Comincia all’ insegna della cultura, del piacere di ritrovarsi e della diffusione di messaggi positivi,l’ anno scolastico dell’ Istituto comprensivo ‘Verga’ diretto dalla prof.ssa Viviana Aldisio. Una scelta murata a promuovere l’ accoglienza e la cultura. L’ Istituto è già grande ma oggi ha accolto circa 60 nuovi lavoratori fra insegnanti, personale Ata e collaboratori scolastici. Da qui l’idea della dirigente Aldisio di aprire le porte al territorio e al sito archeologico che rappresenta le radici della città.
“Dopo più di due anni di restrizioni dovute alla pandemia – ha detto la dirigente-
ho voluto avviare le attività preliminari dell’anno scolastico in un sito lontano dagli ambienti che solitamente accolgono il personale della scuola, per ritrovarsi tutti e godere della cultura life motiv dell’incontro istituzione. E’ un’occasione di cura, all’insegna della cultura, della storia e della bellezza. Un momento di sociliazzazione, senza mascherine, di rinascita. L’apertura del nuovo anno scolastico ha visto riuniti in un Sito della nostra storia classica, oggi mèta di numerosi visitatori, nonché simbolo della “ripartenza” del nostro territorio che ha una sua vocazione culturale e sede di un patrimonio archeologico di cui vantarci e che auspichiamo diventi volano di un nuovo percorso di crescita e di sviluppo” .
A conclusione dei lavori del Collegio, gli insegnanti sono andati insieme a visitare la Mostra “Ulisse in Sicilia” i luoghi del Mito. Entusiasta i nuovi insegnanti che hanno manifestato la volontà di portare le famiglie a visitare la Mostra ed anche gli alunni. “Questo è il compito della scuola – offrire contributi culturali e promuovere il territorio. La nave che molti non avevano visto, si muove a remi con la forza dell’ uomo, rappresenta la riemersione, quella che noi tutti vogliamo vivere con la progettualità, la formazione.
Durante il collegio si è parlato di Formazione gruppi di lavoro e commissioni per: organizzazione attività di Accoglienza (Infanzia, Primaria e Media), Aggiornamento PTOF 22-25, revisione Regolamenti d’Istituto; Comunicazione Piano Attività periodo antecedente all’avvio delle attività didattiche; Definizione Aree FFSS e approvazione modalità d’individuazione delle risorse.
Piano Formazione docenti A.S. 22-.23;Indicazioni Miur per il Contrasto alla diffusione del Contagio Covid-19 in ambito scolastico
Gela protagonista a Washington: esposta oggi l’opera di William Adair ispirata alla città.
Oggi, 5 maggio, presso l’Ambasciata d’Italia a Washington, è stata ufficialmente esposta l’opera intitolata “La Porta di Gela”, realizzata dall’artista statunitense William Adair. L’evento si inserisce nel progetto espositivo “Le porte d’oro sull’infinito”, promosso dall’Istituto Italiano di Cultura di Washington in collaborazione con la Galleria Govinda. L’opera nasce a seguito della visita dell’artista a Gela, dove Adair ha approfondito il significato storico e simbolico del ruolo della città nella Liberazione d’Italia dal nazifascismo.
Da questa esperienza è nata una porta d’arte, dorata e carica di memoria, che oggi racconta al pubblico internazionale l’identità profonda di una comunità protagonista della storia del Novecento.“La Porta di Gela” è una delle quattro opere della collezione legate a eventi storici della liberazione, accanto a quelle dedicate a Roma, Volterra e alla cosiddetta porta dei riflessi. Attraverso l’oro, materiale sacro e universale, Adair ha voluto trasformare porte scartate in simboli eterni di memoria e rinascita, capaci di assorbire le voci, le immagini e i pensieri delle comunità che rappresentano.
“Un particolare ringraziamento – ha commentato l’assessore al Turismo, Romina Morsello – va a Michele Curto e all’associazione Lamba Doria, che alcune settimane fa hanno collaborato attivamente sul territorio, offrendo supporto logistico e culturale all’artista durante la sua permanenza a Gela. Il loro contributo è stato fondamentale per la realizzazione e la contestualizzazione dell’opera”.
L’esposizione dell’opera a Washington non solo valorizza il patrimonio culturale e storico di Gela, ma la inserisce nel cuore di un dialogo artistico internazionale, tra passato e futuro, tra America e Italia. Va la pena ricordare che lo zio di Adair era il comandante dell’artiglieria del cacciatorpediniere Shubick che partecipò allo sbarco degli alleati il 10 luglio 1943 all’operazione Hsuky”.
Oggi si è concluso con grande successo il “Trofeo città di Gela”, un evento sportivo straordinario che ha portato nella nostra città atleti di pugilato, K1, kick light, kickboxing NG e boxe.
La Commissione Sport, Turismo, Spettacolo e Cultura, presieduta da Sara Cavallo insieme ai componenti Castellana, Cuvato, Giorrannello, Pellegrino, Fasciana e Tomasi ha fortemente voluto e sostenuto questa manifestazione, patrocinata dall’Amministrazione comunale.
“È stata una giornata di sport sano, passione e aggregazione, valori che caratterizzano questa grande disciplina.Un ringraziamento speciale va a tutti gli atleti, ai tecnici, al maestro Carmelo Caiola dell’Asd cauolaboxe e a tutti i cittadini che hanno partecipato e contribuito a rendere questo evento un vero successo. Lavoriamo con impegno e grande dedizione per promuovere lo sport e valorizzare sempre di più il nostro territorio” – dice la presidente Cavallo.
È nato il nuovo Comitato di Quartiere denominato ‘Manfria Centro’. Il nuovo organismo verrà presieduto da Giuseppe Passaniti che da anni denuncia lo stato di abbandono in cui versa il quartiere balneare, insieme all’ inseparabile amico Marco Abbate e oggi coadiuvato dal vicepresidente Antonino Scuderi.
Domani il nuovo Comitato presenterà con posta certificata l’elenco delle esigenze più impellenti.
“Chiediamo una piazza pubblica corredata di parco giochi per i bambini – si legge nel documento a firma del presidente Passaniti – una piazza che permetta di dare dignità, vivibilità e fruibilità all’intero quartiere, un area di ritrovo per gli abitanti e tutti i fruitori stagionali; La regolarizzazione della viabilità, con precisa definizione delle aree pedonali, carrabili , di sosta e non, la segnaletica, sia verticale che orizzontale, ad oggi inesistente. Sistemare le strade completamente distrutte dagli operatori di Caltaqua e fibra ottica; L’ individuazione di aree destinate a parcheggi per evitare il disordine nei periodi estivi anche con gravi rischi connessi alla sicurezza del cittadino in caso di emergenze.
Capire in modo chiaro e consultivo di cosa prevede il piano PUDM per lo sviluppo turistico dell’area; Capire quali sono i progetti di sviluppo dell’amministrazione dedicati a manfria che sono utili a perseguire in una direzione turistica sull’area
Pulizie delle strade in maniera costante e pulizia della spiaggia già da subito. L’installazione di docce pubbliche ( con gettoniera) e installazione di passerelle x l’accesso in spiaggia dei disabili. Queste sono le nostre richieste e priorità in vista della stagione estiva imminente”.
Inoltre il Comitato chiederà conto al Comune su cosa intende dare della costituzione – scheletro rimasta incompleta che si trova in zona ex Lido Orlando.