L’ aula dove stava tenendo la sua ultima arringa, quella che ha accolto il suo ultimo respiro era sita nel primo Tribunale di Gela, quello per cui si è battuto.
Non era quella dove ieri si è tenuta la cerimonia, eppure la nuova aula collegiale del Tribunale di Gela porta il suo nome. È lì che si è tenuta, su iniziativa del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Gela, presieduto dall’avv. Mariella Giordano, la cerimonia commemorativa del ventesimo anniversario dalla morte dell’avv. Salvatore Turco.
Cerimonia che, nel rispetto della normativa anti COVID, ha visto la partecipazione, anche da remoto, di tanti tra avvocati, amici e magistrati che, assieme alla famiglia, hanno raccontato il professionista ma soprattutto l’uomo che è prematuramente venuto a mancare mentre, indossando la toga, assolveva al proprio dovere di difensore. Diversi i tributi di chi lo ha conosciuto, apprezzandone e ricordandone il sorriso sornione sotto i baffi, la indimenticabile simpatia, la indiscussa professionalità e preparazione, le doti artistiche di pittore e poeta ma anche e soprattutto la eccezionale umanità. Molti hanno raccontato piccoli episodi o ricordi legati al proprio rapporto personale con ‘Totò’. Un grande Avvocato penalista che si era battuto assieme ad altri per l’istituzione del Tribunale a Gela ed era in grado in situazioni spesso pesanti, stiamo parlando degli anni post stragi, di sdrammatizzare e strappare anche un sorriso, riportando la giustizia ad una dimensione più umana. Le sue battute ancora oggi percorrono i corridoi e le aule di giustizia, tramandate da chi ha avuto la fortuna di conoscerlo ai più giovani a riprova di come il suo ricordo sia ancora vivido nonostante i tanti anni dalla sua prematura dipartita. Esempi come il suo, danno il senso dell’essere Avvocato e la cerimonia è stata una bella occasione per celebrare un padre dell’avvocatura gelese. Domenica 24 ottobre, alle 17, presso l’ex chiesa di San Giovanni è stata inaugurata, con il patrocinio del Comune di Gela, una mostra con le opere letterarie e i dipinti realizzati in vita dal compianto avvocato Turco, dal titolo, “Intervalli di luce, un ricordo dell’avvocato Salvatore Turco”. La mostra sarà visitabile gratuitamente nei giorni 28,29,30 e 31 ottobre, dalle 17 alle 20.
È stata l’occasione per delineare la sua figura, anche ai giovani colleghi che non hanno avuto la fortuna di conoscerlo ed apprezzarlo, quale stimato ed indimenticato professionista dalle spiccate doti artistiche e la cui dimensione umana ha lasciato un segno indelebile in chi lo ha conosciuto. Stasera presso l’ex chiesa di San Giovanni è stata inaugurata, con il patrocinio del Comune di Gela, una mostra con le opere letterarie e i dipinti realizzati in vita dal compianto Avv. Turco. All’interno della esposizione sarà proiettato un video contenente i contributi filmati attraverso cui tutti coloro i quali lo hanno conosciuto e apprezzato hanno espresso un proprio pensiero o un ricordo dell’avv. Salvatore Turco
Niente barriere, personalismi al bando. Il 25 novembre tutti insieme per reagire contro la violenza sulle donne in linea con il messaggio sociale della Giornata dedicata a questo tema.
Scuole superiori, quasi tutti i club service chiamati a raccolta dal Comune di Gela, Assessorato alla cultura diretto da Viviana Aldisio e assessorato ai servizi sociali, ditetto da Valeria Caci. Ognuno mette quel che può e sa fare: ballo, recitazione, sfilate di moda e poi tutti insieme si va verso il murales della resilienza, inaugurato qualche giorno fa.
“I prossimi appuntamenti organizzati in occasione della settimana dedicata al contrasto alla violenza sulle donne. – dice l’ assessore Altamore Abbiamo voluto valorizzare l’aspetto della forza, della reazione delle donne, e dell’esistenza di una rete di supporto a favore delle vittime di tutte quelle forme miserevoli e vigliacche di violenza che possano sussistere”.
Il 21 novembre in Italia si è celebrata la Giornata nazionale dell’albero. Il Liceo “Elio Vittorini”, sotto la direzione della prof.ssa Ina Ciotta, ha celebrato questa ricorrenza con un gesto simbolico di grande valore. In collaborazione con l’Interact Club di Gela, presieduto da Elias d’Aleo, è stato piantato un albero di ulivo, pianta secolare, scelta perché simbolo di crescita e continuità, destinato a svilupparsi parallelamente alle future generazioni di alunni del “Vittorini”, riflettendo i valori di pace, speranza e stabilità che accompagneranno gli studenti nelle loro esperienze scolastiche e nella loro vita.
Inoltre, sono stati messi a dimora dei fiori di ciclamino, particolarmente significativi per la dirigente scolastica, poiché durante il periodo di pandemia avevano rappresentato un simbolo di speranza e di ritorno alla normalità. L’iniziativa ha incluso anche la piantumazione di piante di rosmarino.
Tutte le piante sono state donate dall’Interact Club di Gela all’istituto. L’attività si è svolta nel giardino dedicato alla memoria di Eleonora Maggiolino, giovane alunna prematuramente scomparsa, a testimonianza dell’impegno dell’Istituto nel preservare e valorizzare la memoria e il legame con la comunità scolastica.
Gli studenti soci dell’Interact Club di Gela, assieme agli altri compagni, ogni settimana si impegneranno alla cura e alla tutela delle piante collocate nel giardino del liceo per tutta la durata dell’anno scolastico.
Francesco Pira, professore associato di sociologia dell’Università di Messina è stato confermato Country Coordinator per l’Italia della conferenza internazionale MEDCOM 2025 che si terrà l’8 e il 9 aprile 2025 a Bangkok in Thailandia (piattaforma ibrida sia in presenza che on line). La nomina è stata recapitata al prof. Pira nelle ultime ore. Sarà referente per il secondo anno consecutivo referente per l’Italia della Conferenza Internazionale, oltre a prenderne parte come relatore.
«Sono molto contento di questa conferma – ha commentato il prof. Pira – è un evento internazionale importante per il presente e il futuro della comunicazione in un momento di vera rivoluzione sancita dall’arrivo dell’Intelligenza Artificiale».
Giunta alla sua 10° edizione, MEDCOM 2025 si propone di riunire esperti, studiosi e professionisti dei media e della comunicazione provenienti da tutto il mondo per discutere il ruolo dei media e della comunicazione di massa nel plasmare il futuro della nostra società.
L’obiettivo è esplorare le ultime tendenze, sfide e opportunità nel campo dei media e della comunicazione di massa, con particolare attenzione al rafforzamento dell’interconnessione e della coesione culturale attraverso la comunicazione condivisa tra generazioni, comunità e identità.