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I terreni industriali a metà prezzo nell’area di crisi complessa

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I costi dei terreni industriali ex Asi, nelle due aree di crisi complessa di Gela e di Termini Imerese, sono stati dimezzati. Il provvedimento giunge attraverso un emendamento voluto dai deputati regionali del Movimento 5 Stelle, Ketty Damante e Luigi Sunseri e inserito nella riforma dell’Irsap varata dall’Ars lo scorso martedi.

“Si tratta di una notevole agevolazione – commentano Damante e Sunseri – per le imprese che intendono insediare attività produttive nelle due aree industriali e che ora potranno acquistare i terreni di proprietà regionale a prezzi molto più vantaggiosi, cioè con una riduzione del 50 per cento. Si parla continuamente delle due attuali ‘aree di crisi complessa’ di Termini Imerese e di Gela, cui dovrebbe aggiungersi in futuro quella di Siracusa, ma questa denominazione resta solo un bel titolo, se poi non si sviluppano azioni politiche per rilanciare veramente l’economia e la produzione. Abbattere i costi per le aziende è un passo decisivo per rendere un territorio più attrattivo verso nuovi insediamenti produttivi e per incoraggiare gli imprenditori locali a non spostarsi altrove. I costi dei terreni, spesso fuori mercato o addirittura doppi rispetto a quelli di altre zone industriali vicine, rappresentavano un forte ostacolo per lo sviluppo. Per questo abbiamo lottato per presentare più volte un emendamento che tagliasse questi costi e ne abbiamo sostenuto l’approvazione in commissione e in Aula. Le resistenze ingiustificate, persino da parte di questo governo regionale purtroppo incapace di programmazione, sono state superate e questo risultato dimostra che si può lavorare per agevolare gli attori economici, stimolare l’occupazione e mantenere la vocazione industriale di territori storicamente significativi per l’intera Sicilia”.  

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Attualità

PeR contro la paventata soppressione della Corte di Giustizia tributaria di Caltanissetta

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Il Movimento PeR Progressisti e Rinnovatori, interviene in merito al progetto di revisione della geografia giudiziaria tributaria, attualmente allo studio del Ministero dell’Economia e delle Finanze, che prevede, tra le altre cose, la soppressione della Corte di Giustizia Tributaria di primo grado a Caltanissetta.

“In città e nell’intera provincia, c’è preoccupazione e malumore tra i cittadini e gli ordini professionali. La soppressione prevede la chiusura in tutto il territorio nazionale di 64 corti su 103, con una sola sede di secondo grado per Regione. Un piano che prevede la soppressione delle corti delle sedi di Caltanissetta ed Enna per accorparle con Agrigento e quindi alla corte tributaria di Palermo”- dice il vice segretario provinciale di PeR Salvatorio Porsio.


“Un ulteriore danno che la città di Caltanissetta e l’intera provincia non possono permettersi e che gli ordini professionali non possono subire. Come PeR faremo la nostra parte, attivandoci con il segretario regionale On. Miguel Donegani per avviare una interlocuzione con il governo nazionale, le amministrazioni comunali interessate e gli ordini professionali penalizzati dalla nuova geografia giudiziaria”- conclude

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Attualità

Truffe agli anziani, la Polizia realizza un pieghevole

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La Polizia di Stato ha realizzato un pieghevole per favorire la diffusione della campagna contro le truffe agli anziani e alle categorie fragili.


Prevenire i reati di truffa, soprattutto quelli che colpiscono i più anziani, è per la Polizia una priorità.

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Attualità

Posta la copertura in vetro sulla Necropoli di via Di Bartolo

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Si è svolta sotto gli occhi di tanti cittadini la posa della lastra di vetro a copertura della Necropoli arcaica di via Di Bartolo.

Non è mancato Paolo Giannone residente nel quartiere che, giorno dopo giorno, ha verificato lo stato dei lavori lanciando l’allarme ogni volta che si interrompevano per lunghi periodi.

L’ultimo passo per la realizzazione del museo all’aperto di via Di Bartolo è stato compiuto. La scoperta risale al 2021 i lavori sono stati finanziati da Open fiber dietro accordo con la Soprintendenza di Caltanissetta.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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