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La crisi della sanità siciliana. Lo Schiavo (Cisal Catania): “Carenza di personale e spese private alle stelle”

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CATANIA – La sanità pubblica italiana – e in particolar modo quella siciliana – versa in una situazione critica. Carenza cronica di medici e personale infermieristico e aumento vertiginoso della spesa privata: questi i temi principali su cui si fonda la denuncia della Cisal Catania, che chiede interventi strutturali e immediati per salvaguardare il diritto alla salute sancito dall’art. 32 della Costituzione italiana.Crisi nella sanità siciliana: la denuncia di Cisal CataniaLe posizioni vacanti per medici e infermieri, spesso senza candidati qualificati, stanno mettendo in crisi la qualità e l’efficienza dei servizi sanitari pubblici.

L’affollamento dei Pronto Soccorso, dovuto all’impossibilità di ricoverare pazienti nei reparti, crea un effetto domino negativo sia sui pazienti sia sul personale sanitario.Spesa privata in crescitaTra il 2013 e il 2023, la spesa sanitaria privata pro capite è aumentata del 20% in termini reali, raggiungendo oltre 40 miliardi di euro nell’ultimo anno. Il fenomeno ha colpito duramente le fasce più deboli della popolazione, spesso costrette a rinunciare alle cure mediche per l’impossibilità di sostenere i costi delle strutture private.

Il diritto alla salute rischia di diventare un privilegio riservato ai più ricchi, un paradosso inaccettabile per uno Stato di diritto.La posizione di Giovanni Lo Schiavo, responsabile CISAL CataniaGiovanni Lo Schiavo sottolinea l’urgenza di intervenire: “La mancanza di personale medico e infermieristico sta portando la sanità pubblica al collasso. È necessario un piano di assunzioni e investimenti strutturali per migliorare i servizi e garantire cure adeguate a tutti i cittadini”.

Anche Francesco Tanasi, Segretario Nazionale del Codacons, denuncia da anni il problema delle liste d’attesa interminabili nelle strutture sanitarie siciliane. “In Sicilia, le attese per esami come mammografie, ecografie, risonanze magnetiche o visite specialistiche possono durare mesi, se non anni, costringendo molti cittadini a rinunciare alla prevenzione o a pagare di tasca propria”, afferma Tanasi.Questa situazione si riflette anche nei Pronto Soccorso, dove i cittadini, anziché ricevere un’assistenza tempestiva, sono costretti a lunghe attese.

“Le famiglie siciliane spesso non possono permettersi cure private, e questo disagio si traduce in un peggioramento della salute pubblica”, continua Tanasi.

Lo Schiavo fa eco alle parole di Tanasi e lancia un appello all’Assessore Regionale alla Salute, Volo. “Chiediamo un’indagine approfondita per valutare la gravità della situazione e predisporre misure correttive immediate. Non possiamo permettere che il diritto alla salute venga negato a causa delle lungaggini e inefficienze della sanità pubblica siciliana”.

La crisi sanitaria siciliana richiede un intervento deciso e strutturale per evitare ulteriori disuguaglianze sociali e garantire a tutti i cittadini un accesso equo e tempestivo alle cure mediche.

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Centro Medico Sociale  per la riabilitazione in età evolutiva, nuova sede a Ragusa

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Ragusa – Si terrà venerdì 14 marzo alle ore 16.00 l’inaugurazione della nuova sede del CMSN (Centro Medico Sociale per Neuromotulesi) a Ragusa in via Dante Alighieri 120, che si trova a soli cento metri dai locali di via Cristoforo Colombo.


I nuovi locali sono più ampi e funzionali, si estendono su un’area di quasi 800 metri e permettono di esplicare al meglio le attività di recupero e riabilitazione: c’è anche una stanza multisensoriale e un’area esterna attrezzata. 

Il CMSN, oggi denominato “San Martino”, nasce a Vittoria negli anni 70 e avvia la propria attività l’11 novembre 1980. È una delle prime strutture di riabilitazione sorte nel meridione d’Italia. I pilastri portanti sono il richiamo alla Dottrina sociale della Chiesa, lo spirito di volontariato che ha animato i primi soci fondatori, l’attenzione alla professionalità e all’aggiornamento continuo di tutti gli operatori, il prendersi cura di ogni assistito con progetti riabilitativi mirati e personalizzati.


Dal 2018 il CMSN a Vittoria ha una nuova sede, nei locali moderni e funzionali di contrada Cicchitto, dotati anche di una piscina riabilitativa donata dalla famiglia Noè, in ricordo dei loro figli. Nel novembre del 2002 è stata inaugurata la sede di Ragusa, nel 2021 la terza sede di Modica. Ora, il progetto del CMSN di poter offrire a tutto il territorio provinciale i propri servizi si amplia con la nuova e più funzionale sede di Ragusa. Grazie a tale progetto, sarà possibile ampliare del doppio il numero degli utenti del presidio di Ragusa che ad oggi sono circa 90.


Per l’inaugurazione, saranno presenti il vescovo Giuseppe La Placa, il sindaco Giuseppe Cassì, le autorità civili e religiose.
“L’apertura di questa nuova sede risponde pienamente al progetto di estendere i nostri servizi a tutta la provincia di Ragusa – afferma il presidente Luigi Piccione – un progetto che ha radici lontane, nello spirito di volontariato che ha animato alcuni giovani negli anni 70, che i soci fondatori hanno trasmesso alle nuove generazioni e che rimane ancora oggi. Grazie alle scelte coraggiose di questi anni, oggi siamo in grado di fornire i nostri servizi a un numero sempre maggiore di utenti”.


