E’ in arrivo Scipione “superstar“, il nuovo anticiclone africano che darà il via alla Terza Ottobrata di questo mese e ci terrà compagnia molto probabilmente fino ad Halloween ed il Ponte di Ognissanti. Ma c’è una novità importante subito in avvio di settimana, proprio in vista di Lunedì 24 Ottobre.
Il primo giorno della prossima settimana potrà infatti risultare ancora lievemente disturbato dagli strascichi di una perturbazione atlantica, che potrebbe ancora regalare qualche pioggia irregolare al Nord, in particolare su Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, poi in estensione verso il Trentino Alto Adige. Non si potrà escludere ancora qualche fenomeno sulla Liguria, specialmente sui settori interni della Riviera di Levante. Sul resto delle regioni il tempo continuerà a essere soleggiato e fin troppo caldo per la stagione. Poi da Martedì 25 Ottobre, ecco improvviso l’arrivo di Scipione “superstar“.
Si tratta di una configurazione meteo tipica dei mesi estivi, foriera di temperature elevate non solo in pianura, ma anche in alta montagna. Le termiche al suolo potranno così raggiungere valori eccezionali per il periodo, con picchi nuovamente superiori alle medie, anche di 7/8°C. I modelli meteo mostrano anche isoterme (linee che uniscono zone che hanno la stessa temperatura) straordinarie ad 850hPa (ovvero le temperature previste a 1500m di quota), con punte di 15°C sul Centro Italia, e fino a 12-13°C anche sulle Alpi. Ma attenzione perché non sempre anticiclone è sinonimo di bel tempo: sulla Valpadana, infatti, sono molto probabili le prime formazioni di nebbia (tipiche delle stagioni autunnali) che vengono a crearsi proprio in concomitanza di lunghi periodi anticiclonici. Non si potrà dunque escludere la presenza di nebbia in pianura su gran parte della pianura, più insidiose nelle ore mattutine e nelle ore serali-notturne.
Certo, non registreremo i 40°C come a Giugno, non fosse altro per il decisamente minore irraggiamento solare, tuttavia non sarà così impossibile registrare al suolo temperature superiori a 26/28°C, in particolare al Centro-Sud, forse anche superiori a Roma e Firenze dove si potranno quasi sfiorare i 30°C.
Caldo anomalo pure al Nord, dove le colonnine di mercurio potrebbero comodamente varcare la soglia dei 25°C in diverse città della Val Padana come in Emilia, Veneto e sulla Lombardia orientale (Padova, Rovigo, Bologna, Ferrara, Mantova).
Da segnalare solo il possibile ritorno delle nebbie sulle pianure del Nord, con conseguente aumento anche dello smog,specie nelle aree più urbanizzate: ciò rappresenta l’altra faccia della medaglia delle alte pressioni autunnali.
Sarà dunque servito Scipione “superstar“: l’eccezionalità di questa fase climatica sta non tanto (o non solo) nelle singole temperature massime che si raggiungeranno (già in passato poteva capitare di superare i 20°C per qualche giorno), bensì nella continuità e nella sua durata. Infatti, da inizio mese abbiamo registrato quasi tutti i giorni punte massime oltre i 22/24°C su buona parte del nostro Paese. Un’altra anomalia riguarda i valori notturni: fino a circa 20 anni fa in questo periodo le minime scendevano spesso sotto gli 8/10°C (sulle pianure del Nord capitava pure di toccare valori intorno allo zero o anche inferiori): ebbene, in questo Ottobre non siamo praticamente mai scesi sotto i 10°C.
Queste anomalie rientrano nel quadro più ampio dei cambiamenti climatici, con le temperature in costante aumento in tutte le stagioni: si tratta di un trend iniziato ormai da qualche decennio (inizialmente in modo lento) e che ha subito una forte accelerata proprio negli ultimissimi anni. Molto probabilmente il 2022 sarà l’anno più caldo mai registrato dal 1800