Roma – Seconda bocciatura per il Governo regionale siciliano. Dopo la vatosta della Corte dei Conti sull’attivazione dei posti letto, arriva quella sui Lea. Il Ministero della Salute ha pubblicato i risultati del monitoraggio dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) per l’anno 2023, evidenziano vistose disparità regionali nell’erogazione dei servizi sanitari. Le Regioni Sicilia e Calabria non hanno raggiunto la sufficienza in due delle tre macro-aree valutate: prevenzione e assistenza distrettuale.
Il monitoraggio dei LEA si basa su tre macro-aree fondamentali:
Prevenzione: include attività come vaccinazioni e screening oncologici.
Assistenza distrettuale: riguarda i servizi sanitari territoriali, come l’assistenza domiciliare e ambulatoriale.
Assistenza ospedaliera: comprende le prestazioni fornite negli ospedali.
Per ottenere una valutazione positiva, le Regioni devono raggiungere un punteggio minimo di 60 su 100 in ciascuna macro-area. Nel 2023, tredici Regioni e Province Autonome hanno superato questa soglia in tutte le aree, tra cui Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna. Al contrario, Sicilia e Calabria hanno mostrato carenze sia nella prevenzione che nell’assistenza distrettuale, non riuscendo a garantire standard adeguati in questi settori chiave.
Questi risultati sottolineano la persistente disparità tra le regioni del Nord e del Sud Italia nell’erogazione dei servizi sanitari essenziali. Mentre alcune regioni meridionali, come Puglia e Campania, hanno raggiunto la sufficienza in tutte le macro-aree, Sicilia e Calabria continuano a registrare performance inferiori, evidenziando la necessità di interventi mirati per colmare queste lacune e garantire un’assistenza sanitaria equa su tutto il territorio nazionale.
È fondamentale che le autorità regionali e nazionali collaborino per affrontare le criticità emerse, implementando strategie efficaci per migliorare la prevenzione e l’assistenza territoriale nelle regioni in difficoltà, assicurando così a tutti i cittadini italiani l’accesso a servizi sanitari di qualità.