Nella sua prima uscita a Gela, dopo il suo insediamento a Gela il 2 luglio scorso, il Procuratore Salvatore Vella ha accolto l’invito del Liceo Classico Eschilo diretto dal prof Maurizio Tedesco, ad un confronto con i liceali che nei mesi scorsi hanno letto e dibattuto in classe con don Giuseppe Fausciana sul libro “La forza del gruppo- L’etica come chiave del successo” .
E’ stato un dibattito molto intenso in cui, attraverso il dibattito, sono emersi i valori del dott. Vella come uomo e magistrato, la sua scelta per il futuro lavorativo compiuta a 16 anni in un terra sconvolta dagli omicidi di mafia, gli insegnamenti del nonno, la vita sotto scorta a trent’anni.Molto forte il messaggio lanciato dal magistrato ai liceali attraverso riferimenti ad episodi anche delicati della sua vita lavorativa ma anche con l’esempio della falange macedone dove ciascun soldato aveva uno scudo e copriva in parte il corpo del soldato vicino. E’ il metodo del gruppo, la sua forza per combattere la guerra.
< Fuori da qua – ha detto il Procuratore Vella- ai giovani c’è la guerra e nessuno vi regalerà nulla. Dovete armarmi con spade e scudi cioè studiare, leggere, farvi apprezzare per le vostre qualità. Fare le scelte giuste non quelle comode. Solo così potete entrare nei gruppi seri, quelli di gente che persegue gli stessi obiettivi e lì la leadership si conquista con l’esempio>. Saper fare gruppo, uscire dall’individualismo è la via che porta una comunità ad una crescita sana.
Anche in campo economico è importante costruire ambienti di lavoro sani e collaborativi, cosa non facile nella terra della mafia e del pizzo. Il capo della Procura di Gela crede nel valore dell’associazionismo antiracket, nel contributo che danno ma “spesso le associazioni vengono strumentalizzate e la provincia di Caltanissetta non fa eccezione. Ma bisogna reagire, denunciare. La magistratura vigila attentamente e lo Stato c’è>.
Un confronto serrato che ha visto gli studenti molto attenti e hanno più volte evidenziato con gli applausi, il loro gradimento verso un messaggio in cui la strada del successo è stata delineata con i sacrifici che comporta, la capacità di non scendere a compromessi, l’accettazione del fatto che scegliere la strada giusta porta anche a pagarne le conseguenze.
Molto soddisfatto don Fausciana per quanto emerso dal confronto e per gli importanti spunti di riflessione che ha fornito.
Si sono appena concluse le consultazioni per le elezioni delle rappresentanze sindacali unitarie del settore igiene ambientali.
Le consultazioni hanno decretato vincente la Cgil 51 voti complessivi e con tre rappresentanti: Ignazio Presti, Nicola Fontana, Michele Salerno. Due i rappresentanti del sindacato Usb: Luigi Vullo e Gianfranco Ticli e 36 voti validi.
Per la Uil trasporti il rappresentante sindacale è Gesuele Scicolone che ha ottenuto 12 preferenze. Per la Fit Cisl Gabriele Nicolicchia. L’Ugl ha ottenuto in tutto 14 voti , il rappresentate sindacale è Giuseppe Antonuccio . La Filas, 30 voti avrà come rappresentante Vincenzo Cassarà.
Saranno questi dipendenti della Srr a contrattare con la dirigenza per ottenere migliori condizioni di lavoro.
Le elezioni si sono tenute nella sede di Impianti di contrada Timpazzo e le operazioni di spoglio sono finite alle 17.30.
“Una vittoria per la quale abbiamo lavorato tanto – ha commentato il Responsabile della Funzione pubblica Cgil, Nicola Cannizzo – e che ha portato risultati importanti. La Cgil ha tre rappresentanti sindacali e 51 voti un numero che dice tutto sull’impegno per il territorio. Non ho dubbi che i nuovi eletti si impegneranno per sostenere i diritti dei lavoratori”.
Le classi prime della scuola secondaria del comprensivo “Don Milani” hanno dialogato con Giulia Orlando, autrice del libro “La farfalla blu” che racconta la sua esperienza con il diabete di tipo 1, una patologia con cui convive da quando aveva due anni e mezzo. Il libro, pur con una sottile malinconia, trasmette un bel messaggio di speranza e positività.
Molto interessante il dibattito tra l’autrice e gli alunni, che hanno partecipato con vivo interesse condividendo anche esperienze personali, sia dirette che indirette.
L’iniziativa è stata sostenuta dalla dirigente scolastica Carmelinda Bentivegna e coordinata dalla prof. Annamaria Villari con l’obiettivo di sensibilizzare i ragazzi alla conoscenza di questa patologia e fare informazione per rendere la scuola un luogo sempre più inclusivo.
Palermo – Rientra l’allarme salmonella in 15 Comuni del Trapanese e 3 dell’Agrigentino che vengono approvvigionati con l’acqua proveniente dalla diga Garcia. Le analisi di Siciliacque sui campioni d’acqua prelevati in uscita dal potabilizzatore di Sambuca hanno dato esito negativo.
Lo rende noto Siciliacque, che subito dopo aver rilevato la presenza dei batteri di salmonella aveva potenziato il trattamento di disinfezione dell’acqua. Acquisiti i risultati delle analisi, Siciliacque ha informato le Asp e le prefetture di Trapani e Agrigento, nonché i Comuni interessati, per i conseguenti provvedimenti.