Roma – La deputata dell’UE Tardino è commissario regionale della Lega siciliana. “Accolgo con grande senso di responsabilità la nomina a commissario regionale della Lega nella mia regione. Tale ruolo rappresenta per me non un posto di vertice nel partito, ma la concreta possibilità di poter contribuire a costruire in Sicilia un forte progetto politico, in cui l’unico leader è Matteo Salvini, che ringrazio per la fiducia in me riposta. Ringrazio il collega On. Nino Minardo, che mi passa il testimone, per il lavoro svolto e per il supporto manifestatomi, e il vicesegretario On. Anastasio Carrà, pioniere della Lega in Sicilia. Ringrazio, poi, tutti i colleghi deputati e gli amici sostenitori e militanti, con cui da anni condivido la passione per un partito che vogliamo rendere forza politica stabile in Sicilia, procedendo senza fughe in avanti, ma con piccoli e posati passi, tutti nel solco della cifra che mi ha contraddistinta sino ad oggi: lavorare seriamente nelle aule parlamentari e sui territori, per proporre ai cittadini la politica del fare, quella mostrata dalla Lega laddove amministra e governa.”
Così in una nota Annalisa Tardino, eurodeputata della Lega, a commento della nomina da parte del Segretario federale della Lega Matteo Salvini a commissario regionale in Sicilia.
Nel suo intervento di ieri a Villa Peretti, durante lo scambio di auguri natalizi con militanti e simpatizzanti di FdI , l’on Totò Scuvera ha reso noto un risultato importante per il settore agricolo raggiunto grazie al lavoro di squadra del governo regionale. Si tratta dell’intervento sull’interconnessione tra le dighe Disueri e Cimia.
“Grazie alla convenzione che abbiamo promosso tra l’Assessorato all’Energia e l’Assessorato all’Agricoltura – ha reso noto il deputato di FdI – la competenza sull’interconnessione e sulle traverse è stata trasferita all’Agricoltura, affidandola così ai Consorzi di Bonifica, soggetti chiave per il settore agricolo.Con l’Assessore regionale all’Agricoltura, il Prof. Barbagallo, abbiamo deciso di stanziare 150.000 euro per un intervento straordinario di riparazione dell’interconnessione, che sarà avviato nei prossimi giorni. Questo risultato dimostra che il lavoro portato avanti nei mesi scorsi inizia a produrre effetti tangibili”
“Il governo regionale di centrodestra continua a intervenire con azioni concrete per sostenere il comparto agricolo, un settore fondamentale per il nostro territorio e per lo sviluppo della nostra economia” – conclude l’on.Scuvera.
“La cosa che ho molto gradito è che Michele Mancuso ha aperto l’incontro del partito parlando dello sblocca royalties e dell’impegno che Forza Italia mette per aiutare Gela che è in difficoltà”: lo dice il consigliere e vice presidente dell’assise civica Antonino Biundo che ieri ha partecipato a Caltanissetta all’incontro provinciale dei forzisti con la presenza del presidente della Regione Renato Schifani.
” Personalmente sono ben convinto che le royalties servano ad altro- commenta il dott.Biundo- ma ci hanno portato in questa situazione di dissesto e Gela va aiutata, le royalties vanno sbloccate in parte perché di questo ha bisogno non l’amministrazione Di Stefano ma la popolazione gelese che non può pagare le tasse alle stelle”.
L’esponente forzista ribadisce quindi la posizione di Forza Italia in città contro le critiche (anche interne) di essere troppo morbido verso il governo Di Stefano.
“Non farò mai un’opposizione spinta ed urlata. Forza Italia è con i gelesi e supporterà ogni cosa buona che,chi è stato eletto dai gelesi per governare, porterà in aula.Lo stesso fa all’Ars l’on.Mancuso che a Gela non ha mai fatto mancare il suo appoggio. Il mio compito di opposizione è di vigilare e lo faccio molto attentamente. Ma non sprecherò fiato inutile per avere un titolo su un giornale. Non serve ai gelesi”
Il discorso scivola sulla federazione tra FI e Mpa e la situazione anomala di un Mpa che a Gela è con Di Stefano a Palermo con Schifani e poi sulle voci di un possibile ingresso di FI in Giunta.
