaggio intervenuto per la prontezza e la professionalità dimostrate durante questo salvataggio. Colgo l’occasione per ricordare alla popolazione l’importanza di monitorare attentamente le condizioni del mare prima di avventurarsi in acqua e di rispettare le norme di cui all’ordinanza di sicurezza balneare n. 10/2024 della Capitaneria di Porto di Gela. È fondamentale avvisare tempestivamente i soccorsi al realizzarsi di ogni situazione di pericolo chiamando il numero unico delle emergenze 112 o il numero blu 1530 per le emergenze in mare. La tempestività nell’intervento è fondamentale.”

Questo episodio mette in luce l’importanza della presenza della Guardia Costiera e degli altri servizi di emergenza nelle aree costiere, pronti a intervenire per garantire la sicurezza di tutti i cittadini.

La Guardia Costiera di Gela continuerà a operare con dedizione e professionalità per garantire la sicurezza delle nostre acque e delle persone che le frequentano. L’episodio di oggi è un chiaro esempio del valore del lavoro quotidiano svolto dagli uomini e dalle donne della Guardia Costiera, sempre pronti a intervenire in caso di necessità.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Rapicavoli coordinatore del gruppo gelese del M5s

Pubblicato

il

Viene dal mondo dello sport ed è militante da molto tempo nel movimento Cinquestelle: stamattina al termine delle elezioni svoltesi nella sede di via Niscemi Filippo Rapicavoli ( nella foto con il capogruppo in consiglio Francesco Castellana) è stato eletto coordinatore del gruppo territoriale del M5s.

Una cinquantina gli aventi diritto al voto, Rapicavoli ha ottenuto 16 preferenze spuntandola su altri 4 aspiranti cioè Simona Culora, Gaetano Sansone, Lorenzo Raniolo e Nicola Nuzzi.Subentra a Simone Mor gana. Il neo coordinatore si insedia alla vigilia della nomina dell’assessore Morselli collegata al consigliere cinquestelle Vincenzo Tomasi

Continua a leggere

Cronaca

Fucile e munizioni fuorilegge, un arresto a Butera

Pubblicato

il

Un uomo di 76 anni, è stato arrestato dai carabinieri di Butera per detenzione illegale di armi alterate e munizioni. Nel corso di un servizio di controllo straordinario del territorio, i militari dell’Arma, con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia, hanno eseguito una perquisizione in un terreno di proprietà del soggetto, in contrada Fontana, e hanno rinvenuto, all’interno di un pollaio, un tubo di plastica contenente un fucile a canne mozze, risultato provento di un furto avvenuto nel Nord Italia e 63 cartucce calibro 12, in ottimo stato di conservazione.

L’arma e il munizionamento, perfettamente funzionanti, sono stati sottoposti a sequestro. L’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato posto agli arresti domiciliari su disposizione del pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica di Gela. L’arresto è stato convalidato e il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Gela disponeva gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico

Continua a leggere

Cronaca

Abbandono di rifiuti, speciali e pericolosi: 20 indagati a Niscemi

Pubblicato

il

La Polizia di Niscemi, ha depositato presso la Procura della Repubblica di Gela, una corposa informativa di reato a carico di 20 persone, responsabili di abbandono di rifiuti, anche speciali e pericolosi.

La sensibilità della Polizia di Stato verso la protezione dell’ambiente dall’indiscriminato ed illegale inquinamento, negli scorsi mesi ha determinato i poliziotti del Commissariato, d’intesa con la Procura della Repubblica di Gela, a monitorare un sito niscemese particolarmente afflitto dal fenomeno dell’abbandono dei rifiuti ad opera di ignoti che, in spregio alle norme giuridiche e della civile convivenza, erano abituati a perpetrare le condotte. Gli agenti della Polizia hanno monitorato la strada provinciale 194, in contrada “Costa Fredda”, nota all’intera cittadinanza per il deprecabile fenomeno. Le indagini hanno permesso di individuare circa una ventina di soggetti che conferivano illecitamente nel sito spazzatura, pneumatici, materiale di risulta, vasche in eternit, utilizzando un’autovettura, una motoape o anche un camion. Le immagini registrate dagli investigatori della Polizia hanno permesso di identificare dei soggetti, più volte individuati, che sono stati deferiti alla Procura di Gela per i reati ambientali. Le investigazioni hanno subito una battuta d’arresto dopo il clamore suscitato da una discussione in sede di Consiglio Comunale, che ha mediaticamente evidenziato il fenomeno.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità