Seguici su:

Attualità

In ricordo dei tre carabinieri di Passo di Piazza

Pubblicato

il

Ricorre oggi l’81° anniversario della morte dei tre giovani carabinieri Antonio Di Vetta, Donato Vece e Michele Ambrosiano, caduti durante la 2′ Guerra Mondiale.I tre militari facevano parte del Posto Fisso Carabinieri denominato “Passo di Piazza”, costituito per sorvegliare la linea ferroviaria Gela –Vittoria e alloggiato all’interno di una masseria.

All’alba del 10 luglio 1943, il piccolo presidio dell’Arma si trovò circondato da meno di una decina soldati americani che facevano parte dei circa 3.400 paracadutati in quell’area nella notte, poche ore prima dell’inizio delle operazioni di sbarco, con il compito di intercettare i contrattacchi delle truppe italo tedesche di stanza nell’entroterra.I Carabinieri, senza possibilità di comunicare per la mancanza di apparati radio e di telefono, non sapevano che era in corso lo sbarco delle truppe alleate e credettero di trovarsi di fronte ad un piccolo gruppo di paracadutisti nemici.Dalla mansarda del fabbricato aprirono, quindi, il fuoco in direzione dei soldati che avanzavano, uccidendone uno. Ne nacque un intenso conflitto a fuoco nel quale i Carabinieri, armati solo con armi individuali, cercarono di difendere la posizione contro i paracadutisti americani armati di pistole mitragliatrici, fucili semiautomatici e granate.Quando anche il fuoco delle artiglierie delle navi militari statunitensi si concentrò sulla masseria, della quale erano state comunicate via radio le coordinate dai soldati americani, i Carabinieri si arresero, esponendo una bandiera bianca di fortuna, ricavata da una tovaglia da tavola.I militari statunitensi fecero irruzione all’interno della masseria, disarmando tutti i Carabinieri che, fatti allineare con le mani alzate nei presso del pozzo che si trovava al centro del cortile, vennero fucilati.Tre Carabinieri morirono sul colpo, i sopravvissuti vennero allontanati da alcuni soldati americani che si opposero ai loro commilitoni più animosi e, successivamente, trasferiti in un campo di concentramento provvisorio dal quale furono imbarcati alla volta dell’Algeria

.Questa mattina si è svolta la cerimonia di commemorazione all’interno del cimitero monumentale di Gela dove si trova un monumento funebre con i nomi dei tre caduti, alla quale hanno preso parte, il Tenente Colonnello Marco Montemagno, Comandante del Reparto Territoriale dei Carabinieri di Gela, il Vice Sindaco di Gela, Viviana Altamore, il dott. Felice Puzzo, Dirigente del Commissariato di Polizia di Gela, i Carabinieri delle Stazioni di Riesi, Mazzarino, Butera, Niscemi e Gela, dipendenti dal Reparto Territoriale, l’Associazione Nazionale Carabinieri di Gela e i rappresentanti di tutte le Forze di Polizia locali.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Il gelese Holy Francisco sfila alla Fashion Week di Milano

Pubblicato

il

Gela ed i suoi talenti sempre protagonisti nel mondo delle arti e dello spettacolo.

La terza giornata della Milano Fashion Week si e’ aperta con un talento gelese il cantautore Holy Francisco già conosciuto al grande pubblico per la sua partecipazione a talent nazionali quali Amici ed Xfactor e non be vuole sapere di lasciare il suo sogno di calcare le scene del mondo dello spettacolo e ci riprova. E con successo anche..!

Holy Francisco a sorpresa apre la giornata della fashion week milanese tra lo stupore dei partecupanti indossando un insolito abito di Simon Craker, fatto di biglietti variopinti. Il marchio indossato riscuote molto successo tra i buyer di Hong Kong e Giappone.

Eccolo mentre sfila, con la disinvoltura che lo contraddistingue.

Holy (Francesco Guarnera) si presta alla moda come forma artistica per ricercare , come già fatto nelle sue canzoni, condizioni di rottura. La parola crack, appunto rottura, contenuta nel marchio indossato ne è la dimostrazione. In particolare Holy indossa un capo che è inno al riciclo per un mondo sostenibile da un punto di vista ambientale.

Per chi ha vissuto ed è cresciuto a Gela un inno al riscatto della città. Una città che molto probabilmente i nostri giovani artisti vorrebbero più pulita meno inquinata e magari che possa garantire ai giovani talenti maggiori opportunità.

Continua a leggere

Attualità

Auser e Spi per la ‘Giornata della memoria’

Pubblicato

il

In occasione della ‘Giornata della memoria’, lunedì 27 gennaio, alle ore 18,00 presso il salone ‘Pio La Torre’ della Cgil di Gela , l’Auser e lo Spi “organizzano un incontro sul tema : “Parricidio e Memoria”, a cura del prof. Luciano Vullo .
Interverrà la prof.ssa Tiziana Faraci .
Un’occasione per riflettere sull’importanza del ricordo come strumento di consapevolezza nel presente.

“Il Giorno della Memoria ricorda uno dei periodi più oscuri della storia dell’umanità, quando si compì lo sterminio nei campi di concentramento nazisti contro gli ebrei, oppositori, minoranze e persone vulnerabili.

“Commemorare questa tragedia è un dovere morale – dicono il vicepresidente dell’ Auser, C. Guastella ed il responsabile dello Spi Emanuele Scicolone – Ogni essere umano nasce con diritti fondamentali che tutti dobbiamo rispettare, senza distinzione di colore della pelle, lingua, religione, età o condizione fisica. È fondamentale promuovere valori di libertà, uguaglianza e dignità umana.
Il caos verso il quale ci stiamo incamminando rischia di produrre sistemi totalitari. Urge proteggere la democrazia .
La conoscenza storica come antidoto al male”.

Continua a leggere

Attualità

Nuovo direttivo per i comitati di quartiere: Terlati coordinatore

Pubblicato

il

Tornano a lottare per la vivibilità urbana i comitati di quartiere.

Sin quando non saranno definitivamente delineate ed approvate le nuove aree urbane, i presidenti degli storici quartieri restano coesi per il bene della collettività gelese.

Nella serata di martedì, riuniti in assemblea, con voto palese, é stato eletto Coordinatore dei presidenti di Quartiere Salvatore Terlati per il quartiere Settefarine, Vice Coordinatore Salvatore Ciscardi per il quartiere Cantina Sociale e segretario Francesco Di Silvestre per il quartiere Fondo Iozza e Zampogna.

Gli eletti, con in testa il coordinatore Salvaatore Terlati, fermo restando l’autonomia dei singoli quartieri, faranno da collante e saranno sempre pronti a interfacciarsi con gli amministratori locali per ottenere una città più vivibile e con i quartieri di pari dignità.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità