Seguici su:

Flash news

Il Comitato Aziendale Europeo di Eni per la prima volta a Gela a vent’anni dalla sua costituzione

Pubblicato

il

La delegazione del comitato ristretto del CAE, comitato aziendale europeo di Eni, il 4 e 5 novembre è stata presente nell’area industriale di Gela, in particolare modo all’ interno della sede direzionale della Bioraffineria di Gela.


Il Comitato Aziendale Europeo è un’organisno nato sulla base delle direttive del Consiglio Europeo nel 1994, come organo di consultazione e informazione di tutti i lavoratori e le lavoratrici occupati nelle imprese dell’Unione Europea nonché dello Spazio Economico Europeo.
La realtà di Gela è stata presa a riferimento per il percorso di trasformazione avvenuto in questi 10 anni a valle del protocollo Gela in ottica di transizione energetica, con la
trasformazione della raffineria tradizionale in Bioraffineria, la produzione di gas naturale nell’ offshore gelese, la costituzione di una divisione che promuove e vigila sulla sicurezza sul lavoro, e per finire ma non meno importante, la riqualificazione ambientale.


La delegazione, composta da tre italiani in rappresentanza di Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil, tra cui Giuseppe Pirrè dipendente della Bioraffineria in quota Filctem CGIL, dal rappresentante del sindacato tedesco e da quello greco, è stata ospite nei locali della Bioraffineria di Gela, dov’era presente anche la delegazione aziendale di Enimed .
È la prima volta che il CAE si riunisce a Gela dopo 20 anni dalla sua costituzione.
Dopo le presentazioni delle attività di Bioraffineria, di Enimed e del piano industriale di Eni a carattere europeo , è seguita la visita in campo della costruenda centrale gas Argo Cassiopea e del Biojet.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Flash news

Nadia Gnoffo:”bisogna investire di più sulle donne vittime di violenza”

Pubblicato

il

La coordinatrice provinciale di Azzurro donna avv.Nadia Gnoffo, interviene in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne affermando che”bisogna aiutare e sostenere le donne tutti i giorni. Non dobbiamo mai smettere di parlare di violenza sulle donne ma è nostro dovere occuparcene con azioni concrete”


“Leggo di pregevoli iniziative nella nostra comunità, per la lotta alla violenza di genere, rivolte alla giornata del 25 novembre. Importanti si, ma si dovrebbe “guardare oltre” ed investire nelle donne vittime di violenza. Nel nostro territorio ci sono diverse associazioni che attraverso i loro mezzi cercano di poter garantire alle donne vittime di violenza “uno status di libertà” conquistato dopo le velleità subite. Ma la realtà è che molte associazioni che si occupano di donne vulnerabili e vittime di violenza sono private e vivono di fondi privati o della generosità degli associati. Ancora oggi, la possibilità di avvalersi dell’assistenza di uno psicologo o di un legale per fronteggiare le difficoltà o di mettere a disposizione delle stesse appartamenti, ove possano trovare riparo e protezione, dipende solo dalle donazioni. Tutto questo è inconcepibile e credo che sia necessario lavorare ancora molto per tutelare veramente le donne. Donne che sono in cerca di lavoro e che non riescono a provvedere ai bisogni primari, dal pagamento delle bollette alla spesa. È necessario fare squadra. Si potrebbero organizzare corsi di formazione con le associazioni di categorie per re-inserirle nel mondo del lavoro e istituire borse di studio che permettano loro di voltare pagina, di affrancarsi dal proprio passato di soprusi e crescere anche professionalmente”

Nella qualità di coordinatrice provinciale di azzurro donna – continua- ho sempre garantito il mio appoggio alla proposta di legge a sostegno dell’istituzione e messa in rete dell’app “Mai sole” già varata dalla Camera con la prima firma dell’On.le Polidori e da qualche giorno oggetto di un tavolo permanente di lavoro presso il Ministero delle pari opportunità. La forza di quest’app è quella di attivarsi anche a telefono spento in caso di necessità da parte della vittima con il coinvolgimento in primis delle forze deputate al soccorso, all’emergenza e all’ordine”

Continua a leggere

Attualità

Intesa di Eni ed Msc sui biocarburanti

Pubblicato

il

L’amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, e il Presidente di MSC (Mediterranean Shipping Company), Diego Aponte, hanno sottoscritto oggi un protocollo d’intesa finalizzato a sviluppare iniziative congiunte nel campo della sostenibilità e della transizione energetica.

Eni, società integrata dell’energia impegnata nella transizione energetica verso la neutralità carbonica entro il 2050, e MSC, leader mondiale nel settore dei trasporti e dei servizi di crociera, intendono estendere l’ambito delle loro già proficue relazioni commerciali a un contesto geografico più ampio e, in particolare, ad ambiti di sostenibilità e decarbonizzazione delle proprie attività.

