Dopo le giornate di forte scirocco e incendi in Sicilia, torna il maltempo. La Protezione Civile regionale ha diffuso l’allerta per rischio meteo-idrogeologico e idraulico per temporali, valido dalle ore 16 di ieri e per tutta la giornata di oggi.
Imperversano gli incendi. Circa 150 le persone evacuate la notte scorsa dai sindaci e dalle forze dell’ordine a causa degli incendi che hanno interessato le zone di San Pier Niceto, Condró e Gioiosa Marea, nel Messinese. Decine sono le case bruciate specialmente nei tetti in legno, infissi esterni e tettoie. Le fiamme in alcune sono arrivate anche all’interno.
Prevista allerta gialla su tutta l’isola, ad eccezione del settore sudorientale. “Si prevedono: il persistere di venti forti meridionali con raffiche di burrasca o burrasca forte; dalle prime ore di domani, 21 ottobre 2023, per le successive 18-24 ore, precipitazioni da sparse a diffuse, a prevalente carattere temporalesco, specie settori settentrionali. Fenomeni accompagnati da rovesci di forte intensità, locali grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento”, si legge nel bollettino.
Sono previste “precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori centro-settentrionali, con quantitativi cumulati moderati sui settori settentrionali, da deboli a puntualmente moderati sulle restanti zone; da isolate a sparse, localmente a carattere di rovescio o temporale, sui settori sudorientali, con quantitativi cumulati deboli”. Per quanto riguarda i venti, sono previsti “forti nordoccidentali sui settori occidentali e meridionali; forti sudoccidentali con rinforzi di burrasca sui rilievi”.
Non cessa del tutto l’allerta incendi in Sicilia, anche se migliora rispetto ad oggi. Per domani, prevista allerta arancione (stato di preallerta) per rischio incendi nelle province di Agrigento, Caltanissetta, Ragusa e Siracusa. Nessuna allerta nelle altre province