Eni e KKR, società di investimento di
rilievo globale, hanno firmato un accordo per incrementare la partecipazione di KKR in Enilive attraverso un ulteriore acquisto di azioni Enilive da Eni.
L’acquisto sarà pari al 5% del capitale sociale di Enilive, attraverso un investimento addizionale di 587,5 milioni di euro. L’investimento porterà KKR a detenere una partecipazione complessiva pari al 30% del capitale sociale di Enilive ottimizzando la struttura del capitale di Eni che continuerà amantenerne il consolidamento e il controllo.
L’operazione è in linea con l’accordo firmato tra KKR e Eni lo scorso ottobre per
l’acquisizione da parte di KKR di una partecipazione pari al 25% del capitale sociale diEnilive, il cui perfezionamento è previsto il prossimo mese, ed è basata sulla medesima valutazione post-money pari a 11,75 miliardi di euro in termini di Equity Value per il 100% del capitale sociale di Enilive.
L’ulteriore investimento di KKR, supportato dall’ingresso di co-investitori di primario standing internazionale inclusi, tra gli altri, importanti fondi pensione internazionali, conferma l’apprezzamento del mercato e la solidità del modello di business di Enilive, che è impegnatanell’offrire servizi integrati e prodotti progressivamente decarbonizzati ai propri consumatori nel settore della mobilità sostenibile.
L’operazione evidenzia, inoltre, l’efficacia della strategia satellitare di Eni in grado di attrarre capitale per specifici segmenti di business, creando le condizioni per una loro crescita indipendente e dando evidenza del loro effettivo valore di mercato.
Il closing dell’acquisizione dell’ulteriore 5% di partecipazione è subordinato al rilascio delle autorizzazioni delle autorità competenti.
Francesco Gattei, Chief Transition & Financial Officer di Eni, ha dichiarato “L’ulteriore investimento di KKR conferma l’attrattività di Enilive per il mercato. Enilive è una societàsolida e in crescita, con un partner finanziario di rilievo, che svolgerà un ruolo crucialenell’abbattimento delle emissioni generate dall’uso finale dei nostri prodotti, un aspetto
fondamentale per il nostro percorso al Net zero al 2050. In linea con la nostra strategia, proseguiremo nella massima valorizzazione dei nostri migliori business legati allatransizione energetica, con l’obiettivo di portarli a creare valore in modo autonomo, aumentarne il valore di mercato, aprire loro nuove opportunità sul mercato dei capitali,renderli appetibili per importanti futuri partner industriali e finanziari e farne crescere velocemente il business a supporto del nostro percorso di decarbonizzazione”.