Un pulmino nuovo per il trasporto delle persone con disabilità e non, alla Pubblica Assistenza PROCIVIS. La Procivis ha acquistato un nuovo mezzo di trasporto attrezzato per il trasporto delle persone anziane e diversamente abili che servirà a garantire a chi ha bisogno un servizio di trasporto sociale. Un mezzo polivalente adibiti a diversi usi: dal sociale al sanitario alla protezione civile. La cerimonia d’inaugurazione è avvenuta stamane presso le sede di via Ossidiana, con il taglio del nastro sul nuovo mezzo di trasporto per il nuovo mezzo Mike 15. Da sempre la Pubblica Assistenza Procivis si occupa di aiutare le persone in difficoltà del territorio, come anziani, diversamente abili, persone non autosufficienti che ogni giorno hanno bisogno di assistenza. All’inaugurazione per festeggiare l’arrivo del nuovo mezzo erano presenti il Coordinatore Luca Cattuti, l’Assessore ai Servizi Sociali Nadia Gnoffo, il dirigente comunale della Protezione Civile Dott. Giuseppe Montana, i Volontari e i Pionieri della Pubblica Assistenza Procivis OdV. “Avere a disposizione un mezzo attrezzato per il trasporto sociale è qualcosa di eccezionale ci permette di avere finalmente una risposta alle tante esigenze” dice il Direttore Sanitario della Procivis – Dott. Roberto Alabiso. “Per noi è un aiuto in più – spiega il presidente della Pubblica Assistenza, – che ci permette di essere più efficienti nei confronti della nostra comunità e di assistere chi ha bisogno. Il mezzo è decisamente utile e serve principalmente per anziani non autosufficienti, per accompagnarli a sostenere le visite mediche, esami di routine e dare anche la possibilità a quelle persone che non deambulano di essere presenti nelle ricorrenze. Verra’ utilizzato anche per bambini con disabilità, per persone con difficoltà motorie, per ragazzi che non riescono a raggiungere la scuola, ma in generale per chi necessita di un aiuto e per chi c’è lo chiede. Con il nuovo arrivo riusciamo a coprire una parte del fabbisogno del territorio”. La vocazione di questa iniziativa è quella di contribuire a risolvere il problema, con l’acquisto di mezzi sanitari e sociali da trasformare e adibire al trasporto dei cittadini con disabilità o ridotta capacità motoria”. Ed è stato proprio grazie all’impegno profuso dai volontari che è stato possibile garantire la prosecuzione del lavori di questo nuovo servizio territoriale, che corrisponde ad una necessità imprescindibile sul territorio, sostenendo e aiutando i membri più fragili della comunità. Il Pulmino entrerà operativo da domani e potrà essere prenotato contattando la sala operativa della Protezione Civile Procivis di Gela allo 0933 938312
Lezioni all’aperto Immersi nella natura per scoprire e approfondire le proprie conoscenze sulla diversità e bellezza della flora vascolare e della fauna della Riserva naturale orientata Biviere di Gela: è stata l’esperienza didattica entusiasmante e divertente condotta da 110 studenti del corso di laurea in Scienze biologiche del Dipartimento di Scienze biologiche, geologiche e ambientali dell’Università di Catania.
L’escursione guidata dal direttore dell ricerca Emilio Giudice e dal dott. Giovanni Puleo, componentj entrambi della Lipu, l’associazione ambientalista che gestisce la riserva , ha consentito agli studenti di approfondire le proprie conoscenze del territorio e del paesaggio, evidenziando l’importanza della conservazione delle aree umide costiere e dei complessi dunali.
Ad accompagnare gli studenti i docenti Saverio Sciandrello di Botanica e Carmelo Fruciano di Zoologia, entrambi del Dsgba dell’Università di Catania. A coadiuvarli i tutor didattici Giulia Miraglia, Manuela Porrovecchio, Claudio Maurici, Sebastiano Battaglia, Antonino Puglisi, Gabriele Calì e Luigi Fiorentino.
