Caltanissetta- La Guardia di Finanza di Caltanissetta, nell’ambito delle celebrazioni del 250° Anniversario di Fondazione del Corpo, dal 13 al 15 settembre scorso, in occasione della 69^ edizione della Coppa Nissena “Trofeo Michele Tornatore”, competizione automobilistica che si tiene ogni anno a Caltanissetta, ha partecipato con uno stand espositivo, oltre che con una rappresentanza di militari del Corpo, mettendo in mostra due vetture storiche e alcuni degli attuali automezzi operativi in dotazione ai Reparti della Guardia di Finanza.
Le due vetture, appartenenti alla “raccolta veicoli storici” del Museo Storico del Corpo, sono una Alfa Romeo Alfetta 2.0 del 1979 e un Fiat Panorama T900 del 1984 e sono state messe a disposizione direttamente dal Museo dopo un’attenta opera di restauro. I mezzi, infatti, sono normalmente esposti a Roma presso la Caserma “Sante Laria”. Alfa Romeo Alfetta 2.0 L’Alfa Romeo 2.0 (c.d. fari quadrati), nel colore “blu ministeriale”, equipaggiata con due lampeggianti rotativi, fu impiegata nei diversi settori di servizio del Corpo come mezzo di contrasto al contrabbando, per la vigilanza ai monopoli, il trasporto delle autorità e, nei colori “di serie”, per le complesse attività di investigazione in materia di frodi fiscali e traffico di stupefacenti. Fiat Panorama T900 Il Fiat Panorama T900 impiegato per il trasporto di persone in particolare durante le attività di verifica fiscale. Un’attenzione particolare è stata rivolta ai visitatori più piccoli ai quali sono stati distribuiti gadget istituzionali e “Finzy”, il piccolo grifone mascotte della Guardia di Finanza. La presenza del Corpo nel corso della 69^ Coppa Nissena è proseguito nella giornata di domenica in avvio della competizione con una autovettura operativa del Corpo che ha svolto le funzioni di apripista precedendo il Direttore di Gara e con la presenza dello stand per il 250° Anniversario di Fondazione e delle Autovetture storica all’arrivo della competizione presso il Villaggio Santa Barbara. La giornata sportiva si è conclusa con la premiazione dei concorrenti alla quale ha preso parte il Colonnello Stefano Gesuelli, Comandante Provinciale di Caltanissetta.
Il Comandante Provinciale ha voluto ringraziare pubblicamente il Presidente dell’ACI di Caltanissetta, Avv. Carlo Alessi per aver voluto condividere un evento di tale importanza con il Corpo nell’ambito delle celebrazioni del 250° Anniversario di Fondazione e ha sottolineato l’impegno della Guardia di Finanza nel voler dare lustro alla manifestazione e alla provincia, anche attraverso l’importante sforzo logistico di presentare due autovetture storiche provenienti direttamente dal Museo Storico. A tal riguardo un vivo ringraziamento è stato rivolto proprio al Museo Storico, Ente morale che conserva le memorie e i cimeli storici del Corpo che ha fin da subito appoggiato entusiasticamente l’iniziativa e agli Enti amministrativi del Corpo che hanno reso possibile la presenza delle Autovetture a Caltanissetta
Vari esponenti politici e molti giovani stasera, all’Istituto “Eschilo”, hanno partecipato alla presentazione del libro “Democrazia ed Anarchia.Il potere nella polis” della filosofa, saggista ed editorialista Donatella Di Cesare. A portare il saluto della città è stato il primo cittadino Terenziano Di Stefano. L’ evento è stato organizzato dalla Fidapa guidata da Rita Spataro con Demea eventi culturali presente con Luisa Oliveri e l’Istituto Eschilo diretto da Maurizio Tedesco che in mattinata ha celebrato la Giornata mondiale della Filosofia con un dibattito con gli studenti del Liceo Classico, Scienze umane e Scientifico Sportivo su un altro libro della De Cesare ” Sulla vocazione politica della filosofia”.
A moderare l’incontro serale è stata la prof.Rita Salvo, docente del Liceo Classico.
“La filosofia deve ritornare nella città.Oggi si avverte la perdita della polis cioè il distacco dalla politica che colpisce soprattutto i giovani- ha detto Donatella Di Cesare- e lo vediamo dall’astensionismo alle urne.La filosofia può essere d’aiuto per meglio orientarsi in questo mondo moderno ma deve tornare nella città”
Una giornata intensa dedicata alla filosofia e alla politica che ha visto una folta ed attenta partecipazione sia dei giovani che degli adulti.
Il 21 novembre si celebra la Giornata nazionale degli alberi, un appuntamento importante per ricordare quanto la loro presenza sia fondamentale per il benessere dell’ambiente in cui viviamo, per la tutela stessa degli ecosistemi, della vita. Ecco perché numerose sono state le iniziative di formazione e sensibilizzazione, anche in città.
