E ‘tempo di Natale e la scuola esprime i talenti che ha maturato: in questo contesto il teatro Eschilo di Gela ha ospitato la gioia, l’entusiasmo e i tanti e variegati talenti dei giovani studenti del Liceo Scientifico e Linguistico “E. Vittorini” .
E’ stata una serata magica, durante la quale gli studenti hanno dato vita a uno spettacolo ricco di performance di musica e di canto, ma anche di ballo e di recitazione che, in un crescendo di entusiasmo e bravura, ha coinvolto l’intera platea, creando quella magica alchimia che solo la spensieratezza degli anni più belli può regalare.
Il coro polifonico, guidato con maestria dal giovane Elias D’Aleo, ha letteralmente entusiasmato la platea con la sua abilità, intonando le canzoni più amate di sempre e accompagnando cantanti solisti dalle voci incredibilmente stupende. E che dire dell’orchestra? Chitarra, basso, batteria, sassofono, clarinetto, violino e pianoforte hanno creato una band completa e professionale, nella quale ciascuno strumento ha fatto la sua parte con gioia ed entusiasmo, cosicchè l’accordo e l’armonia tra tutti è stata la nota dominante.
E per concludere, gli studenti sono scesi tra il pubblico per condurre il Dirigente Ina Ciotta sul palcoscenico per coinvolgerla ancora di più nella gioia e nell’entusiasmo di questi momenti, durante i quali hanno avuto la possibilità di esprimere le loro abilità per una volta non tra i banchi e con i libri, ma con strumenti didattici diversi, anch’essi tuttavia importanti per la loro crescita e formazione.
Gli studenti hanno voluto sul palcoscenico anche il DSGA Dott.ssa Francesca Tona per ringraziarla del costante supporto per la buona riuscita del progetto. Infine, i giovani studenti hanno espresso il loro sentito grazie, ma anche il loro profondo affetto, alle proff. Donatella Cambiano, Maria Scebba, Germana Impellizzeri e Teresa Mammoliti, referenti di questo importante progetto, o meglio, di questa splendida esperienza che li accompagnerà per tutta la vita.
Gela ed i suoi talenti sempre protagonisti nel mondo delle arti e dello spettacolo.
La terza giornata della Milano Fashion Week si e’ aperta con un talento gelese il cantautore Holy Francisco già conosciuto al grande pubblico per la sua partecipazione a talent nazionali quali Amici ed Xfactor e non be vuole sapere di lasciare il suo sogno di calcare le scene del mondo dello spettacolo e ci riprova. E con successo anche..!
Holy Francisco a sorpresa apre la giornata della fashion week milanese tra lo stupore dei partecupanti indossando un insolito abito di Simon Craker, fatto di biglietti variopinti. Il marchio indossato riscuote molto successo tra i buyer di Hong Kong e Giappone.
Eccolo mentre sfila, con la disinvoltura che lo contraddistingue.
Holy (Francesco Guarnera) si presta alla moda come forma artistica per ricercare , come già fatto nelle sue canzoni, condizioni di rottura. La parola crack, appunto rottura, contenuta nel marchio indossato ne è la dimostrazione. In particolare Holy indossa un capo che è inno al riciclo per un mondo sostenibile da un punto di vista ambientale.
Per chi ha vissuto ed è cresciuto a Gela un inno al riscatto della città. Una città che molto probabilmente i nostri giovani artisti vorrebbero più pulita meno inquinata e magari che possa garantire ai giovani talenti maggiori opportunità.
In occasione della ‘Giornata della memoria’, lunedì 27 gennaio, alle ore 18,00 presso il salone ‘Pio La Torre’ della Cgil di Gela , l’Auser e lo Spi “organizzano un incontro sul tema : “Parricidio e Memoria”, a cura del prof. Luciano Vullo . Interverrà la prof.ssa Tiziana Faraci . Un’occasione per riflettere sull’importanza del ricordo come strumento di consapevolezza nel presente.
“Il Giorno della Memoria ricorda uno dei periodi più oscuri della storia dell’umanità, quando si compì lo sterminio nei campi di concentramento nazisti contro gli ebrei, oppositori, minoranze e persone vulnerabili.
“Commemorare questa tragedia è un dovere morale – dicono il vicepresidente dell’ Auser, C. Guastella ed il responsabile dello Spi Emanuele Scicolone – Ogni essere umano nasce con diritti fondamentali che tutti dobbiamo rispettare, senza distinzione di colore della pelle, lingua, religione, età o condizione fisica. È fondamentale promuovere valori di libertà, uguaglianza e dignità umana. Il caos verso il quale ci stiamo incamminando rischia di produrre sistemi totalitari. Urge proteggere la democrazia . La conoscenza storica come antidoto al male”.
Tornano a lottare per la vivibilità urbana i comitati di quartiere.
Sin quando non saranno definitivamente delineate ed approvate le nuove aree urbane, i presidenti degli storici quartieri restano coesi per il bene della collettività gelese.
Nella serata di martedì, riuniti in assemblea, con voto palese, é stato eletto Coordinatore dei presidenti di Quartiere Salvatore Terlati per il quartiere Settefarine, Vice Coordinatore Salvatore Ciscardi per il quartiere Cantina Sociale e segretario Francesco Di Silvestre per il quartiere Fondo Iozza e Zampogna.
Gli eletti, con in testa il coordinatore Salvaatore Terlati, fermo restando l’autonomia dei singoli quartieri, faranno da collante e saranno sempre pronti a interfacciarsi con gli amministratori locali per ottenere una città più vivibile e con i quartieri di pari dignità.