Si terrà sabato 18 marzo, con inizio alle ore 9, nell’Aula Magna del Consorzio Universitario in corso Vittorio Emanuele 92 a Caltanissetta, l’incontro – dibattito a cura dell’Ordine dei Giornalisti, Assostampa e UCSI in collaborazione con l’Ordine degli Avvocati, dal titolo “Parlamento e lotta alla mafia a 40 anni dalla Legge Rognoni-La Torre. Legislazione antimafia e informazione giornalistica”.
L’evento avrà inizio con la relazione del magistrato Giovanbattista Tona, Consigliere della Corte d’Appello di Caltanissetta e autore del saggio introduttivo all’omonimo volume pubblicato dalla Camera dei Deputati.Sono previsti gli interventi dei giornalisti don Paolo Buttiglieri, Alessandro Anzalone, Ivana Baiunco e Salvatore Di Salvo (Segretario nazionale UCSI e Tesoriere Ordine dei Giornalisti di Sicilia). Introduce e modera Fiorella Falci (UCSI Caltanissetta).
La Legge, nota appunto come “Rognoni-La Torre”, è la n. 646, del 13 settembre 1982, che introdusse per la prima volta nel codice penale la previsione del reato di “associazione di tipo mafioso” (art. 416 bis) e la conseguente previsione di misure patrimoniali applicabili all’accumulazione illecita di capitali.A 40 anni dalla nascita di questa Legge e con le trasformazioni che la criminalità organizzata ha realizzato, passando dallo stragismo all’imprenditorialità sommersa e pervasiva, il mondo dell’informazione si interroga su come la comunicazione pubblica riesce ad analizzare queste trasformazioni e ad aggiornare i propri modelli di indagine al servizio di un’opinione pubblica sempre più distratta dalle post-verità dell’universo mediatico attuale.È un tema decisivo per la qualità della democrazia, e per far crescere una coscienza civile che sia in grado di riconoscere e contrastare le nuove strategie delle mafie, ormai estese a livello globale, che si incrociano con le dinamiche della quotidianità economica, socio-culturale e politica determinanti per la vita delle nostre comunità.