L’istituto Padre Giovanni Minozzi ha celebrato l’appuntamento coinvolgendo anche i piccolissimi alunni della sezione Infanzia: “guidati” dalla loro insegnante Eleonora D’Agostino, i bambini si sono recati nel parco Laudato si’ per abbracciare un albero.
Un gesto semplice, di forte valenza simbolica, che evidenzia il valore affettivo che deve legarci alla natura ma anche l’impegno di ciascuno nella sua protezione e tutela. Un valore ed un impegno da condividere soprattutto con le nuove generazioni, partendo proprio dai più piccoli.
Tante iniziative analoghe sono state realizzate anche dalle altre classi e dalle altre sezioni, per una giornata speciale che ha coinvolto l’intera comunità scolastica.
Gli alunni dell’Istituto Comprensivo Don Bosco sono stati i protagonisti dell’iniziativa “Giornata Ecologica – Puliamo il Territorio dai Rifiuti Abbandonati”, un evento organizzato in collaborazione con l’ATO4 CL2, SRR, Impianti, Comune di Gela, e WWF per promuovere buone pratiche ambientali e sensibilizzare sull’importanza della tutela del territorio.
Durante la giornata, i giovani studenti sono stati impegnati in prima linea nella raccolta dei rifiuti abbandonati. Le classi del Don Bosco hanno partecipato con entusiasmo, concentrandosi sulla pulizia della spiaggia e dei tre plessi scolastici del Don Bosco: plesso Alemanna, Falcone – Borsellino, e plesso San Sebastiano. Con il loro impegno, hanno mostrato un esempio tangibile di sensibilità verso la tutela ambientale.
Grande soddisfazione è stata espressa da Gianfilippo Bancheri, presidente pro tempore della SRR, che ha commentato: “Oggi siamo davvero orgogliosi della partecipazione dei ragazzi. Questa giornata dedicata all’ambiente dimostra che stiamo tutti andando nella giusta direzione. La collaborazione tra istituzioni, scuole e associazioni è fondamentale per costruire un futuro sostenibile per la nostra comunità.
“L’assessore all’Ecologia e all’Ambiente del Comune di Gela, Giuseppe Fava, ha voluto congratularsi personalmente con i ragazzi e le scuole: “I giovani partecipanti sono un esempio per tutti noi.
Il loro entusiasmo e la loro dedizione ci dimostrano che ognuno di noi può fare la differenza. Vedere tanti giovani impegnati attivamente nella cura dell’ambiente è un segnale positivo per il futuro della nostra città. Ecco perché l’amministrazione si impegna a sostenere iniziative come questa, garantendo risorse umane ed economiche.”Anche l’assessore alle Politiche Giovanili, Peppe Di Cristina, ha lodato l’impegno dei giovani: “La scuola è la più grande istituzione del nostro territorio e rappresenta il fulcro per il cambiamento futuro. Educare le nuove generazioni significa investire sulla prospettiva della nostra città.
Sono convinto che l’impegno dimostrato oggi dalle nuove generazioni, se continuerà nel tempo, con la stessa energia, consapevolezza e volontà, per questa città c’è molto di più di una speranza”.Giuseppe Mazzotta, rappresentante del WWF, ha ribadito il ruolo chiave delle scuole: “WWF crede fermamente nell’importanza di educare le nuove generazioni al rispetto dell’ambiente. Iniziative come questa ci permettono di passare dalle parole ai fatti, mostrando come ciascuno di noi può fare la differenza.
“La giornata si inserisce in un contesto più ampio di lotta all’inquinamento e di promozione di comportamenti responsabili. Il messaggio centrale è chiaro e potente: ognuno di noi può fare la sua parte, partendo dai piccoli gesti quotidiani, un concetto rimarcato chiaramente dalla Guarda Marina, Andrea Merlino, presente in rappresentanza della Capitaneria di Porto, il quale ha sottolineato: “La salvaguardia dell’ambiente richiede l’impegno di tutti. Oggi siamo qui per questo motivo: ogni piccolo gesto, come raccogliere i rifiuti in spiaggia, può avere un impatto significativo per l’intera comunità.
“Il direttore della Casa Salesiana, Don Gianni Lo Grande, ha voluto esprimere i suoi complimenti: “Questa iniziativa promuove un atteggiamento proattivo, incoraggiando l’azione concreta per il bene comune.”Antonio Costa, docente presso l’Don Bosco, ha messo in evidenza come il gesto simbolico di raccogliere i rifiuti in spiaggia contribuisca a sensibilizzare sul problema del “marine litter”.
Ha anche espresso ringraziamenti alla dirigente scolastica, Rosalba Marchisciana, che, pur non presente per impegni istituzionali, è stata una figura chiave nel promuovere l’iniziativa tra gli studenti e i docenti.L’iniziativa rappresenta un esempio virtuoso di come la collaborazione tra diversi attori del territorio possa contribuire a creare una maggiore consapevolezza ambientale e a rendere il territorio più pulito e sostenibile.
Con il supporto e la partecipazione attiva di scuole, istituzioni e associazioni, la prospettiva di un futuro migliore appare sempre più concreta.La giornata si è conclusa con un momento di convivialità