Il candidato dell’agorà Terenziano Di Stefano lancia unn appello per una larga alleanza.
“C’è un momento in politica, specie nei periodi delle trattative politiche – dice Di Stefano – nel quale tutto si fa confuso e si ingarbuglia. È un momento naturale se dura quel poco che basta per fare chiarezza e offrire alla città una proposta di Governo solida, è anomalo se dura oltre e rischia di travolgere la Città.Queste sono ore decisive, e non lo sono per il candidato sindaco Terenziano, sono ore decisive per la Città”
“Questo – aggiunge- non è, banalmente , un appello politico , fatto in un periodo di trattative convulse, è un appello morale, che è molto di più.Io non dimentico la buona politica di quei consiglieri comunali che si sono assunti la responsabilità in aula di votare atti decisivi per la città e non dimentico le battaglie, negli anni, dal forte contenuto morale e politico, portate avanti dal Partito democratico che considero, assieme al M5s, centrale per la prossima squadra di Governo. Negli ultimi anni ,per gli atti più importanti per la Città, ad una parte della politica locale è stato dato l’appellativo di “responsabili”. È a loro che mi rivolgo, ai consiglieri comunali che con la loro azione amministrativa in aula hanno permesso di salvare il Pnrr ed altre linee di finanziamento,di consegnare alla città una nuova gestione dei rifiuti votando il Pef e hanno evitato una gestione commissariale, mi rivolgo a loro ma anche ai Moderati di Gela al Centro che in questi anni non hanno mai acceso i toni. Queste non sono cose che possono chiudersi nel cassetto della memoria, sono azioni dall’alto contenuto politico e morale che raccontano di un’attività politico amministrativa improntata al bene della collettività.La confusione che oggi impera ha reso opaco quel ricordo ma quel ricordo nella mia memoria resta e io gli rendo merito.Non rinnego il mio passato , anche a quello rendo merito e oggi, trovo singolare che l’Mpa locale sieda ai tavoli del centro destra quasi rinnegando quanto successo negli ultimi 5 anni”
“In queste ore decisive e convulse per tanti, faccio mie le parole di Don Luigi Sturzo “a tutti gli uomini liberi e forti che in questo grave momento storico sociale e politico sentono alto il dovere di cooperare ai fini supremi della nostra città senza pregiudizi né preconcetti, faccio appello perché uniti, insieme, propugnino nella loro interezza gli ideali di giustizia e libertà”- conclude.