L’accordo include il potenziale utilizzo di GNL nonché di vettori energetici a minori emissioni di carbonio, come ad esempio biocarburanti HVO e bio-GNL, ma anche lubrificanti da materie prime rinnovabili, per l’utilizzo sulle flotte MSC dedicate sia al trasporto logistico, sia crocieristico.

Per contribuire alla decarbonizzazione di sedi e impianti di MSC verranno valutate soluzioni ad energia rinnovabile e, più in generale, l’intesa mira a generare nuove sinergie tra le attività delle due società, dai servizi logistici ai trasporti intermodali che riguardano sia le attività agroindustriali per la produzione di materie prime, inclusi gli Agri-feedstock, per la bioraffinazione, sia lo stoccaggio e trasporto dei biocarburanti HVO attraverso soluzioni innovative di trasporto intermodale tra mare, ferrovia e strada.

Altri ambiti di valutazione riguardano il supporto alla dismissione di piattaforme offshore nazionali e internazionali e iniziative congiunte di ricerca e sviluppo e collaborazioni con Open-es, l’alleanza di piattaforme e sistemi promossa da Eni per la sostenibilità della catena del valore.

L’accordo prevede inoltre buone pratiche di economia circolare, dall’utilizzo a bordo dei mezzi MSC di plastiche anche da materie prime rinnovabili e da riciclo, compresi i prodotti di imballaggio monouso, alla raccolta e gestione dei rifiuti prodotti a bordo delle flotte e, ancora, alla potenziale valorizzazione delle aree ed asset di Eni dismessi.

Claudio Descalzi, Amministratore delegato di Eni, ha commentato: “I sistemi economici e industriali hanno moltissimi ambiti sui quali dobbiamo agire per abbattere le emissioni, e possiamo riuscirci solamente unendo tra player rilevanti competenze, risorse e tecnologie, intervenendo in modo capillare in ognuna di queste dimensioni: con questo accordo avviamo la nostra collaborazione per la decarbonizzazione dei trasporti e servizi da crociera con il leader mondiale del settore e siamo certi che insieme riusciremo a elaborare e concretizzare iniziative di reciproco beneficio in termini di decarbonizzazione, fornendo un importante contributo al settore e all’abbattimento delle emissioni dei nostri sistemi di trasporto”.

Diego Aponte, presidente del gruppo MSC, ha commentato: “In MSC siamo focalizzati sul raggiungimento di una transizione energetica di successo e per farlo abbiamo bisogno di partner di cui possiamo fidarci e su cui possiamo contare. Eni è uno di questi partner da molti anni e questo MoU è un’evoluzione positiva e naturale del nostro rapporto. Non vediamo l’ora di lavorare più a stretto contatto con Eni mentre ampliamo e approfondiamo il nostro approccio alla sostenibilità e alla decarbonizzazione in tutte le aziende del gruppo MSC”.

avviamo la nostra collaborazione per la decarbonizzazione dei trasporti e servizi da crociera con il leader mondiale del settore e siamo certi che insieme riusciremo a elaborare e concretizzare iniziative di reciproco beneficio in termini di decarbonizzazione, fornendo un importante contributo al settore e all’abbattimento delle emissioni dei nostri sistemi di trasporto”.

Diego Aponte, presidente del gruppo MSC, ha commentato: “In MSC siamo focalizzati sul raggiungimento di una transizione energetica di successo e per farlo abbiamo bisogno di partner di cui possiamo fidarci e su cui possiamo contare. Eni è uno di questi partner da molti anni e questo MoU è un’evoluzione positiva e naturale del nostro rapporto. Non vediamo l’ora di lavorare più a stretto contatto con Eni mentre ampliamo e approfondiamo il nostro approccio alla sostenibilità e alla decarbonizzazione in tutte le aziende del gruppo MSC”.

Continua a leggere

Attualità

25 novembre, Vitale: “L’esempio dello scoutismo per educare alla cultura della non violenza”

Pubblicato

il

Il movimento scout da sempre in prima linea per l’educazione alla cultura della non violenza. Lo sottolinea il presidente del gruppo “Fabio Rampulla”, Salvatore Vitale, in occasione della Giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne.

«Tutti, in questi giorni, manifestano in piazza contro le violenze sulle donne per fare in modo che si capisca la bruttura di queste azioni. Ma si è convinti che le manifestazioni ormai non bastano più, c’è bisogno di prevenire e di educare al giusto rapporto fin da piccoli. Il movimento scout già da più di 50 anni ha capito, interiorizzato e attuato quanto è necessario fare per educare a questi valori».

Vitale sottolinea come nello scoutismo vivano insieme serenamente giovani di entrambi i sessi, che crescono imparando a rapportarsi nel giusto modo e con pari dignità per inserire, nella vita e nella società, uomini e donne preparati, utili, disponibili e con responsabilità in qualsiasi momento.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità