Un folto pubblico ieri sera in visibilio per Francesco Cafiso il sassofonista vittoriese diventato una star internazionale.
Al Belvedere di viale Mediterraneo un pubblico attento ed interessato ha goduto della performance di Cafiso che si è esibito nell’ambito della rassegna “Sogno di una Notte d’Estate” regalando al pubblico un momento jazz di livello internazionale e forti emozioni anche a chi non è appassionato di jazz.
Folto pubblico anche sabato sera quando il palco del Belvedere è stato destinato a giovani talenti musicali, i ragazzi del Civico 94.
Ha ‘addolcito’ il palato di migliaia di gelesi. In tempi di pace ed in tempo di guerra. Ha superato gli anni d’oro dell’ultimo scorcio della Belle Epoque e degli anni ’50 della ricostruzione dopo la seconda guerra mondiale. Ha visto sfilare i carri armati della ‘Liberazione’, i figli dei fiori degli anno ’60, i punk di vent’anni dopo.
Ha superato la soglia del millennio nel 2000 e adesso festeggia i 100 anni di presenza sul territorio. Sempre aperto. Mentre centinaia di attività commerciali chiudono i battenti, il Caffè Gagliano è sempre lì, nello spartiacque che un tempo divideva il centro storico con l’ingresso della periferia che portava alle campagne di Caposoprano, dove non c’era alcun quartiere residenziale oggi considerato d’elite.
Si chiama ancora Caffè, come i luoghi di ritrovo dell’800, come i Caffè Chantal, come i punti di ristoro dove gli amici fanno capannello e partano di sport, di sociale, un tempo anche di cultura: davanti all’antica bevanda d’importazione d’oltre oceano nasce la rivista rivoluzionaria dei fratelli Verri. Il Caffè era il luogo dove si beve una buona bevanda e si trascorre qualche minuto in compagnia. Poi a Firenze nasce il termine ‘Bar’ usando appunto le tre lettere come sigla per “Banco A Ristoro’. Nonostante l’insegna luminosa relativamente moderna resta il Caffè Gagliano.
Ma il Caffè Gagliano, fondato da Luigi Gagliano nel 1924 resta originale, e sempre di proprietà della stessa famiglia. Oggi il titolare Piero festeggia i 100 anni del Caffè conosciuto per i gustosi dolci e gelati che hanno rallegrato le tavole delle famiglie più antiche. I meno giovani lo ricordano come punto di riferimento: il gelato del Caffè Gagliano protagonista delle domeniche della festa d’estate.
Aperto per tutti durante le giornate di festa dedicate alla Madonna delle Grazie. Ha festeggiato i cento anni ed è pronto per sfidare il tempo che verrà… Ecco il titolare davanti alla torta dei cento anni sovrastata dal numero 100 che giganteggia davanti la facciata. Auguri.
Caltanissetta- Ciò che abbiamo anticipato 10 giorni fa è stato definito con atto formale: la nomina del Direttore Sanitario e del Direttore Amministrativo che la Direzione Strategica dell’ASP di Caltanissetta è al completo e pronta per un nuovo mandato nel governo della sanità nissena.
Il Manager Salvatore Ficarra ha deciso di dare continuità all’incarico del Direttore Sanitario uscente, rinnovando la nomina del Dr. Luciano Andrea Fiorella, Specializzato in Igiene e Medicina Preventiva, con alle spalle una prima esperienza nella Direzione Medica all’ARNAS Civico Di Cristina Benfratelli di Palermo continuata in una lunga e completa carriera professionale in Direzione sanitaria che lo ha visto per anni alla guida del Presidio Ospedaliero Vittorio Emanuele di Gela e poi Direttore, altresì, del Dipartimento Ospedaliero e Integrazione Ospedale – Territorio dell’ASP di Caltanissetta, pertanto conoscitore dei punti di forza dell’Azienda, sia in ambito ospedaliero che territoriale, nonché delle criticità su cui si deve ancora lavorare per raggiungere gli obiettivi prefissati.
Rinnovata la fiducia anche nei confronti del Dott. Salvatore Lombardo, Dirigente Amministrativo con una formazione giuridica, una ricca esperienza come Direttore delle Risorse Umane e di diversi Servizi Aziendali e precedenti incarichi di Direttore Amministrativo di altre Aziende Sanitarie al fianco del Dott. Salvatore Ficarra, ove ha fornito un qualificato contributo nella governance aziendale dimostrando padronanza e competenza dei processi tecnico-amministrativi e supportando il raggiungimento degli ottimi risultati registrati.
Si è conclusa stasera la rassegna “Librivistamare” con la presentazione del libro di Simona Lo Iacono “Virdimura” e il dialogo tra la scrittrice e l’avv.Paola Greco.
“Siamo soddisfatti della riuscita dell’iniziativa -commenta l’assessore Viviana Altamore- che riporta tra le persone il libro e la lettura, fonti di ispirazione e coraggio per affrontare il presente e le sfide che esso pone. Particolarmente gratificante la richiesta del pubblico di proseguire con iniziative letterarie anche per il periodo invernale. Ci impegneremo affinché ciò sia possibile”.
La location di viale Mediterraneo si è rivelata suggestiva e accogliente. Sarebbe auspicabile per la prossima rassegna vedere la ringhiera del Belvedere verniciata invece che coperta di ruggine a deturpare un paesaggio marino stupendo e l’eliminazione del nastro arancione che transenna l’area antistante l’ascensore panoramico fuori uso.