Seguici su:

Attualità

Il tribunale di Agrigento condanna il Ministero dell’Istruzione e riconosce il diritto di una insegnante invalida a scegliere la sede di servizio più vicina alla propria residenza

Pubblicato

il

Una professoressa di Agrigento, invalida civile, – D.S. di anni 42- dopo aver conseguito il Diploma di Laurea in Scienza dell’Educazione e superato i relativi corsi presso la Facoltà di Lettere e Filosofia, veniva ammessa nelle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS).
Successivamente, l’Ufficio Scolastico Provinciale di Agrigento (ex Provveditorato), ritenendo che la suddetta professoressa fosse priva dei requisiti di ammissione, disponeva la sua esclusione dalle Graduatorie Provinciali per le Supplenze.
La professoressa, pertanto, presentava apposito reclamo, dimostrando il possesso di tutti i requisiti previsti dal bando.
L’Ufficio Scolastico, prendendo atto dell’erroneità dell’originaria esclusione della professoressa la inseriva in Graduatoria. Tuttavia tale inserimento avveniva in un momento successivo all’inizio dell’anno scolastico e quando ormai gli altri candidati avevano scelto le supplenze più lunghe e gli incarichi nelle sedi più vicine.
Ritenendo illegittime le decisioni espresse nei propri riguardi, la dott.ssa D.S. ha deciso, quindi, di impugnare – con il patrocinio degli avv.ti Girolamo Rubino e Mario La Loggia – i provvedimenti redatti dall’Ufficio Scolastico di Agrigento, che, avendo inserito in ritardo la dott.ssa D.S. nella graduatoria GPS a causa di un errore commesso in sede di valutazione dei titoli, la stava, di fatto, obbligando ad assumere incarichi di supplenze brevi, (con l’aggravante di vedersi superare in sede di punteggio da tutti gli altri insegnanti destinatari di incarichi più lunghi).
Con il ricorso gli avv.ti G. Rubino e M. La Loggia, richiamando recentissima giurisprudenza, hanno evidenziato come l’errore commesso dalla Pubblica Amministrazione non possa comportare una situazione di svantaggio in capo ad incolpevoli destinatari; specificando, altresì, come la priorità di scelta delle sedi a soggetti invalidi sia uno strumento posto a tutela di interessi non sacrificabili a fronte di una non corretta valutazione dei titoli da parte dell’Ufficio Scolastico.
Il Giudice del Lavoro di Agrigento, – dott.ssa Valentina Di Salvo-, condividendo pienamente i motivi di doglianza fatti valere dagli avv.ti Girolamo Rubino e Mario La Loggia ha accolto il ricorso e ordinato, pertanto, all’Amministrazione Scolastica di assegnare alla professoressa – in ragione del diritto di preferenza connesso alla propria disabilità – la sede di servizio che le sarebbe spettata ove non fosse stata inizialmente esclusa dalla Graduatoria

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Pasqua e solidarietà: doppia donazione alla parrocchia di Santa Lucia promossa dal Leo club e dal Gela basket

Pubblicato

il

Non si ferma la grande macchina della solidarietà nei momenti di festa. Anzi, sono proprio questi i giorni in cui bisogna intensificare l’attività in favore di chi ha maggiormente bisogno. Lo conferma l’iniziativa promossa dal Leo club del Golfo di Gela presieduto da Davide Barone che, in occasione della Pasqua, si è messo in moto per una donazione di generi alimentari alla parrocchia di Santa Lucia.

Spesa fatta presso il supermercato Coop di via Palazzi: grazie all’impegno del parroco don Filippo Celona e dei suoi collaboratori, i generi alimentari verranno distribuiti alle famiglie meno abbienti. Sempre attivi e propositivi i giovani soci del club, che si mostrano attenti alle esigenze del territorio.

A questo service Leo si aggiunge anche la seconda parte del Teddy Bear Toss svolto nei mesi scorsi con il Gela basket, che prevede la donazione di pupazzi di pelouche ai bambini. Una nuova “immersione” nella solidarietà pensando a far del bene durante le festività di Pasqua.

Continua a leggere

Attualità

La biblioteca comunale spegne 150 candeline

Pubblicato

il

Oggetto di lavori di ristrutturazione che ne hanno imposto la chiusura dal 2021 al novembre 2024, la biblioteca comunale con il suo nuovo look, festeggia, il 22 aprile, 150 anni dalla sua fondazione.

Il Comune ed i giovani dell’Interact hanno organizzato due momenti celebrativi, il 22 e il 28 Aprile. Ecco il manifesto dell’evento del 22 Aprile

Continua a leggere

Attualità

Iniziati lavori per dissalatori mobili a Gela e Porto Empedocle

Pubblicato

il

Sono iniziati i lavori per l’installazione dei due dissalatori mobili nei Comuni di Gela e Porto Empedocle e, a breve, partiranno anche a Trapani. Un passo fondamentale per nuove azioni contro la crisi idrica in Sicilia.

Grazie a uno stanziamento di 90 milioni di euro a valere sul Fsc e altri 10 milioni di fondi propri, la Regione ha avviato un intervento straordinario che mira a rendere operativi i dissalatori entro l’estate per garantire un ulteriore supporto concreto all’approvvigionamento idrico delle zone più colpite dalla siccità, che purtroppo registra in Sicilia occidentale il quarto anno di scarsità di piogge.

I lavori in corso riguardano la predisposizione dei preesistenti siti per l’installazione dei nuovi moduli di dissalazione mobile e l’esecuzione degli allacci alle opere di presa a mare, agli scarichi della salamoia, alla rete idrica ed elettrica.

«Con l’inizio di questi lavori – dichiara il presidente della Regione, Renato Schifani – mettiamo in campo un’ulteriore azione concreta per contrastare la crisi e tutelare il diritto dei siciliani all’approvvigionamento idrico. Abbiamo stanziato risorse importanti e ci siamo mossi con determinazione per arrivare all’operatività dei dissalatori entro l’estate. È un’azione urgente, ma anche organica e strutturata, che dimostra la capacità della Regione di affrontare con tempestività le emergenze e di trasformarle in opportunità di rafforzamento infrastrutturale».

L’intervento nasce da un’azione sinergica tra il governo nazionale – tramite la struttura per l’emergenza idrica guidata dal Commissario straordinario Nicola Dell’Acqua – e il governo regionale, con il coordinamento della Cabina di regia regionale. A eseguire i lavori sarà Siciliacque.

Il piano organico messo in campo prevede, a seguire, anche la realizzazione di altri due dissalatori nel Palermitano e condotte, per un importo di 200 milioni di euro, da realizzare a cura della Protezione civile siciliana con il sistema del progetto di finanza, il cui bando di gara sarà pubblicato a breve da Invitalia. 

Si tratta di un insieme di misure sistemiche che completano e superano quelle emergenziali, già realizzate o in corso, grazie alle quali la Regione sta mitigando la crisi idrica.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità