La Terza edizione del “Comunicare il fatto storico” approda a Catania, dopo il brillante esordio di Gela, con un seminario destinato alla formazione dei giornalisti e aperto al pubblico, che si svolgerà lunedì 5 dicembre 2022.
Il corso è promosso dall’Ordine dei Giornalisti di Sicilia e dal Consiglio Nazionale dell’ordine dei Giornalisti e organizzato dall’Ucsi Sicilia.
“Il Progetto di formazione avviato nel 2017 dall’ Ucsi Sicilia, Unione Cattolica Stampa Italiana in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti di Sicilia – ha detto il Consulente Ecclesiastico dell”Ucsi Sicilia don Paolo Buttiglieri, Responsabile del Progetto – si propone di offrire strumenti utili ai giornalisti al fine di una comunicazione efficace degli eventi storici. Incontrare il territorio significa, innanzitutto, scandagliare le antiche radici storiche per comunicare, ovvero mettere in relazione passato e presente, al fine di costruire un futuro sostenibile, alla stregua delle glorie del passato”.
La sessione sul tema: “La nave di Gela – scandagliare il passato glorioso dell’antica colonia greca. I giornalisti incontrano il territorio”, si svolgerà dalle 09:00 fino alle 13:00 presso la Fondazione YMCA Italia, viale Kennedy 10, lidi Playa, Catania.
Si parlerà della “Nave di Gela”, reperto unico che testimonia i movimenti di navigazione commerciale nel bacino del Mediterraneo nella Preistoria e nella Protostoria e il prestigio della colonia rivierasca. A relazionare sul tema saranno la dott.ssa Rosalba Panvini, Docente Universitaria, Archeologa, già Soprintendente ai beni Culturali e Ambientali di Caltanissetta, Salvatore Di Salvo, il segretario nazionale dell’Ucsi e Tesoriere Regionale dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, l’avvocato Lucio Greco, Sindaco di Gela, il professore Giuseppe Adernò, esperto in Politiche Scolastiche, Presidente provinciale dellUcsi e dell’Ucim di Catania, e il professore Paolo Buttiglieri, Responsabile del Progetto: Comunicare il fatto storico, docente di Comunicazione sociale, Università’ Pontificia Salesiana, Consulente Ecclesiastico Ucsi Sicilia, giornalista.
Saranno presenti gli studenti del DISUM, corso di laurea in Scienze della Comunicazione e della Specialistica in Archeologia dell’Università di Catania e del Liceo Classico N. Spedalieri della città etnea.
Ai Giornalisti presenti all’Evento saranno attribuiti dall’Ordine dei Giornalisti 5 crediti formativi.
L’innovazione e l’ambiente: due grandi temi fondamentali nel dibattito culturale contemporaneo che vengono narrati anche attraverso il linguaggio suggestivo della street-art. È quanto sta facendo a Milano Robico, nome d’arte di Roberto Collodoro, lo street-artist siciliano che ormai da diversi anni vive nella metropoli del Nord Italia, dove continua a distinguersi attraverso la realizzazione di diverse opere.
In questo caso, rinnova la collaborazione con la prestigiosa realtà di FinecoBank attraverso la realizzazione di “Innova•Ture”, un’opera davvero monumentale (55 metri lineari, la parte più bassa è un blocco di 8 metri per 17) su una facciata di quattro piani, quella della sede di viale Padova. Il titolo dell’opera nasce dall’unione delle parole “Innovation” e “Nature”, prevede uno sfondo texture natura con elementi sovrapposti che indicano l’innovazione, attraverso alcuni giovani “immortalati” durante le fasi del loro lavoro.
Già da diversi anni Robico è protagonista della poliedrica scena artistica di Milano e del Nord: per FinecoBank ha già realizzato due opere negli scorsi anni, ovvero “EterniSea” e “Discovery” (la prima dopo aver vinto un apposito bando), suggellando così un proficuo rapporto di collaborazione. Quest’anno una nuova opera a tema green con la quale completerà la facciata sul corso principale.
Robico è al lavoro da lunedì e completerà la sua creazione in circa dieci giorni, condividendo con il suo stile ormai noto e apprezzato in tutta Italia gli elementi tematici che caratterizzano la grande pittura murale. L’artista ovviamente porta sempre con sé le sue origini siciliane e a Gela, città in cui è cresciuto e si reca spesso, dirige l’associazione Civico 111 impegnata nella rigenerazione culturale del centro storico attraverso il progetto “Ué – Eventi Urbani”, avviato nel 2023, che ha già portato la città ad ospitare un Padiglione Off di Farm Cultural Park.
Il nuovo presidente della sezione penale del tribunale di Gela è la dottoressa Francesca Pulvirenti. Lo ha stabilito il plenum del Consiglio superiore della Magistratura. Il magistrato, in città da cinque anni, attualmente ricopre l’incarico di giudice delle indagini preliminari e giudice dell’udienza preliminare.
Pulvirenti prenderà il posto di Miriam D’Amore, destinata ad altra sede.
Circa cinquemila euro per ciascun lavoratore delle aree di crisi industriale di Termini Imerese, Gela e Caltanissetta già percettori della mobilità in deroga. L’assessorato regionale del Lavoro ha pubblicato un avviso per l’assegnazione dell’indennità integrativa del reddito, istituita con la legge regionale 28 del 2024. Le risorse disponibili ammontano a 1,2 milioni di euro.
«Attraverso questa misura – dice l’assessore Nuccia Albano – garantiremo a circa 200 persone che si trovano in situazioni di crisi occupazionale un sostegno economico per i periodi di difficoltà economica. L’integrazione del reddito per i lavoratori in mobilità in deroga è un intervento importante che consente ai lavoratori e alle comunità in cui vivono di affrontare le difficoltà, sia economiche che sociali, legate alle crisi aziendali».
Per ottenere l’indennità, chi è in possesso dei requisiti dovrà presentare la documentazione, a mezzo posta elettronica, al dipartimento regionale del Lavoro entro il prossimo 15 febbraio.