“La nuova sede – aggiunge il direttore sanitario Marcello Boncoraglio – si trova nel centro storico. Abbiamo scelto di rimanere nel cuore della città, a pochi passi dalla sede precedente, perché qui vivono la maggior parte dei nostri utenti. Una scelta di inclusione e accoglienza dinnanzi alle dinamiche di una città complessa e multietnica quale è oggi Ragusa. In questa nuova sede abbiamo potuto realizzare degli ambienti che meglio rispondono alle esigenze dei nostri utenti tra cui anche una stanza multisensoriale e un’area esterna attrezzata”.

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Personale sanitario nuovo negli ospedali e servizi territoriali

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Caltanissetta – Continua l’azione della Direzione Strategica dell’Asp di Caltanissetta per il rafforzamento della dotazione di personale sanitario a sostegno delle attività assistenziali sia negli ospedali che nei servizi territoriali. Sono stati formalizzati diversi incarichi, con l’obiettivo di garantire un servizio sanitario più efficiente e capillare.

È stato conferito un incarico a tempo determinato di un Dirigente Medico di Medicina Interna- Lungodegenza al Dott. Carmelo Zappulla, che presterà servizio presso il Presidio Ospedaliero di Mazzarino.

Il suo apporto sarà fondamentale per garantire un’adeguata assistenza ai pazienti che necessitano di cure prolungate.Altro incarico a tempo determinato è stato conferito al dott. Antonio La Ferla, dirigente medico di Igiene Pubblica che presterà servizio presso la Unità operativa complessa Ospedalita’ Pubblica e privata in sostituzione del Dr. Danilo Greco.

Incarico a tempo determinato conferito anche per la figura di tecnico di Neurofisiopatologia alla dottoressa Stefania Avarello presso il Presidio Ospedaliero Sant’Elia.

Questa figura, che opera a stretto contatto con neurologi e altri specialisti, svolge un ruolo chiave nella diagnosi e nel monitoraggio di disturbi del sistema nervoso attraverso esami specialistici, contribuendo all’accuratezza delle valutazioni cliniche e alla pianificazione di percorsi terapeutici personalizzati.L’Asp ha inoltre assunto a tempo indeterminato i seguenti professionisti:

Dr. Luigi Fabrizio Cassinera, assunto a tempo indeterminato come Cps Fisioterapista presso la Riabilitazione del Presidio Ospedaliero di Niscemi;

Dr. Claudio Antonio Terrana,

CPS che entra stabilmente nell’organico come Dirigente medico di patologia clinica all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta: Daniela Gaugenti e Rossella D’Orsi che dopo aver conseguito la specializzazione hanno comunicato la disponibilità di immissione in ruolo presso la Unità operativa complessa di Radiodiagnostica dell’ospedale Vittorio Emanuele di Gela

Per potenziare il servizio nelle aree di emergenza-urgenza, sono stati conferiti 4 incarichi libero professionali a medici che presteranno servizio presso i gli ospedali di Caltanissetta e Mussomeli .

Sono i medici Chiara Capizzi, Federica Licari, Giuseppe Galliani e Luigi Scime’ che andranno a supportare le attività dei pronto soccorso.

Per migliorare l’offerta sanitaria nei servizi territoriali, sono state assegnate ulteriori ore di specialistica ambulatoriale ai medici:

Pierluigi Morreale che presterà 4 ore settimanali nella Cardiologia presso il Poliambulatorio di santa Caterina Villarmosa; Luca Patti assegnato per 19 ore settimanali nella Diabetologia: 7 ore a Mazzarino, 7 ore a Gela, 3 ore a Riesi e 2 ore a Sommatino;

Laura La Corte con12 ore in Reumatologia a Caltanissetta.Questi nuovi medici contribuiranno a garantire servizi sanitari più efficienti in favore della popolazione negli ospedali e nei servizi territoriali.

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Erasmus alla Quasimodo: 10 ragazzi spagnoli a Gela

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Si è appena conclusa la settimana ERASMUS che ha visto coinvolti gli alunni nel progetto “ Tech roots: connecting European cultures” 10 alunni dell’Istituto Comprensivo Salvatore Quasimodo di Gela diretto dal prof. Maurizio Tedesco .

Gli alunni Krystal Attardi, Rebecca Boscarino, Luigi Casciana , Alessio Cammilleri, Nicole Campisi, Sofia Comandatore , Antonio Giudici, Loris La Cognata, Gaia Lipomi, Giulia Stamilla hanno ospitato 10 alunni spagnoli del Colegio Maravillas di Benalmádena.

I docenti dell’I.C.S. Quasimodo Maria Grazia Piparo, Calogero Ascia, Tiziana Saltarello e Mariangela Curatolo hanno predisposto interessanti attività finalizzate alla scoperta del territorio e della cultura gelese e siciliana.

Lunedì 3 marzo, dopo un coinvolgente benvenuto a scuola sulle note di “Tutta l’Italia”, il gruppo ERASMUS è stato accolto con entusiasmo dal sindaco Terenziano di Stefano e dall’assessore Giuseppe Di Cristina presso il municipio di Gela.

Tanti i momenti emozionanti che hanno caratterizzato la settimana dal 3 al 7 marzo: la creazione di una galleria digitale con immagini del nostro territorio, la visita a Siracusa, e soprattutto il divertentissimo workshop per imparare come preparare la pizza.

Questa è la magia di ERASMUS: creare vincoli tra culture e popoli, immagazzinare bellissimi ricordi che rimarranno per sempre nei cuori!

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
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