Una giornata ricca di contenuti osservando specie rare di flora e fauna e coniugando gli aspetti teorici e quelli pratici delle discipline che questi giovani studiano all’università.Per molti l’occasione di vedere per la prima volta una delle aree protette più interessanti della Sicilia pur se non conosciuta come meriterebbe.
Madrid – C’e’ il cuore di Gela nello spot del nuovo panino di McDonald’s pubblicato oggi in Spagna. Un insegnate di Gela che presta la sua idea ed immagine e scorci della città.
Da qualche ora, in tutta la Spagna, è partita la nuova campagna pubblicitaria di McDonald’s, visibile sia in rete che sui maxi schermi delle principali città del Paese. Il nuovo spot parla siciliano. Avrà infatti suscitato stupore soprattutto tra gli italiani all’estero, i siciliani in particolare, che nel video compare Gela.
Perché il volto scelto per rappresentare questa nuova campagna pubblicitaria di lancio del nuovo panino “McExtreme Tutti Pepperoni” è quello di Carmelo Averna, 38 anni, orginario di Gela, da oltre un decennio docente nelle scuole spagnole. Lo spot visibile sui canali social ufficiali di Mc Spagna (246 mila follower solo su instagram) e su youtube, in due versioni (una più breve ed un’altra più lunga) presenta il nuovo panino preparato dalla mamma del gelese Carmelo Averna nelle cucine spagnole di uno dei centinaia di punti McDonald che lo assaggia giudicandolo “molto buono” poco prima di incontrare la mamma e scoprire che a prepararlo è stato lei stessa.
“Per gli italiani la cucina è sacra. Quindi, per convincerli che è “sorprendentemente italiano”, siamo andati a cercare quella ricetta a cui nessuno di loro ha saputo resistere”, si legge nella descrizione dello spot. Una troupe spagnola infatti nei giorni scorsi è stata ospite in città per raccogliere le immagini della città ed immergersi nei profumi della sua cttà.Un breve video in cui grazie alle parole di Carmelo Averna traspare la delicatezza e l’autenticità del suo legame con la sua infanzia trascorsa a Gela, tra profumi, tradizioni e sapori che ancora oggi porta nel cuore.
Averna infatti non è un attore, ma un insegnante che in questo video incarna i valori di autenticità e vicinanza, sempre più centrali nella comunicazione moderna. A rendere il tutto ancora più emozionante, alcune immagini dello spot mostrano scorci suggestivi proprio della città siciliana, il mare, le stradine assolate, i volti delle persone. Un omaggio inaspettato, ma potente, che ha emozionato i cittadini gelesi e l’intera comunità italiana in Spagna. La campagna non si limita a promuovere un nuovo panino, ma diventa un vero e proprio racconto di identità, appartenenza e integrazione della Sicilia.
McDonald’s ha scelto una narrazione in cui tanti emigrati italiani possono riconoscersi: partire, cercare fortuna altrove, ma senza mai dimenticare da dove si viene. La notizia, che sta iniziando a girare anche a Gela, ha suscitato entusiasmo per questa campagna che restituisce dignità e bellezza al concetto di radici, dimostrando come l’identità possa viaggiare con noi, ovunque si vada.
Una bella notizia per la Gela che si candida nel mondo del turismo.
Con profonda commozione e sincero cordoglio, la Regione Siciliana si unisce al dolore della Chiesa cattolica per la scomparsa del Papa.
La notizia della sua morte ci colpisce nel cuore. Francesco è stato una guida spirituale illuminata, un faro di speranza, giustizia e umanità in un tempo segnato da divisioni, sofferenze, guerre e disuguaglianze. Con il suo magistero, ha saputo parlare a tutti, credenti e non, con parole semplici e gesti forti, capaci di risvegliare le coscienze e indicare la via del bene comune.
Alla Sicilia, terra che ha amato e visitato, lascia un’eredità preziosa: l’invito a guardare ai più fragili, ad accogliere con misericordia, a costruire una società più giusta e solidale. Che il Signore lo accolga nella pace eterna e che il suo esempio continui a ispirare le nostre comunità.