Licata –Una lettera piena d’amore e sentimenti. Breve ma efficace. E’ arrivata dal Vaticano al Governatore della Confraternita di San Girolamo della Misericordia, Angelo Gambino. La firma è quella di Papa Francesco. Queste poche righe hanno dietro una storia stupenda. Il Governatore Gambino l’ha condivisa con tutti i Confrati nella recentissima assemblea, in cui ha manifestato i sentimenti di ringraziamento per il Confratello Francesco Familiare, Delegato per i Rapporti Istituzionali Internazionali.
Ed è stato proprio quest’ultimo a far innamorare della storia e della lunga vita e vitalità della Confraternita licatese, il dottor Alessandro Ligabue, e la sua famiglia, residenti a Reggio Emilia, che hanno a loro volta parlato con Monsignor Tiziano Ghirelli, anche lui reggiano, oggi Canonico della Basilica di San Pietro in Roma. I contatti tra il Confratello Familiare e Monsignor Ghirelli si sono intensificati, e quest’ultimo ha ricevuto il libro con la storia della Confraternita firmato dallo storico Calogero Carita, recentemente scomparso, e dal Delegato alla Cultura della Confraternita, il sociologo Francesco Pira. Ma prima Monsignor Ghirelli e poi il Santo Padre hanno apprezzato le attività e l’impegno della Confraternita che non si limita alle processioni del Giovedì e Venerdì Santo a Licata.
Infatti nel racconto della Confraternita al Pontefice e al Canonico di San Pietro c’è la tradizione della Questua annuale, come atto di umiltà e di devozione, la cultura con il concorso annuale per le scuole per consegnare alla memoria dei più giovani la tradizione, l’invio di pacchi con cibo a Natale alle famiglie bisognose e il sostegno per l’intervento di una giovane ragazza etiope operata in Italia grazie alla segnalazione del Confratello Piero Pisciotta, cardiologo, che ha seguito passo passo l’intervento che è andato nel migliore dei modi. Gesti concreti che hanno spinto Papa Francesco a scrivere: “Grazie mille per la vostra vicinanza! In Gesù si è compiuto il passaggio decisivo dell’umanità, quello dalla morte alla vita, dal peccato alla grazia, dalla paura alla fiducia, dalla desolazione alla comunione. Chiedo per tutti voi, il dono della gioia e della pace del Signore Risorto. Prego per le vostre intenzioni e per tutti i vostri cari; Vi chiedo di non dimenticarvi di pregare per me. Che Gesù vi benedica e la Vergine Santa vi custodisca”.
Il Governatore della Confraternita di San Girolamo Angelo Gambino ha commentato entusiasta la missiva del Pontefice con i Confrati. “E’ un grande onore ricevere questa lettera. Ci spinge ad impegnarci ogni giorno di più al servizio degli altri con umiltà e preghiera.
Il Sindaco ha firmato una nuova ordinanza con la quale revoca il provvedimento n.113 del 4 marzo di divieto d’uso dell’acqua nel tratto di Corso Vittorio Emanuele tra la via Stesicoro ed il Museo in quanto si è rilevato il rientro dei parametri microbiologici nei limiti previsti dal decreto legislativo 18/23, e come confermato dalle recenti analisi di laboratorio di Sanità Pubblica eseguiti il 27 marzo scorso.
Resta in vigore l’ordinanza di divieto di uso dell’acqua nei quartieri San Giacomo, Caposoprano Fondo Iozza, Macchitella dove si è riscontrata una percentuale elevata di trialometani.
Gemellaggio dell’Auser di Gela e Butera con l’Auser dì Palermo.Per l’Auser il turismo sociale è il diritto al viaggio come momento di Conoscenza, di Benessere ed Arricchimento umano e culturale.
In tale ottica, dando continuità al progetto già avviato di visitare i paesi che hanno dato i natali ai maggiori scrittori siciliani – l’Auser ha organizzato una visita socio culturale a Palermo – terra dell’illustre nostro conterraneo Tomasi di Lampedusa . Il ricco programma ha fatto immergere tutti nel contesto sociale, culturale e ambientale che hanno ispirato una delle grandi figure letterarie de 900 italiano. Tutti i partecipanti sono stati accolti dai soci palermitani con fraterna e calorosa accoglienza e li hanno accompagnati per tutta la giornata .
Ecco la giornata così come è stata descritta dal presidente Emanuele Scicolone:
Siamo.partito dal Palazzo Lampedusa la casa dove è nato lo scrittore . A seguire la Chiesa di San Domenico dove riposano le spoglie di alcuni personaggi illustri della Sicilia e in questo caso Tomasi di Lampedusa, il magistrato Giovanni Falcone e altri ; Passando per il teatro Massimo il più grande edificio teatrale lirico d’Italia; Ci si è immersi nel mercato del “capo” uno dei mercati storici di Palermo ricco di prodotti tipici e di una gastronomia cosiddetta “ cibo di strada “ ; proseguendo breve tappa alla Cattedrale per poi arrivare al Palazzolo dei Normanni o Palazzo Reale la più antica reale dimora d’Europa ; dove ci aspettava Valentina guida esperta messaci a disposizione dalla presidenza della fondazione Federico ll che ha coinvolto e appassionato tutti per il modo profondo ricco è chiaro delle sue spiegazioni. Cappella Palatina con i suoi meravigliosi mosaici, patrimonio dell’ Unesco , punto di contingenza tra le scuole artistiche e di pensiero diverse, quella latina , quella bizantina è quella islamica.costruita sotto il regno di Ruggero ll . A seguire sale e appartamenti reali per concludere con la mostra del genio Pablo Picasso. La mostra che attraverso 84 opere e una sezione video racconta – il binomio imprescindibile tra le opere di Picasso e la sua biografia. Nel pomeriggio , le due delegazioni si sono incontrate nella sede dell’Auser di Palermo, dove i soci hanno potuto socializzare e scambiare opinioni ed esperienze. A conclusione dell’incontro la presidente dell’Auser “ Leonardo Sciascia “ di Palermo Rosaria D’aleo ha donato a ricordo del gemellaggio con i soci del circolo Auser “rinascita “ di Gela e del circolo di Butera una targa e un gagliardetto ; l’omaggio è stato ricambiato dal presidente Auser di Gela Emanuele scicolone e dal vice presidente Auser di Butera Carmelo Di Vita con libri riguardanti la storia di Gela e di butera e relative targhe e gagliardetti.
Nené scicolone ha affermato che”ampliare questi momenti di incontro e di confronto tra i circoli distanti geograficamente, ma vicini nella comune diffusione dell’importanza del volontariato di Auser, sono utili a rafforzare i legami della grande famiglia Auser Siciliana”
E’ perfettamente riuscita (come era prevedibile) la manifestazione prettamente gelese che si svolge ogni anno, di questi tempi, a Busto Arsizio, nel Varesotto: si tratta della gara di carramatte.
L’evento, dedicato a Giuseppe Cascino, ha visto la partecipazione di 24 iscritti che si sono sfidati sullo storico mezzo rudimentale. All’iniziativa, promossa dal gelese Nunzio Cascino, ha partecipato anche Francesco La Cognata, alias Celentano 2.