“Forza Italia è un partito inclusivo.Che ben vengano gli autonomisti di Lombardo- commenta- ma a Gela in questa fase non potremo andare a braccetto.Quella delle voci sulla Giunta sono solo cattiverie di chi vuole mettere zizzania.Noi siamo opposizione a Di Stefano. Lui pensi a governare e noi a vigilare. Se ha bisogno d’aiuto per necessità della città, il sindaco sa che può rivolgersi all’on.Mancuso.”
Perchè FdI sia il partito leader del Centrodestra serve l’unità in città e in tutta la provincia: lo ha detto stamattina davanti a una platea foltissima e una sala piena di iscritti e simpatizzanti il deputato di FdI Totò Scuvera.
Più che un semplice incontro per gli Auguri natalizi si è trattato di un battesimo, quello di Scuvera- all’Ars da luglio- come leader di Fdi nissena. C’erano vari esponenti del partito giunti a Gela a villa Peretti da Caltanissetta e da altri Comuni nisseni. Il ruolo di leader gli è stato riconosciuto pubblicamente anche da un veterano della politica l’on Giacomo Ventura.Da lui il deputato potrà prendere gli spunti giusti per puntare in alto.
Nella sua prima uscita ufficiale nel partito dopo l’insediamento all’Ars, il deputato gelese ha toccato temi regionali e locali. Ha ripercorso il lavoro fatto a Palermo per il territorio nella maggioranza del governo Schifani: i fondi per le dighe, gli intervenyi per collegare Cimia e Disueri, il dissalatore a Gela sono interventi fondamentali contro la siccità nei territori urbani e nelle campagne.E poi il progetto del porto di Gela. Arenati il porto e pure il progetto. “Gela deve avere il porto fruibile – ha detto Scuvera- in un passaggio del suo intervento- ci stiamo mettiamo la faccia anche se la questione è molto complessa. In un mese abbiamo sbloccato l’accordo attuativo che era fermo da un anno e il mese prossimo l’Autorita’ portuale presenterà il progetto al Ministero dell’Ambiente per il rinnovo dell’autorizzazione ambientale”.
Riguardo all’area di crisi complessa ha dato come imminente la firma del nuovo accordo di programma e quindi sono 22 milioni di euro che non si perdono. Altri 5 milioni sono arrivati a Gela per consolidare la bretella Borsellino e 60 milioni per l’unione dei Comuni.Ha parlato poi di sanità evidenziando che il progetto della terapia intensiva era sbagliato e si sta avorando a un fondo da settecentomila euro per le correzioni necessarie.
Non poteva poi non parlare del dissesto del Comune e dello sblocca royalties.
“Il centrodestra sta intervenendo a mettere riparo ai danni causati dall’incapacità di chi ha governato e governa. Stiamo portando avanti noi il provvedimento sulle royalties per coprire il disavanzo ma poi l’amministrazione deve abbassare le tasse ai cittadini. Noi lavoriamo senza guardare il colore politico e solo nell’interesse dei cittadini non per l’amministrazione Di Stefano”. Scuvera ha ricordato che, sempre grazie al centrodestra c’è l’emendamento per ampliare la platea dei Comuni in dissesto che potranno ricevere un contributo finanziario dalla Regione. Opposizione costruttiva a Gela è la linea di FdI ribadita dalla consigliera Cavallo durante il suo intervento.
Sancito, come annunciato, il passaggio a FdI, del consigliere Diego Iaglietti ( amico di Scuvera dagli anni dell’universìtà), di Franceso Trainito, Carlo Attardi e il loro gruppo