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La denuncia dei Giovani Dem: la città è un pantano, servono interventi urgenti

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La città è sporca e questo è un fatto. Le segnalazioni dei cittadini arrivano da ogni quartiere. L’amministrazione comunale, a sentire queste amare verità, monta su tutte le furie in quanto la constatazione ‘Il re è nudo’ fa male e mette a nudo l’inefficienza amministrativa. E si dà la colpa ai cittadini che hanno, sì, le loro responsabilità, ma che non sono stati mai ‘incentivati’ con opportuni metodi per fare in modo di abbandonare le abitudini malsane più che i rifiuti. Oggi a denunciare sono i giovani democratici che raccolgono il malessere dei gelesi e pongono l’accento sullo stati di abbandono e degrado ma anche mancanza di igiene pubblica e sicurezza. I Giovani Dem chiedono un intervento immediato. “Già da dopo le dimissioni dell’assessore Grazia Robilatte la situazione è precipitata – scrivono i giovani democratici – degenerando disastrosamente. Buono a nulla l’interim del Sindaco e l’intervento dell’assessore Malluzzo, anche lui, recentemente dimesso. La città si chiede, dato che al peggio non c’è mai fine, che cosa bisogna aspettarsi adesso. Siamo costretti a vivere nella deprivazione e nella sporcizia: la manutenzione, che dovrebbe essere ‘garantita’ non è adeguata e i minimi sforzi da parte dell’amministrazione sono totalmente inconcludenti. Gran parte dei cittadini vivono in situazioni di disagio: non solo per quanto concerne il decoro urbano, ma anche e soprattutto sotto l’aspetto igienico sanitario, dato che la non curanza del verde porta al continuo prolificare di insetti e animali.  Un’ulteriore conseguenza della trascuratezza è il rischio incendi, fenomeno che con l’inizio della stagione estiva aumenta considerevolmente. Da segnalare inoltre l’incuria di alcune rotatorie delle strade cittadine che risultano essere un problema per la sicurezza del guidatore, in quanto ostacolano la visibilità.

Sono state raccolte diverse testimonianze: la gente fa fatica a camminare sopra i marciapiedi. Una mamma, in particolare, dichiara di avere rischiato più volte graffi sul viso del figlio perché le erbacce invadono i marciapiedi di Macchitella (nello specifico via Pisticci, via Spilamberto). Usufruire delle passerelle col passeggino è impensabile perché sono totalmente sotterrate dalla sabbia. E siamo a fine Giugno.  

Un’altra area che versa in condizioni igienico-sanitarie pessime è Via Madonna del Rosario: una residente denuncia presenza di sacchetti colmi di urina, sporcizia, immondizia ed erbacce alte. Anche la Villetta di San Rocco (via Ara Pacis), necessita di interventi di pulizia e sanificazione immediati. Lo stesso vale per Via Ventura: i marciapiedi sono impraticabili.  E ancora: Viale Cortemaggiore, Via Rio de Janeiro, Via Recanati, Via G.Cascino, viale Giovanni Falcone, via Fontanarossa.

Vista e considerata la mancanza di personale e fondi, i Giovani Dem propongono il coinvolgimento di percettori del Reddito di Cittadinanza con un patto di collaborazione con il centro Servizi di Volontariato e l’incarico di Impianti SRR per la gestione rifiuti.

I Giovani Democratici di Gela auspicano che si arrivi in maniera definitiva ad una soluzione”.

E poi ci sono angoli nascosti in ogni strada: uno spettacolo per nulla decoroso per i pochi turisti o chi torna dai luoghi di lavoro per visitare le famiglie . Qui siamo in via Nino Bixio nel quartiere Ospizio Marino

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Street-art a Milano: Robico realizza l’opera “Innova•Ture” per FinecoBank

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L’innovazione e l’ambiente: due grandi temi fondamentali nel dibattito culturale contemporaneo che vengono narrati anche attraverso il linguaggio suggestivo della street-art. È quanto sta facendo a Milano Robico, nome d’arte di Roberto Collodoro, lo street-artist siciliano che ormai da diversi anni vive nella metropoli del Nord Italia, dove continua a distinguersi attraverso la realizzazione di diverse opere. 

In questo caso, rinnova la collaborazione con la prestigiosa realtà di FinecoBank attraverso la realizzazione di “Innova•Ture”, un’opera davvero monumentale (55 metri lineari, la parte più bassa è un blocco di 8 metri per 17) su una facciata di quattro piani, quella della sede di viale Padova. Il titolo dell’opera nasce dall’unione delle parole “Innovation” e “Nature”, prevede uno sfondo texture natura con elementi sovrapposti che indicano l’innovazione, attraverso alcuni giovani “immortalati” durante le fasi del loro lavoro. 

Già da diversi anni Robico è protagonista della poliedrica scena artistica di Milano e del Nord: per FinecoBank ha già realizzato due opere negli scorsi anni, ovvero “EterniSea” e “Discovery” (la prima dopo aver vinto un apposito bando), suggellando così un proficuo rapporto di collaborazione. Quest’anno una nuova opera a tema green con la quale completerà la facciata sul corso principale. 

Robico è al lavoro da lunedì e completerà la sua creazione in circa dieci giorni, condividendo con il suo stile ormai noto e apprezzato in tutta Italia gli elementi tematici che caratterizzano la grande pittura murale. L’artista ovviamente porta sempre con sé le sue origini siciliane e a Gela, città in cui è cresciuto e si reca spesso, dirige l’associazione Civico 111 impegnata nella rigenerazione culturale del centro storico attraverso il progetto “Ué – Eventi Urbani”, avviato nel 2023, che ha già portato la città ad ospitare un Padiglione Off di Farm Cultural Park. 

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Nuovo presidente di sezione penale al tribunale di Gela

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Il nuovo presidente della sezione penale del tribunale di Gela è la dottoressa Francesca Pulvirenti. Lo ha stabilito il plenum del Consiglio superiore della Magistratura. Il magistrato, in città da cinque anni, attualmente ricopre l’incarico di giudice delle indagini preliminari e giudice dell’udienza preliminare.

Pulvirenti prenderà il posto di Miriam D’Amore, destinata ad altra sede.

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Indennità integrativa al reddito per ciascun lavoratore delle aree di crisi complessa

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Circa cinquemila euro per ciascun lavoratore delle aree di crisi industriale di Termini Imerese, Gela e Caltanissetta già percettori della mobilità in deroga. L’assessorato regionale del Lavoro ha pubblicato un avviso per l’assegnazione dell’indennità integrativa del reddito, istituita con la legge regionale 28 del 2024. Le risorse disponibili ammontano a 1,2 milioni di euro.

«Attraverso questa misura – dice l’assessore Nuccia Albano – garantiremo a circa 200 persone che si trovano in situazioni di crisi occupazionale un sostegno economico per i periodi di difficoltà economica. L’integrazione del reddito per i lavoratori in mobilità in deroga è un intervento importante che consente ai lavoratori e alle comunità in cui vivono di affrontare le difficoltà, sia economiche che sociali, legate alle crisi aziendali».

Per ottenere l’indennità, chi è in possesso dei requisiti dovrà presentare la documentazione, a mezzo posta elettronica, al dipartimento regionale del Lavoro entro il prossimo 15 febbraio.

L’istanza dovrà essere trasmessa agli indirizzi dipartimento.lavoro@certmail.regione.sicilia.it  e servizio6diplav@regione.sicilia.it.

L’avviso è stato pubblicato sul sito istituzionale della Regione

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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