Per rendere speciale la festa di tutte le mamme e sostenere la lotta contro i tumori del sangue, ADOCES SICILIA ODV, l’Associazione Donatori Cellule Staminali e Sangue Cordonale, ha deciso di dedicare a tutte le mamme un “Mapping” che sarà proiettato sul prospetto del nostro Ospedale .
Appuntamento per DOMENICA 9 MAGGIO 2021 FESTA DELLA MAMMA – ALLE ORE 19.30 davanti l’Ospedale V.E: di Gela. Un modo per dire GRAZIE a tutte le mamme del mondo, a tutte le mamme in attesa, a tutte le mamme che lottano ogni giorno per la VITA, a tutte le mamme che hanno vinto le loro battaglie.
ADOCES SICILIA ODV promuove la donazione delle cellule staminali emopoietiche e del sangue cordonale nella Regione Sicilia. Ogni giorno bambini e adulti vengono colpiti da neoplasie ematologiche potenzialmente letali come la leucemia. Molti di loro possono essere aiutati con un trapianto di cellule staminali emopoietiche, l’unica speranza di VITA. Per questo ADOCES è alla ricerca di potenziali donatori di cellule staminali.
Il cordone ombelicale, che normalmente viene gettato, contiene sangue ricco di cellule staminali, le stesse del midollo osseo. Il cordone ombelicale, che normalmente viene gettato, contiene sangue ricco di cellule staminali, le stesse del midollo osseo.
Grazie alla collaborazione con la Direzione Strategica dell’ASP, Ing. Caltagirone, Dott. Marcella Santino, al Dott. Saro Caci , della Pediatria, Dott. Rino Ferraro, Ginecologia e al lavoro prezioso delle ostetriche e del personale infermieristico dei due reparti ed alle sinergie con il Direttore della banca del Cordone di Sciacca, Dott. Gallerano e con la responsabile della certificazione di punti nascita della Sicilia, Dott.ssa Giusi Tancredi, è stato possibile attivare le procedure che porteranno all’attivazione del servizio di raccolta del sangue cordonale nella nostra città. Nelle prossime settimane sarà resa nota l’ufficialità dell’attivazione della raccolta cordonale a Gela nel corso di una conferenza stampa.
Intanto alcune giovani mamme avevano espresso, nei giorni scorsi, il desiderio di DONARE il cordone ombelicale ed è stato un susseguirsi di emozioni all’interno dei reparti di Pediatria e Ginecologia, perché sono state accontentate. LA VITA GENERA VITA.
Essere testimoni del DONO gratuito e volontario, contribuisce ad arricchire il nostro bagaglio personale e il nostro senso civico. Donare vuol dire offrire una opportunità di VITA a coloro che sono in attesa di trapianto.
Le prime sacche di sangue cordonale raccolto son state inviate alla Banca Pubblica di Sciacca dove verranno lavorato per essere destinate ai potenziali trapianti. Questo dimostra ancora una volta che Gela è una città generosa. Si invitano le mamme in attesa a condividere con noi questo momento di celebrazione della Mamma, figura fondamentale all’interno della Famiglia. Saranno presenti il CAV, la FARC, l’ADOS, la Casa del Volontariato, il MOVI, Gela Famiglia, Sezione Scout Fabio Rampulla con una piccola rappresentanza nel rispetto delle norme di contenimento anti COVID-19
Siracusa – Il Consiglio regionale dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia, riunito a Siracusa, ha ricevuto la visita dell’arcivescovo di Siracusa monsignor Francesco Lomanto, delegato episcopale della Conferenza episcopale siciliana per le comunicazioni sociali e cultura.
L’ arcivescovo, accompagnato dal vice direttore dell’ Ufficio Comunicazioni dell’ Arcidiocesi di Siracusa Alessandro Ricupero, è stato accolto dal presidente dell’ Ordine dei Giornalisti Roberto Gueli, dal vice Salvatore Li Castri, dal segretario Daniele Ditta e dal Tesoriere Salvatore Di Salvo, che è segretario nazionale Ucsi.
Durante la visita l’arcivescovo ha sottolineato l’importanza del giornalismo nelle dinamiche della comunicazione e invitato i giornalisti a cercare sempre la verità. A conclusione della visita l’arcivescovo ha consegnato al Consiglio la lettera pastorale “Congregavit nos in unum Christi Amor” per l’anno pastorale 2024/2025. Il presidente Roberto Gueli ha consegnato il gagliardetto ufficiale dell’Odg Sicilia Ordine e alcuni volumi sulla vita di Mario Francese.
“La sicurezza nelle scuole, l’abitudine delle buone pratiche in situazioni di emergenza”. Questo il tema affrontato questa mattina al teatro Eschilo in occasione della Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole, un’iniziativa che ha visto la presenza di numerosi organizzatori e partner: istituti scolastici, ordini professionali, enti pubblici e privati, associazioni.
Numerose le relazioni da parte degli addetti ai lavori, come si evince dalla locandina riportata a margine dell’articolo, per fare formazione verso le nuove generazioni: erano presenti in sala gli studenti delle scuole superiori, rappresentanze di Gela e di Caltanissetta.
Hanno moderato Pietro Giannone, Rspp dell’Itt “Morselli” di Gela, e Giuseppe Schillaci, Rspp dell’Iiss “Mottura” di Caltanissetta. L’evento si è svolto con l’alto patrocinio della Prefettura di Caltanissetta.
Le buone pratiche nascono con il coinvolgimento dei più piccoli.
Su questa linea prosegue l’ attività di creazione di “rete” e collaborazione tra le realtà del territorio gelese. Impianti S.R.R. ATO 4 Caltanissetta Provincia Sud s.r.l e Generazione Gela annunciano la creazione del progetto ‘Ispettore Rifiutoni’.
Il Progetto di educazione ambientale prevede il coinvolgimento delle classi di quarta e quinta elementare del territorio gelese con attività formative e ludico-ricreative e vuole sensibilizzare la cittadinanza sulle corrette pratiche sulla raccolta differenziata e, contestualmente, insegnare ai più piccoli a prendersi cura degli spazi in cui vivono.
L’obiettivo è quello di innescare, attraverso lo spirito di collaborazione e partecipazione, un sistema virtuoso ed incentivante che generi un forte legame con il territorio e un nuovo e sano senso di appartenenza. Infatti, educare i più piccoli genera un effetto moltiplicatore, in particolare nelle famiglie, e permette di ottenere risultati più efficaci attraverso un approccio di tipo bottom-up.
Le attività inizieranno martedì, 26 novembre, presso l’Istituto Comprensivo San Francesco di Gela e comprenderanno:
Un laboratorio di giochi a squadre, alternati a momenti di riflessione e confronto, nel quale gli studenti saranno chiamati ad individuare i rifiuti non conformi e a differenziali correttamente;
Un virtual tour, composto da immagine a 360°, che attraverso un visore 3D permetterà agli alunni di visitare gli impianti di riciclo, in particolar modo quello del vetro, da vicino.